The Order 1886
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The Order: 1886 é stata la prima esclusiva PlayStation 4 a presenziare sul palco della conferenza E3 2014 di Sony. Dopo mesi di fugaci apparizioni, tutti si aspettavano di poter vedere qualcosa di più di questo interessantissimo progetto firmato Ready at Dawn. Saranno riusciti a svelare qualche mistero o ci toccherà attendere ancora prima di avere le idee più chiare su questo titolo? Scopriamolo insieme.
Dobbiamo dire che é stato strano assistere al nuovo trailer di The Order: 1886. La scena mostrata alle tre di notte italiane avrà fatto provare qualche brivido lungo la schiena di qualche spettatore. Sir Galahad si ritrova all'interno di un'abbandonata e buia struttura e cerca di farsi strada con una lanterna in mano. L'atmosfera é resa parecchio bene, c'é l'impressione che possa accadere qualunque cosa da un momento all'altro e il timore di qualche jump scare si é fatto avvertire più volte. Per fortuna non é stato così. Il vagabondare del protagonista termina non appena vede uno strano uomo chino su un cadavere. Sta mangiando. Lo straniero sembra molto affamato, e non gradisce quando Sir Galahad interrompe il suo pasto.
La figura ostile subito si trasforma in una delle temute creature che l'Ordine é incaricato di sconfiggere: un Lycan. La bestia sembra inarrestabile, cercare di combatterla sarebbe una follia. Il prode cavaliere prova a fuggire, ma viene rapidamente raggiunto e spazzato via, in un livello inferiore del lugubre edificio. Sir Galahad é ferito, e nonostante cerchi di recuperare energie tramite la fedele fiaschetta di Blackwater, non riesce a riprendersi in tempi brevi. Non resta altro da fare che riabbracciare il fedele fucile e tentare una disperata resistenza. I proiettili esplodono a raffica, il Lycan sembra non sentire minimamente i colpi subiti e riesce ad avvicinarsi quel tanto che basta per scattare con un feroce balzo verso il protagonista. L'esito dell'attacco non c'é dato conoscerlo. La scena finisce qui e il logo di The Order: 1886 troneggia all'interno della sala del Convention Center.
Il trailer che vi abbiamo narrato sopra non c'ha chiarito bene le idee sul gameplay vero e proprio di The Order: 1886. La situazione mostrata, per quanto intensa e piena d'atmosfera, non ha chiarito completamente i nostri dubbi sul gioco. Ready at Dawn continua a diffondere video che avvolgono nel mistero la propria produzione. Sir Galahad che passeggia per un tenebroso corridoio e spara qualche colpo in fasi più facilmente descrivibili come “filmati interattivi”, non ci aiuta a comprendere che tipo di gioco sia questo The Order: 1886. Per un attimo abbiamo anche avuto la sensazione di trovarci dinanzi ad un'opera “alla David Cage”, intervallata da sparatorie e sequenze action. Questo non é da intendere necessariamente come una nota negativa, ma cambierebbe le aspettative che molti nutrono verso questo gioco. Di sicuro possiamo affermare come il team di sviluppo non abbia nulla da invidiare a Quantic Dream in termini di regia. L'azione su schermo scorre in maniera costante e senza interruzioni, enfatizzando un approccio cinematografico al titolo che non può che farci piacere. Ci sentiamo comunque di tranquillizzare gli scettici dicendo che, al di fuori della conferenza Sony, The Order: 1886 ha saputo dimostrare di essere quel che effettivamente é: uno shooter in terza persona.
vimager1, 2, 3
La demo presente presso i locali dell'E3 riprende la scena che é stata mostrata qualche settimana fa su Twitch. Sir Galahad e i suoi compagni dell'Ordine devono affrontare diversi rivoltosi nel cuore di Londra. L'arma impugnata dal protagonista é molto particolare. Il Thermite Rifle permetterà, tramite la pressione del tasto R2, di sparare proiettili che rilasceranno una strana nube di fumo, che andrà poi incendiata tramite un razzo, che il fucile lancerà una volta che il giocatore avrà premuto il tasto R1. Andrea Pessino ha già annunciato che nel corso del gioco saranno presenti diverse bocche da fuoco, molte delle quali inedite e mai viste in altri giochi. Le fasi sparatutto sono caratterizzate dal classico sistema di copertura che ha ormai la maggior parte dei TPS moderni ha fatto proprio. Non originale, ma parecchio solido ed efficiente.
Una feature che invece ci ha lasciati in parte perplessi é quella legata al Blacksight. Questa permette di mirare automaticamente e fare fuori i nemici in una sorta di Bullet Time semplificato. Per attivare questo potere occorre che l'apposita barra sia completamente riempita. Il giocatore entrerà in Blacksight Mode dopo aver premuto il tasto L1, scatenandosi così con facili uccisioni. Durante la demo mostrata é stato possibile notare che la barra del potere si ricaricava automaticamente e in tempi davvero molto brevi. Se questa cosa venisse confermata nella versione finale del gioco, la sua difficoltà risulterebbe decisamente tarata verso il basso. Speriamo che gli sviluppatori siano capaci di bilanciare la cosa e di offrire più livelli di sfida, in maniera tale da offrire un titolo appagante sia per i neofiti che per i giocatori più navigati.
Purtroppo neanche durante la fiera losangelina abbiamo potuto conoscere né le fasi di esplorazione, né i vasti campi di battaglia che sono stati promessi in più occasioni, ma Ready at Dawn ha voluto tranquillizzare tutti dicendo che nei prossimi mesi torneranno a mostrare tantissimo altro materiale del gioco. Manca ancora tanto al 20 febbraio 2015, ci saranno parecchie occasioni per saperne di più su The Order: 1886. Parola del nostro connazionale Pessino.
