Superbike 2000

L'anno scorso Antonio Farina e il suo gruppo di programmatori ci avevano fatto gridare al miracolo con il primo Superbike World Championship, in virtù di una grafica da urlo, di animazioni incredibilmente realistiche e di una ricostruzione "maniacale" dei circuiti del mondiale delle quattro tempi. La serie Screamer non era di certo passata inosservata e i vertici della EA non hanno perso l'occasione per mettere sotto contratto un team di sviluppo dalle grandi potenzialità

Il primo SBK World Championship, uscito nel marzo del '99, ottenne dei buoni riscontri di vendite, rimanendo in vetta alle chart inglesi per svariate settimane. La stampa specializza italiana accolse questo titolo con unanimi consensi: il risultato fu estremamente positivo anche all'estero, dove molti "esperti" dovettero ricredersi sulle "presunte" potenzialità dei team di sviluppo italiani. Il passaggio sotto l'etichetta EA Sports ha richiesto una maggiore professionalità ai ragazzi capitanati da Farina, costretti - si fa per dire - a sviluppare una nuova versione di SBK con cadenza annuale
SUCCOSE NOVITA'
SBK 2000 oltre a migliorare una grafica già "fantascientifica", a raffinare ulteriormente il modello fisico di questi stupendi bolidi a due ruote, a farvi gareggiare con piloti e squadre della stagione '99, si presenta ancor più completo e dettagliato rispetto al precedente. In SBK 2000 potrete regolare a vostro piacimento qualsiasi parametro del gioco. Dopo una stupefacente presentazione in perfetto stile EA Sports, approderete alla schermata menu: qui troverete copiose novità. Innanzitutto, ora potrete scegliere tra una partenza rapida, una gara singola e un intero campionato. Questa simulazione é indirizzata verso il multiplayer (split screen, gioco in rete e via internet): la nostra speranza é che questo aspetto sia stato migliorato rispetto a SBKWC. Purtroppo, a parte qualche partita in modalità split screen, non abbiamo potuto approfondire questo discorso che rimandiamo alla prossima recensione. Comunque, il multiplayer e l'IA dei piloti erano il vero punto debole del primo SBKWC. Giocandolo via Internet ci aveva sorpreso in negativo la risposta eccessivamente lenta dei comandi: insomma, speriamo caldamente che quest'aspetto sia stato migliorato in SBK 2000