Stunt GP
di
Redazione
Durante la guida é infatti resa con grande accuratezza la sensazione di precarietà delle vere auto radiocomandate, che rispondono alle sollecitazioni dell'utente nella maniera nervosa e instabile che le contraddistingue. Anche i movimenti di parti separate dalla scocca come le ruote e gli ammortizzatori sono resi con ottimo realismo e sottolineati dai numerosi effetti speciali inseriti per arricchire l'aspetto del gioco (come le scintille nel contatto con gli altri concorrenti oppure le scie di fumo lasciate dalle gomme mentre strisciano sulla pista). Anche il controllo del mezzo rispecchia in modo sensibile l'ottimo modello fisico delle vetture e costringe il giocatore a numerose correzioni e a una guida attenta che non era possibile prevedere leggendo i soli comunicati stampa o le specifiche diffuse mesi orsono. In questo senso, l'obiettivo del Team17 sembra essere centrato in pieno, in quanto Stunt GP appare realmente diverso dai concorrenti non solo sul lato estetico, che analizzeremo più avanti, ma soprattutto su quello concettuale, offrendo una profondità che é difficile riscontrare nei giochi di guida arcade degli ultimi tempi (escluso Metropolis Street Racer per Dreamcast, vera e propria mosca bianca del genere)
Dal punto di vista della longevità, come annunciato nei mesi che hanno preceduto l'uscita della demo, l'acquirente di Stunt GP non potrà che essere pienamente soddisfatto, grazie ai 24 tracciati situati all'interno di otto diverse ambientazioni e modellati sulla falsariga delle classiche piste per automobiline in stile Hot-Wheels. Percorrendo i due tracciati della demo é facile riconoscere le forme "plasticose" di rampe e sostegni e alcune pietre miliari dell'infanzia come i giri della morte o le paraboliche da prendere ovviamente ad altissima velocità. Elemento fondamentale di ogni pista é la corsia dei box, che nel gioco Team17 assolve al doppio ruolo di ricarica per il turbo del nostro mezzo e veloce meccanico per i danni subiti dalla vettura (che influiscono realmente sulle prestazioni della macchinina). I numerosi salti modellati sul percorso ricoprono un'importanza enorme, dando la possibilità di guadagnare preziosi Air Points effettuando le più sfrenate evoluzioni. Gli Air Points, punti assegnati dal gioco in base al tempo percorso volando, avranno nel gioco completo la funzione di moneta da investire in potenziamenti e ritocchi per la nostra automobilina, necessari qualora si desideri avere serie chance di successo nel campionato
Dal punto di vista della longevità, come annunciato nei mesi che hanno preceduto l'uscita della demo, l'acquirente di Stunt GP non potrà che essere pienamente soddisfatto, grazie ai 24 tracciati situati all'interno di otto diverse ambientazioni e modellati sulla falsariga delle classiche piste per automobiline in stile Hot-Wheels. Percorrendo i due tracciati della demo é facile riconoscere le forme "plasticose" di rampe e sostegni e alcune pietre miliari dell'infanzia come i giri della morte o le paraboliche da prendere ovviamente ad altissima velocità. Elemento fondamentale di ogni pista é la corsia dei box, che nel gioco Team17 assolve al doppio ruolo di ricarica per il turbo del nostro mezzo e veloce meccanico per i danni subiti dalla vettura (che influiscono realmente sulle prestazioni della macchinina). I numerosi salti modellati sul percorso ricoprono un'importanza enorme, dando la possibilità di guadagnare preziosi Air Points effettuando le più sfrenate evoluzioni. Gli Air Points, punti assegnati dal gioco in base al tempo percorso volando, avranno nel gioco completo la funzione di moneta da investire in potenziamenti e ritocchi per la nostra automobilina, necessari qualora si desideri avere serie chance di successo nel campionato