Tekken 4
di
Redazione
Porre l'avversario alle corde e chiuderlo in un angolo diverrà cosa strettamente necessaria se si vorrà vincere uno scontro, tenendo ben conto che Namco ha implementato una nuova tipologia di mosse che ci permetterà, nel caso in cui ci dovessimo trovare alle strette, di poter afferrare l'avversario e di sbatterlo a terra al posto nostro
Questa novità rappresenta un grosso passo avanti, se consideriamo anche l'inserimento di un nuovo tipo di spostamento (preso da Soul Calibur) che ci permetterà di andare ben oltre al limitato passetto laterale, e la neo struttura a più livelli dell'arena. In questo senso Tekken si evolve in modo radicale, aggrappandosi però al solito stile di combattimento fondato su combinazioni a base di pugni e calci. La cerchia di lottatori che verrà chiamata in causa é formata inizialmente da dieci personaggi che successivamente diverranno venti (presumibilmente finendo il gioco con i lottatori base). Fra i combattenti sono da annoverare i classici Paul Phoenix, Jin Kazama, Heiachi Mishima, King, Hwoarang, Yoshimitsu, Law, Kazuya Mishima, con in aggiunta tre nuove entrate: Christie Monteiro nipote di Eddy ed esperta anch'essa nella capoeira, Craig Marduk un lottatore colpevole di omicidio durante un combattimento, e infine Steve Fox il quale rappresenta il Balrog della situazione disponendo di attacchi basati esclusivamente sull'uso dei pugni
In generale, l'equilibrio fra i lottatori dovrebbe essere stato migliorato, rendendo decisamente più competitivi personaggi assai ostici come Heiachi e più alla portata quelli affetti da sindrome da "premo a caso tanto vinco", nel qual caso l'affascinante Christie; inoltre l'aggiunta degli spostamenti in profondità dovrebbe aver reso inutilizzabile da parte di alcuni personaggi la possibilità di infierire sull'avversario colpendolo a ripetizione dopo che lo stesso é stato fatto volare in aria: tale situazione di "palleggio con l'avversario" marcatamente presente in passato é risultata motivo di frustrazione per molti fan della serie, che in svariati frangenti si ritrovavano costretti a subire l'ira dell'avversario senza poter minimamente controbattere
Questa novità rappresenta un grosso passo avanti, se consideriamo anche l'inserimento di un nuovo tipo di spostamento (preso da Soul Calibur) che ci permetterà di andare ben oltre al limitato passetto laterale, e la neo struttura a più livelli dell'arena. In questo senso Tekken si evolve in modo radicale, aggrappandosi però al solito stile di combattimento fondato su combinazioni a base di pugni e calci. La cerchia di lottatori che verrà chiamata in causa é formata inizialmente da dieci personaggi che successivamente diverranno venti (presumibilmente finendo il gioco con i lottatori base). Fra i combattenti sono da annoverare i classici Paul Phoenix, Jin Kazama, Heiachi Mishima, King, Hwoarang, Yoshimitsu, Law, Kazuya Mishima, con in aggiunta tre nuove entrate: Christie Monteiro nipote di Eddy ed esperta anch'essa nella capoeira, Craig Marduk un lottatore colpevole di omicidio durante un combattimento, e infine Steve Fox il quale rappresenta il Balrog della situazione disponendo di attacchi basati esclusivamente sull'uso dei pugni
In generale, l'equilibrio fra i lottatori dovrebbe essere stato migliorato, rendendo decisamente più competitivi personaggi assai ostici come Heiachi e più alla portata quelli affetti da sindrome da "premo a caso tanto vinco", nel qual caso l'affascinante Christie; inoltre l'aggiunta degli spostamenti in profondità dovrebbe aver reso inutilizzabile da parte di alcuni personaggi la possibilità di infierire sull'avversario colpendolo a ripetizione dopo che lo stesso é stato fatto volare in aria: tale situazione di "palleggio con l'avversario" marcatamente presente in passato é risultata motivo di frustrazione per molti fan della serie, che in svariati frangenti si ritrovavano costretti a subire l'ira dell'avversario senza poter minimamente controbattere
Tekken 4
Tekken 4
Tekken 4 s'appresta a presentarsi sul mercato con un nuovo motore grafico, alcuni nuovi personaggi, la riesumazione di vecchie modalità come il Tekken Force e abbandonando la parentesi del sistema a coppie. Completamente rinnovato invece lo schema di gioco, che può vantare uno studio dei ring e una profondità e iterazione degli stessi di prim'ordine. Rimane in ogni caso la sensazione che questo quarto capitolo rappresenti una sorta di prova del fuoco per l'intera serie. In sintesi: o dentro o fuori.