The Horror: 1886
Dobbiamo dire che é stato strano assistere al nuovo trailer di The Order: 1886. La scena mostrata alle tre di notte italiane avrà fatto provare qualche brivido lungo la schiena di qualche spettatore. Sir Galahad si ritrova all'interno di un'abbandonata e buia struttura e cerca di farsi strada con una lanterna in mano. L'atmosfera é resa parecchio bene, c'é l'impressione che possa accadere qualunque cosa da un momento all'altro e il timore di qualche jump scare si é fatto avvertire più volte. Per fortuna non é stato così. Il vagabondare del protagonista termina non appena vede uno strano uomo chino su un cadavere. Sta mangiando. Lo straniero sembra molto affamato, e non gradisce quando Sir Galahad interrompe il suo pasto.
La figura ostile subito si trasforma in una delle temute creature che l'Ordine é incaricato di sconfiggere: un Lycan. La bestia sembra inarrestabile, cercare di combatterla sarebbe una follia. Il prode cavaliere prova a fuggire, ma viene rapidamente raggiunto e spazzato via, in un livello inferiore del lugubre edificio. Sir Galahad é ferito, e nonostante cerchi di recuperare energie tramite la fedele fiaschetta di Blackwater, non riesce a riprendersi in tempi brevi. Non resta altro da fare che riabbracciare il fedele fucile e tentare una disperata resistenza. I proiettili esplodono a raffica, il Lycan sembra non sentire minimamente i colpi subiti e riesce ad avvicinarsi quel tanto che basta per scattare con un feroce balzo verso il protagonista. L'esito dell'attacco non c'é dato conoscerlo. La scena finisce qui e il logo di The Order: 1886 troneggia all'interno della sala del Convention Center.
Come combatte un vero cavaliere
Il trailer che vi abbiamo narrato sopra non c'ha chiarito bene le idee sul gameplay vero e proprio di The Order: 1886. La situazione mostrata, per quanto intensa e piena d'atmosfera, non ha chiarito completamente i nostri dubbi sul gioco. Ready at Dawn continua a diffondere video che avvolgono nel mistero la propria produzione. Sir Galahad che passeggia per un tenebroso corridoio e spara qualche colpo in fasi più facilmente descrivibili come “filmati interattivi”, non ci aiuta a comprendere che tipo di gioco sia questo The Order: 1886. Per un attimo abbiamo anche avuto la sensazione di trovarci dinanzi ad un'opera “alla David Cage”, intervallata da sparatorie e sequenze action. Questo non é da intendere necessariamente come una nota negativa, ma cambierebbe le aspettative che molti nutrono verso questo gioco. Di sicuro possiamo affermare come il team di sviluppo non abbia nulla da invidiare a Quantic Dream in termini di regia. L'azione su schermo scorre in maniera costante e senza interruzioni, enfatizzando un approccio cinematografico al titolo che non può che farci piacere. Ci sentiamo comunque di tranquillizzare gli scettici dicendo che, al di fuori della conferenza Sony, The Order: 1886 ha saputo dimostrare di essere quel che effettivamente é: uno shooter in terza persona.
vimager1, 2, 3
La demo presente presso i locali dell'E3 riprende la scena che é stata mostrata qualche settimana fa su Twitch. Sir Galahad e i suoi compagni dell'Ordine devono affrontare diversi rivoltosi nel cuore di Londra. L'arma impugnata dal protagonista é molto particolare. Il Thermite Rifle permetterà, tramite la pressione del tasto R2, di sparare proiettili che rilasceranno una strana nube di fumo, che andrà poi incendiata tramite un razzo, che il fucile lancerà una volta che il giocatore avrà premuto il tasto R1. Andrea Pessino ha già annunciato che nel corso del gioco saranno presenti diverse bocche da fuoco, molte delle quali inedite e mai viste in altri giochi. Le fasi sparatutto sono caratterizzate dal classico sistema di copertura che ha ormai la maggior parte dei TPS moderni ha fatto proprio. Non originale, ma parecchio solido ed efficiente.
Una feature che invece ci ha lasciati in parte perplessi é quella legata al Blacksight. Questa permette di mirare automaticamente e fare fuori i nemici in una sorta di Bullet Time semplificato. Per attivare questo potere occorre che l'apposita barra sia completamente riempita. Il giocatore entrerà in Blacksight Mode dopo aver premuto il tasto L1, scatenandosi così con facili uccisioni. Durante la demo mostrata é stato possibile notare che la barra del potere si ricaricava automaticamente e in tempi davvero molto brevi. Se questa cosa venisse confermata nella versione finale del gioco, la sua difficoltà risulterebbe decisamente tarata verso il basso. Speriamo che gli sviluppatori siano capaci di bilanciare la cosa e di offrire più livelli di sfida, in maniera tale da offrire un titolo appagante sia per i neofiti che per i giocatori più navigati.
Purtroppo neanche durante la fiera losangelina abbiamo potuto conoscere né le fasi di esplorazione, né i vasti campi di battaglia che sono stati promessi in più occasioni, ma Ready at Dawn ha voluto tranquillizzare tutti dicendo che nei prossimi mesi torneranno a mostrare tantissimo altro materiale del gioco. Manca ancora tanto al 20 febbraio 2015, ci saranno parecchie occasioni per saperne di più su The Order: 1886. Parola del nostro connazionale Pessino.