The Elder Scrolls V: Skyrim

di Roberto Vicario
Come prevedibile, nella stragrande maggioranza dei nostri compiti dovremo utilizzare l'arma bianca. Sotto l'aspetto del combattimento il lavoro svolto dai ragazzi di Bethesda sembra più che mai utile ai fini del gameplay. I fendenti sembrano adesso più pesanti e danno un vero senso di contatto contro il nemico cui scaglieremo la nostra ira. Gli oggetti stessi, una volta imbracciati, riescono a dare un senso di pesantezza abbastanza credibile, rendendo più o meno agile il nostro alter ego in base alla combinazione che decideremo di utilizzare. Grazie al sistema della doppia mano potremo creare combinazioni uniche come spada e scuso, doppia spada oppure spada e magia. Tutto questo non fa altro che confermare la scelta che tempo addietro gli sviluppatori avevano deciso di intraprendere, ovvero, quella di non creare delle vere e proprie classi predefinite, ma piuttosto lasciare al video giocatore ampia scelta sulla costruzione del proprio personaggio.

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GILDE E CRAFTING

In diverse missioni secondarie ci verrà chiesto di prendere una decisione sul nostro futuro, e entrare a far parte di una delle diverse gilde che popoleranno la regione. A differenza di Oblivion, non vi saranno dislocazioni di tutte le gilde in ogni città, bensì ogni fazione avrà la sua struttura di riferimento. Proseguendo a nord sulla mappa del mondo, nel nostro test siamo arrivati fino a Winter Hold capitale del regno e soprattutto sede della gilda dei maghi che ci chiederanno di compiere determinate azioni prima di poter entrare a far parte della confraternita. Oltre a questa, ci sarà la gilda dei guerrieri e quella dei ladri, e ovviamente potremo anche decidere se rimpolpare i ranghi della legione imperiale oppure della resistenza. Ovviamente in base alle scelte sociali che decideremo di intraprendere a beneficiare della cosa saranno alcune statiche del nostro personaggio che cresceranno in maniera consistente e soprattutto la possibilità di utilizzare determinati oggetti o armi speciali.

Sempre nel primo villaggio da noi incontrato abbiamo avuto modo di provare il nuovo sistema di Crafting che il titolo utilizzerà per dare la possibilità al nostro paesaggio di creare e personalizzare le armi o creare pozioni. Ogni oggetto avrà il suo specifico luogo per essere creato: vogliamo una potente arma? dovremo trovare una forgia. Preferiamo invece dilettarci nell'arte dell'alchimia? bisognerà andare alla ricerca di un laboratorio. In questo senso le possibilità sono assurde e ovviamente in base all'abilità che avremo nel lavoro manuale come quello della battitura del ferro, creeremo oggetti sempre più potenti. Gli stessi bivacchi improvvisati, grazie a questo sistema di crafting, acquisteranno tutta una nuova dimensione: oltre a dormire, se ci avvicineremo ad un pentolone sul fuoco, sempre tramite gli oggetti raccolti per Skyrim potremo creare vere e proprie leccornie che oltre ad essere esteticamente migliori delle pozioni, porteranno maggiori benefici in termini di recupero di magika o vita.



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QUESTIONE DI COSTELLAZIONI

Il reparto che forse ha subito maggiori cambiamenti e innovazioni é probabilmente quello della crescita del personaggio e il potenziamento delle statiche a lui legate.Gli attributi principali sono stati ridotti a 3: stamina, magicka e salute. Vi saranno invece ben 18 talenti che saranno selezionabili tramite delle costellazioni stellari, ogni talento avrà delle abilità che si potranno selezionare o sbloccare solamente alla crescita di livello e che andranno ad influire con bonus o malus in ogni personaggio. Tornano anche i segni zodiacali, che una volta selezionati, faranno crescere determinate abilità del nostro personaggio piuttosto che altre. Quest'ultimi si potranno cambiare durante il corso della nostra avventura, grazie alle pietre del destino. Tutto questo porta a due considerazioni: la prima é che mai come adesso bisognerà fare attenzione al tipo di personaggio che vorremo creare dato che una volta attribuiti punti e scelte le abilità non si potrà tornare indietro. Secondo, la totale cancellazione delle classi come dicevamo prima darà maggiore personalità di personalizzazione e libertà di scelta al videogiocatore. In termine puramente numerici, troveremo 18 costellazioni delle abilità per un totale di più di 250 talenti, tutte ovviamente equamente divisi tra le tre categorie principali: mago, guerriero o ladro.

URLA E DRAGHI

Non ci siamo ovviamente dimenticati dei draghi. Pur non avendone visti all'interno della nostra prova, siamo venuti a conoscenza di diverse informazioni riguardanti quest'ultimi. Durante il gioco gli eventi coi draghi ( eccetto quelli della quest principale ) non sono scriptati, di conseguenza potremo trovarci di fronte a questo mostro alato in qualsiasi momento della nostra esperienza. Se riusciremo nell'ardua impresa di abbatterlo, potremo rubare l'anima del drago che mischiato a dei segni particolari che troveremo in determinati dungeon formeranno le “ grida del drago”. Quest'ultime sono dei veri e propri poteri magici ma che si distaccano completamene dalle magie che apprenderemo normalmente nel corso del gioco per durata ed effetti. Ci saranno in totale 20 shouts e ognuno avrà poteri particolari come invisibilità, velocità raddoppiata e ovviamente la possibilità di evocare un drago per assisterci in battaglia.

Come avrete facilmente intuito descrivere un titolo di queste dimensioni é un compito assai arduo. Dal canto nostro possiamo assicurarvi che questa prova ha saziato tutti i nostri dubbi e siamo ansiosi di tornare nella regione di Skyrim per raccontarvela ancora più nel dettaglio nella nostra recensione. Appuntamento al undici di Novembre.

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