The Last Remnant
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Last Remnant, annunciato nel corso di un evento dedicato nel Maggio 2007, rappresenta un ulteriore tassello della nuova politica multi piattaforma di Square-Enix che dopo Infinite Undiscovery (presto recensito su questi schermi) porterà sulla console Microsoft un nuovo gioco di ruolo in esclusiva, questa volta solo temporale. Il titolo, sviluppato da un team guidato da Hiroshi Takai, già noto per aver lavorato in passato a Legend of Mana e alla serie di Romancing Saga, é attualmente nelle fasi finali dello sviluppo e vedrà la luce, in contemporanea mondiale, il prossimo 20 Novembre.
Le vicende narrate ruotano attorno ai cosidetti "Remnant", vetusti manufatti da varie forme e misure, caratterizzati da particolari poteri magici e principali cause in passato di alcune terribile guerre.l mondo nel quale si muoveranno i personaggi da noi controllati é popolato da diverse razze dai connotati umanoidi, tra cui possiamo annoverare i Mitras, quasi umani in tutto e per tutto, i Yamas, affini ai pesci, i Qsitis, piccoli rettili e i Sovannis, creature affini ai felini, dotati di quattro braccia. Il protagonista é un diciottenne di nome Rush Sykes, alla ricerca della sorellina Irina, rapita da un uomo misterioso. La sua ricerca parte dal tranquillo villaggio di Eulam e via via lo vedrà coinvolto, suo malgrado, in un conflitto globale, incentrato attorno al potere dei Remnant.
Il sistema di combattimento di Last Remnant, basato su turni, non prevede l'occorrenza di scontri causali e metterà in scena delle vere e proprie battaglie in grande stile, coinvolgendo fino a 70 nemici contemporaneamente. Saranno presenti anche Quick Time Event, ovvero sequenze durante le quali sarà richiesto al giocatore di premere i pulsanti del pad nell'ordine corretto per ottenere un determinato scopo, tecnica già usata in passato in giochi come Shenmue e God of War.
Oltre al protagonista i personaggi a nostra disposizione saranno raggruppati in un party che prende il nome di Union e saranno assortiti e differenziati secondo svariati parametri. Uno di questi é il cosiddetto "Morale", una particolare barra energetica influenzata dagli avvenimenti della battaglia in corso e dalla condotta dei vostri combattenti. Ovviamente sono previste un buon numero di sub quest oltre alla storia principale, che dovrebbero assicurare al gioco una buona longevità.
Tecnicamente Last Remnant fa uso dell'Unreal Engine 3 e si presenta come il primo titolo di Square-Enix creato attorno ad un motore esterno e per di più occidentale. Come già Lost Odyssey di MistWalker quindi anche questo rpg si muoverà grazie al middleware di Epic con risultati, almeno per quanto abbiamo visionato finora, decisamente buoni e permettendo al team di sviluppo di dedicare più tempo e risorse al gioco in sé e alla sua struttura piuttosto che alla parte puramente grafica. Anche il comparto audio, che presenta una colonna sonora realizzata da Tsuyoshi Sekito (Chrono Trigger, Final Fantasy Advent Children), dovrebbe garantire elevati standard qualitativi, come da sempre Square-Enix ci ha abituato nei suoi giochi di ruolo. Last Remant usciràanche su Playstation 3 e Pc, ma soloin un secondo tempo rispetto alla release per Xbox 360, presumibilmente nel corso del 2009.
Le vicende narrate ruotano attorno ai cosidetti "Remnant", vetusti manufatti da varie forme e misure, caratterizzati da particolari poteri magici e principali cause in passato di alcune terribile guerre.l mondo nel quale si muoveranno i personaggi da noi controllati é popolato da diverse razze dai connotati umanoidi, tra cui possiamo annoverare i Mitras, quasi umani in tutto e per tutto, i Yamas, affini ai pesci, i Qsitis, piccoli rettili e i Sovannis, creature affini ai felini, dotati di quattro braccia. Il protagonista é un diciottenne di nome Rush Sykes, alla ricerca della sorellina Irina, rapita da un uomo misterioso. La sua ricerca parte dal tranquillo villaggio di Eulam e via via lo vedrà coinvolto, suo malgrado, in un conflitto globale, incentrato attorno al potere dei Remnant.
Il sistema di combattimento di Last Remnant, basato su turni, non prevede l'occorrenza di scontri causali e metterà in scena delle vere e proprie battaglie in grande stile, coinvolgendo fino a 70 nemici contemporaneamente. Saranno presenti anche Quick Time Event, ovvero sequenze durante le quali sarà richiesto al giocatore di premere i pulsanti del pad nell'ordine corretto per ottenere un determinato scopo, tecnica già usata in passato in giochi come Shenmue e God of War.
Oltre al protagonista i personaggi a nostra disposizione saranno raggruppati in un party che prende il nome di Union e saranno assortiti e differenziati secondo svariati parametri. Uno di questi é il cosiddetto "Morale", una particolare barra energetica influenzata dagli avvenimenti della battaglia in corso e dalla condotta dei vostri combattenti. Ovviamente sono previste un buon numero di sub quest oltre alla storia principale, che dovrebbero assicurare al gioco una buona longevità.
Tecnicamente Last Remnant fa uso dell'Unreal Engine 3 e si presenta come il primo titolo di Square-Enix creato attorno ad un motore esterno e per di più occidentale. Come già Lost Odyssey di MistWalker quindi anche questo rpg si muoverà grazie al middleware di Epic con risultati, almeno per quanto abbiamo visionato finora, decisamente buoni e permettendo al team di sviluppo di dedicare più tempo e risorse al gioco in sé e alla sua struttura piuttosto che alla parte puramente grafica. Anche il comparto audio, che presenta una colonna sonora realizzata da Tsuyoshi Sekito (Chrono Trigger, Final Fantasy Advent Children), dovrebbe garantire elevati standard qualitativi, come da sempre Square-Enix ci ha abituato nei suoi giochi di ruolo. Last Remant usciràanche su Playstation 3 e Pc, ma soloin un secondo tempo rispetto alla release per Xbox 360, presumibilmente nel corso del 2009.