Stuntman


La Reflections dopo averci dato l'ottimo Driver in cui malavita e legge si scontravano, propone ora un titolo sempre basato sulla guida ma con uno sfondo inedito: le acrobazie degli stuntman viste al cinema.
Effettivamente sembra un campo, quello della guida acrobatica, poco toccato dall'intrattenimento videoludico e l'idea di dover riprodurre i salti e le derapate cui tante volte si assiste negli action movies preferiti, potrebbe solleticare anche i palati più smaliziati.

Innanzi tutto le locazioni in cui si dovranno compiere le acrobazie dovrebbero essere ben sei, ognuna incentrata su una tematica precisa. La prima sarà Londra e le protagoniste saranno macchine sportive e auto della polizia impegnate in inseguimenti negli spazi ridotti dei magazzini londinesi. La seconda proporrà un'ambientazione decisamente più country, con auto che basano tutta la loro potenza sull'enorme cilindrata e in grado di saltare da una riva all'altra di un fiume (a qualcuno potrebbe venire in mente il Generale Lee).

table_img_212

Terzo spostamento di set per quello che dovrebbe condurci in un estremo Oriente che sembra Hong Kong con manovre azzardate per i vicoli e i tetti di una grande città a bordo di miniveicoli simili a risciò motorizzati. Si continua sulle montagne europee per quello che sembrerebbe un thriller di alto livello ambientato sulla neve (e staremo a vedere quali saranno i veicoli utilizzati in questo frangente).

Gli ultimi due set troverebbero posto in Africa e Monaco dove l'azione sarà incentrata sulle gesta di un agente segreto (con conseguente impiego di celebri auto). Come si vede la varietà nelle ambientazioni non mancherà certo in Stuntman e ne dovrebbe passare di tempo perché si arrivi a conoscere alla noia ogni set. Comunque sia le varie ambientazioni per quanto varie e curate non potrebbero da sole essere sufficienti ad interessare il giocatore senza un gameplay divertente. Vediamo dunque come si dovrebbe giocare a Stuntman.

La modalità principale sarà costituita dalla carriera in cui, vestiti i panni dello stuntman di professione, si visiteranno tutte le locazioni descritte. Ogni set verrà introdotto dal regista e dal capo stuntman che, in un filmato iniziale, spiegheranno quanti e quali saranno le acrobazie da compiere. Ciascun film dovrebbe avere da 3 a 5 sequenze acrobatiche, ciascuna divisa in più stunts.
Non solo varierà il numero di stunts per sequenza ma anche la loro complessità e il tempo necessario per realizzarli sarà influenzato dal set. I singoli stunts includerebbero burnout, salti (anche di edifici), scontri con oggetti (vengono in mente le classiche bancarelle del mercato che regolarmente sono spazzate via negli inseguimenti), inseguimenti in spazi angusti, fulminee inversioni a U e così via.