The Great Escape
di
Redazione
Sebbene si parli di una pellicola del 1962, 'The Great Escape' (La grande Fuga) è uno di quei titoli che ogni amante dei film di guerra ha il dovere imperativo di conoscere. Ambientato sul finire della seconda guerra mondiale, nel Marzo 1944 per l'appunto, racconta di come un gruppo di settantasei prigioniere anglo-americani organizzò e portò a termine la fuga dal campo speciale Stalag Luft III, nella alta Silesia.
Tratto a sua volta da un romanzo di Paul Brickhill, narratore di un fatto realmente accaduto in cui solo ventisei soldati alleati si salvarono, colpì talmente l'immaginario collettivo con i suoi 168' minuti, da divenire un classico e da lasciare alcune sequenze cult nelle bacheche per cinefili, una su tutte: Steve McQueen in motocicletta. Emozionante fino a togliere il respiro e coronato da una fotografia impeccabile, questo titolo sembra meritatamente destinato ad una seconda giovinezza ai giorni nostri, come? Grazie al passaggio videoludico!.
Nel Ottobre 2000, i ragazzi della SCi gli stessi di Conflict: Desert Storm e del discusso Carmaggedon, per intenderci, - hanno comunicato ufficialmente d'aver rilevato dalla MGM Interactive i diritti per lo sviluppo e la pubblicazione di un titolo d'avventura/azione ispirato alla celebre pellicola cinematografica e progettato per girare su ogni piattaforma ludica degna di questo nome: parliamo, quindi, sia di Pc che di PS2, Gamecube e Xbox. La data di distribuzione, almeno al momento, è prevista per l'afosa estate di questo 2003.
Desiderosi di rendere il tutto incredibilmente verosimile, la software house anglosassone ha acquistato persino i diritti per l'utilizzo della figura del mitico e sempreverde Steeve McQueen assicurandosi anche l'uso della sua voce grazie alla possibilità di poter sfruttare ed implementare all'interno del gioco alcune registrazioni "d'epoca" incise dall'attore in persona.
Quanto più possibilmente fedele alla pellicola quindi, il gioco sarà organizzato in tre diversi momenti. Nella prima fase dovremo mostrare tutta la nostra abilità nel procurarci ciò che possa servire al compimento del nostro piano d'azione: coltelli, vanghe, cesoie, carte d'identità false, divise e così via. Una volta armati di tutto punto e pronti per agire, non ci rimarrà che produrre un piano d'evasione degno di questo nome ed intriso di strategia e scaltrezza per capire il momento giusto in cui cominciare la grande fuga. Ultima fase? Neppure a dirlo vertirà sulla nobile arte ...dell'evasione!
Si prevedono anche delle 'sotto quest', ovvero piccole missioni aggiuntive, non direttamente inerenti il plot principale, atte a rendere il gameplay ancora più completo e a fare immedesimare il giocatore, ancora di più, nelle atmosfere del videogioco; un esempio?
La possibilità di organizzare diverse squadre di galeotti intente a distrarre le guardie, mentre altre scappano a piedi o rubano dei mezzi motorizzati.
The Great Escape
The Great Escape
Ispirato ad un film omonimo ormai mitico, ed in mano ad una delle Software House più promettenti, ';The Great Escape' ha tutte le carte in regola per tenerci incollati agli schermi a lungo. Innovativo ed adrenalinico, ci assicura gli elementi chiave dei più svariati generi, dalle caratterizzazioni RPG all'action di Tomb Raider fino a richiamare uno stealth game come Sprinter Cell.
Dall'atmosfera cinematografica e attualissima, nell'estate 2003 sarà distribuito non solo per Pc ma anche per PS2, Xbox e Gamecube, un vero invito alla prova!
Dall'atmosfera cinematografica e attualissima, nell'estate 2003 sarà distribuito non solo per Pc ma anche per PS2, Xbox e Gamecube, un vero invito alla prova!