The Legend of Zelda : Skyward Sword
di
Paolo Mulas
Se il 2010 é stato l'anno dei festeggiamenti per Mario, in occasione dei 25 anni dall'uscita di Super Mario Bros per Nes, il 2011 é e sarà l'anno di Zelda. Non solo per l'anniversario (anche in questo caso il 25) ma soprattutto perché l'eroe dalla tunica verde sarà protagonista sul 3DS ( con Ocarina of Time e sulla Virtual Console con Link's Awakening), e soprattutto sul Wii con The Legend of Zelda: Skyward Sword. Presentato per la prima volta all'E3 2010, il nuovo capitolo della serie é il primo ad essere sviluppato specificamente per il Wii. Twilight Princess che aveva accompagnato il lancio della console, era nato infatti sul Gamecube e poi era stato (ben) adattato anche sul Wii.
Skyward Sword non solo sfrutterà in maniera superiore l'hardware della console,ma sarà giocabile unicamente con il Wii Motion Plus (unitamente al Nunchuk). La decisione di affidarsi a questa periferica é stata motivata dalla volontà di voler ricreare un'esperienza ancor più realistica e coinvolgente, dato l'elevato grado di precisione (movimenti 1:1) assicurato dal Motion Plus.
Seppure la conferenza Nintendo all'E3 2011 sia stata quasi cannibalizzata dal Wii U, Skyward Sword ha recitato comunque la parte del leone nello stand Nintendo, con numerose postazioni giocabili dove era possibile provare tre distinte fasi del gameplay, che sono riuscite comunque a darci un'idea più precisa su cosa potremo aspettarci dal titolo completo. La prima di esse, per certi versi la più classica, permetteva di andare in esplorazione nell'“open world”, e si é rivelato un ottimo banco di prova per iniziare a familiarizzare con i controlli.
Il Wii Remote verrà utilizzato come una spada, con risultati decisamente più sorprendenti di Twilight Princess, mentre il Nunchuk sarà il nostro scudo, con il quale potremo difenderci dagli attacchi nemici. Questa combinazione sulla carta piuttosto naturale ci é parsa ottimamente realizzata, soprattutto per via della precisa e puntuale risposta dei movimenti del protagonista a tutti gli input del giocatore.
Il discorso sul realismo nelle dinamiche dell'utilizzo di scudo e spada, può essere esteso anche alle altre azioni di Link, dallo sfruttamento dei gadget (alcuni dei quali inediti e piuttosto originali), all'impiego dell'arco e delle altre armi, fino alla gestione dei menù. La seconda fase che é stata possibile provare era invece uno scontro con un mini boss, Ghiraim, un tipetto poco raccomandabile, vagamente somigliante ad uno Zora (la razza acquatica da sempre presente nella serie). Durante lo scontro il nostro avversario era in grado di scomparire e le sue efficaci difese ci hanno costretto ad escogitare nuove tipologie di attacchi; tenendolo sempre “agganciato” era possibile inoltre riuscire ad evitare i suoi pericolosi affondi.
Questo combattimento é stato un'ulteriore dimostrazione della bontà del sistema di controllo e della varietà di azioni negli scontri. La terza sezione é un inedito per quel che riguarda la saga di Zelda, ed ha visto la partecipazione di Link ad una gara sul dorso di un gigantesco uccello. Il volatile veniva comandato dai movimenti del “telecomando” ed era possibile virare anche repentinamente con la sicurezza di un'ottima risposta da parte della “creatura”. Questa fase non solo ci ha permesso di apprezzare una delle numerose ambientazioni eteree che caratterizzeranno Skyward Sword, ma altresì ci ha rassicurato sulla ricchezza delle situazioni che andremo ad affrontare.
Il nuovo Zelda si distingue dagli ultimi episodi anche per lo stile grafico adottato; decisamente più luminoso rispetto all'oscuro Twilight Princess (perlomeno nelle ambientazioni all'aperto), e dalla foggia che miscela realismo e design cartoonesco. Durante la conferenza dell'E3 2011 é stata annunciata la data di uscita del gioco prevista per le vacanze natalizie di quest'anno; l'attesa é ancora lunga, ma siamo sicuri che anche questa volta sarà ripagata.
