Tekken 4

Saranno inoltre presenti le classiche varianti alla versione arcade del gioco atte ad aumentare la longevità dello stesso: Time Attack (in cui si deve concludere il gioco il più velocemente possibile), Survivor (utilizzando sempre la stessa barra di energia verremo chiamati a sconfiggere più avversari possibile), Versus (classico uno contro uno), il Team Battle (lotta fra squadre di lottatori scelti dal giocatore), il Training Mode (classico allenamento), il Tekken Bowl (simpatica variante del Bowling con i personaggi di Tekken) e anche la modalità Tekken Force (in cui verremo catapultati in mezzo a un'arena dove i nemici si scaglieranno contro di noi da tutte le direzioni) faranno bella mostra di sé nella versione PlayStation 2

SYSTEM 246 = ARCADE PERFECT?
Naturalmente é logico aspettarsi che il porting su PlayStation 2 risulti indolore, considerando che la scheda utilizzata nella versione da sala giochi non é altro che una versione Arcade dell'hardware Sony. Il lavoro profuso da Namco appare quanto mai encomiabile. Ancorandosi agli ottimali sessanta frame per secondo il motore grafico riesce a gestire una quantità di poligoni davvero ragguardevole, in cui la cura per la realizzazione delle arene la fa da padrone. Diverse saranno infatti le ambientazioni in cui verremo catapultati durante il gioco: combattimenti in garage sotterranei circondati dal pubblico, una foresta in cui spicca la realizzazione grafica del laghetto ricca di pregevoli riflessi e giochi di luce, zone aeroportuali, semplici ring o spiagge assolate saranno all'ordine del giorno e rispecchieranno il più delle volte la lotta in campo, donando maggior enfasi all'azione di gioco
Oltre alla cura cui sono stati sottoposti i fondali ora interamente in 3D rimangono da sottolineare la qualità delle texture e, non ultime, le fattezze dei lottatori che risultano decisamente migliorate, facendo intravedere capelli e vestiti che si muovono realisticamente durante le concitate fasi di lotta. Inoltre, rimane veramente degno di menzione l'uso degli effetti luce e delle ombreggiature, che fanno risaltare la muscolatura dei combattenti creando un risultato scenico notevole e generando un'effettiva sensazione di solidità dei lottatori