The Matrix: path of Neo

Enter the Matrix, non era un gioco pessimo, ma forse anche perché caricato di troppe attese ha finito per deludere soprattutto se confrontato con la qualità del film da cui traeva ispirazione. Gli Shiny, sicuramente memori delle tante critiche ricevute ci riprovano, con speranze migliori e tante premesse incoraggianti. Il gioco in sviluppo da oltre un anno e mezzo, sembra proprio avere tutte le carte in regola per non deludere i fans della trilogia: la storia partirà del primo film fino ad arrivare alla conclusione del terzo, ed avrà come protagonista il mitico Neo, ingiustificato assente di Enter the Matrix. La trama seguirà in parte le vicende della pellicola, che saranno però in qualche modo ricostruite grazie all'aiuto dei due registi i fratelli Wachowski, difatti l'avventura sarà vista solamente attraverso il punto di vista Neo.

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La voglia di riscatto di Shiny, li ha portati ad affermare di voler realizzare un sistema di gameplay che sia esattamente fedele al film più di qualsiasi altra trasposizione mai prodotta. Tutto quello che il protagonista era in grado di fare al cinema sarà riprodotto nel gioco. Neo sarà padrone di ben sette differenti tecniche di combattimento (che si apprenderanno progressivamente nel corso dell'avventura), potrà vedere attraverso la code vision, rallentare i movimenti nemici, saltare sugli avversari ed addirittura volare. Tutto questo grazie ad un semplice ed intuitivo sistema di controllo: i due analogici saranno deputati al movimento del personaggio e della telecamera, tramite i grilletti si potrà attivare il focus mode e sparare, e con i tasti frontali si potrà saltare, interagire con l'ambiente, afferrare ed attaccare i nemici. Naturalmente sarà possibile effettuare delle combinazioni di mosse, e proprio in base alla nostra abilità di combattimento potremo acquisire dei punti esperienza che ci renderanno ancora più forti.

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Dei due livelli per ora giocabili, uno ci vedeva impegnati insieme a Trinity in uno scontro con armi da fuoco; in presenza di più avversari è la cpu a decidere automaticamente quale sarà il nostro prossimo obbiettivo. Speriamo che questa discutibile soluzione possa essere migliorata nella versione finale. L'altro livello, denominato Samurai Winter, era invece una sorta di livello d'allenamento con coinvolgenti combattimenti all'arma bianca. Per quel che riguarda la realizzazione grafica, abbiamo potuto vedere un filmato, che non girava attualmente su Ps2, ma che era stato precedentemente pre registrato sul kit di sviluppo della console Sony, e che denotava un ottimo utilizzo del normal mapping; una tecnica che utilizza texture più complesse e che consente un notevole risparmio sui poligoni, in grado di generare effetti luce ed ombre realistiche. Il momento più impressionante è stata la presentazione della demo del combattimento con gli agenti Smith; l'obbiettivo primario degli sviluppatori era di ricrearne cinquanta, ma sembra addirittura che si potrà arrivare all'incredibile numero di millecinquecento (!), sperando di non compromettere troppo la realizzazione e le animazioni dei personaggi. In fase d'anteprima si erano letti molti pareri entusiastici anche su Enter The Matrix, ma dopo il primo mezzo passo falso e la nuova politica di Warner Bros di penalizzare i titoli che non raggiungono certi standard qualitativi, sembra proprio che stavolta Shiny non potrà fallire la sua missione.

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