Skyward Sword non solo sfrutterà in maniera superiore l'hardware della console,ma sarà giocabile unicamente con il Wii Motion Plus (unitamente al Nunchuk). La decisione di affidarsi a questa periferica é stata motivata dalla volontà di voler ricreare un'esperienza ancor più realistica e coinvolgente, dato l'elevato grado di precisione (movimenti 1:1) assicurato dal Motion Plus.
Seppure la conferenza Nintendo all'E3 2011 sia stata quasi cannibalizzata dal Wii U, Skyward Sword ha recitato comunque la parte del leone nello stand Nintendo, con numerose postazioni giocabili dove era possibile provare tre distinte fasi del gameplay, che sono riuscite comunque a darci un'idea più precisa su cosa potremo aspettarci dal titolo completo. La prima di esse, per certi versi la più classica, permetteva di andare in esplorazione nell'“open world”, e si é rivelato un ottimo banco di prova per iniziare a familiarizzare con i controlli.
Il Wii Remote verrà utilizzato come una spada, con risultati decisamente più sorprendenti di Twilight Princess, mentre il Nunchuk sarà il nostro scudo, con il quale potremo difenderci dagli attacchi nemici. Questa combinazione sulla carta piuttosto naturale ci é parsa ottimamente realizzata, soprattutto per via della precisa e puntuale risposta dei movimenti del protagonista a tutti gli input del giocatore.
Il discorso sul realismo nelle dinamiche dell'utilizzo di scudo e spada, può essere esteso anche alle altre azioni di Link, dallo sfruttamento dei gadget (alcuni dei quali inediti e piuttosto originali), all'impiego dell'arco e delle altre armi, fino alla gestione dei menù. La seconda fase che é stata possibile provare era invece uno scontro con un mini boss, Ghiraim, un tipetto poco raccomandabile, vagamente somigliante ad uno Zora (la razza acquatica da sempre presente nella serie). Durante lo scontro il nostro avversario era in grado di scomparire e le sue efficaci difese ci hanno costretto ad escogitare nuove tipologie di attacchi; tenendolo sempre “agganciato” era possibile inoltre riuscire ad evitare i suoi pericolosi affondi.
Questo combattimento é stato un'ulteriore dimostrazione della bontà del sistema di controllo e della varietà di azioni negli scontri. La terza sezione é un inedito per quel che riguarda la saga di Zelda, ed ha visto la partecipazione di Link ad una gara sul dorso di un gigantesco uccello. Il volatile veniva comandato dai movimenti del “telecomando” ed era possibile virare anche repentinamente con la sicurezza di un'ottima risposta da parte della “creatura”. Questa fase non solo ci ha permesso di apprezzare una delle numerose ambientazioni eteree che caratterizzeranno Skyward Sword, ma altresì ci ha rassicurato sulla ricchezza delle situazioni che andremo ad affrontare.
Il nuovo Zelda si distingue dagli ultimi episodi anche per lo stile grafico adottato; decisamente più luminoso rispetto all'oscuro Twilight Princess (perlomeno nelle ambientazioni all'aperto), e dalla foggia che miscela realismo e design cartoonesco. Durante la conferenza dell'E3 2011 é stata annunciata la data di uscita del gioco prevista per le vacanze natalizie di quest'anno; l'attesa é ancora lunga, ma siamo sicuri che anche questa volta sarà ripagata.
The Legend of Zelda : Skyward Sword
The Legend of Zelda : Skyward Sword
The Legend of Zelda Skyward Sword é sicuramente uno dei giochi più attesi dai possessori del Wii, e l'E3 2011 é stata l'occasione per provare con mano la nuova avventura di Link. Il principale elemento di rottura rispetto agli altri episodi é legato al sistema di controllo, basato obbligatoriamente sull'uso del Wii Motion Plus (ed il Nunchuk ovviamente), una scelta dettata dalla volontà di rendere il gameplay più coinvolgente che mai. Il nuovo sistema di controllo sembra convincente sotto ogni aspetto, così come ci affascina il nuovo stile grafico, un originale incrocio tra realismo e cartoon. Previsto per la fine dell'anno, Skyward Sword, a detta del maestro Miyamoto sarà il miglior episodio di sempre della saga. Un proclama molto impegnativo che non fa altro che aumentare la trepidazione di tutti i videogiocatori.