The Secret World
di
Roberto Vicario
Nella selva di nomi altisonanti e di assoluto richiamo presentati allo showcase londinese di EA, vi era anche il nuovissimo MMO di FunCom: Secret World. Gli sviluppatori ci hanno dato modo di provare una missione dalla durata di un quarto d'ora, propedeutica per prendere dimestichezza con i comandi di gioco ed entrare in contatto con l'universo in cui saremo inseriti.
Le storie che ci raccontavano da bambini?...Tutte vere!
I ragazzi di FunCom, per chi ha dimestichezza con l'ambiente dei giochi massivi online, sono gli stessi sviluppatori di Age of Conan - che per chi é interessato é diventato un free to play - e del rinnovato Anarchy Online, ci hanno spiegato come con questo prodotto si siamo imbarcati in un progetto assolutamente originale e distante da tutti gli altri di questo genere presenti sul mercato. In The secret world non avremo classi e livelli di esperienza, ma tutto sarà demandato alla scelta costante e mutabile delle abilità che ogni personaggio avrà a sua disposizione, e alle scelte che il giocatore farà nel comporre i set di abilità passive e attive.
Prima di addentrarci nel nostro provato vi raccontiamo quella che sarà la trama in cui ci troveremo immersi. Il gioco é ambientano ai giorni nostri, tre tra le sette più antiche si troveranno a dover collaborare dopo che l'invasione oscura ha minacciato la terra con l'arrivo di creature mitologiche e leggende urbane che fino a quel momento sembravano relegate unicamente alla fantasia o i racconti non verificati di popolazioni antiche e tramandati nei secoli. “ Immaginate se tutti i mostri di cui almeno una volta avete sentito parlare in storie di fantasia, esistano realmente all'interno del nostro mondo. Questo é il concetto che The Secret World cerca di portare all'interno del concept di gioco, offrendo quindi una varietà di nemici non solo invidiabile ma anche molto varia.” afferma il producer del gioco.
A combattere questa piaga ci saranno dei personaggi appartenenti a tre delle sette più famose e conosciute, e una volta selezionata la nostra non potremo più modificarla. Gli illuminati ad esempio, é un gruppo massonico che ha forte influenza politica e industriale e trova la sua sede naturale a New York. Viceversa, i Templari sono probabilmente l'ordine più antico e conosciuto al mondo da sempre disposti a qualsiasi cosa pur di eliminare il male dalla terra. Infine, i Dragon sono forse quelli più esotici e particolari dato che si rifanno alla teoria del Caos e dell'effetto farfalla. Una sorta di sperimentatori che creano loro stessi eventi o catastrofi per esaminare e scoprire gli effetti collaterali che possono accadere.
Indipendentemente dalla scelta che faremo, ci troveremo a dover combattere questa armata oscura collaborando con altri personaggi, fino ad un party di gioco che può contenere tre giocatori contemporaneamente. Non vi é traccia del PvP, anche se nonostante la forte componente collaborativa del titoli, siamo sicuri che in un modo o nell'altro verrà inserito. Anche le location di gioco saranno variabili e riprenderanno sia luoghi veramente esistenti che fittizi. Tra i tanti, alcuni già mostrati al pubblico, possiamo citare il New England, Seoul, New York e Agartha.
Un parco giochi, molto pericoloso...
La quest giocabile allo showcase ci ha dato modo di vedere un location inedita rispetto a quelle precedentemente mostrate, ambientata in un parco giochi maledetto diventato la casa di un mostro molto particolare e famoso: il bogeyman.
La missione é stata introdotta da una sequenza animata in cui i nostri personaggi hanno appresso di questo parco giochi maledetto che dopo l'acquisto negli anni '70 da parte di Nathaniel Winter ha visto un susseguirsi di eventi tragici e violenti misteriosi ed ancora oggi irrisolti. Il nostro datore di lavoro, ha affermato che pur essendo stato avvertito di questa sorta di maledizione non aveva voluto dare peso a quelle parole continuando nel suo progetto e a distanza di poco tempo si é trovato a doverlo abbandonare, lasciando tutte le strutture in disuso.
La nostra missione aveva quindi lo scopo di scoprire cosa attanagliava il parco e sopratutto risolvere il mistero nel caso avessi trovato qualcosa. Sin dai primi scontri, con nemici abbastanza deboli e poco incisivi, degli zombie, abbiamo potuto ammirare sia il sistema di combattimento che la personalizzazione attiva del personaggio.
Se il primo assomiglia in tutto e per tutto agli altri MMO con una rapida successione di mosse utilizzabili e tempi di ricarica necessari per quelle decisamente più importanti e potenti, diverso é il discorso delle abilità. Come dicevamo prima, non esistono classi o livelli di esperienza, ma solamente abilità che una volta equipaggiate vanno a personalizzare le caratteristiche del nostro personaggio. Premendo un tasto avremo accesso infatti ad una ruota che contiene un sacco di abilità divise in tre grandi rami: ranged, melee e magic. Ognuna avrà una determinata funzione e sarà in grado di sbloccare qualche mossa particolare da far utilizzare al nostro personaggio. La commistione di quest'ultime, che ricordiamo posso essere quattordici per ogni personaggio, sette attive e sette passive, vanno a comporre quello che poi sarà l'effettivo ruolo sul campo del nostro alter ego. Inoltre, la possibilità di salvare e cambiare in qualsiasi momento più di un set di abilità, renderà questo concetto ancora più accentuato, dando al giocatore la possibilità di adattarsi in base allo scontro che dovrà affrontare.
Per dimostrarci in maniera pratica questo concetto, gli sviluppatori ci avevano pre caricato dei set personaggio che nell'arco della demo abbiamo potuto modificare. Sulla nostra postazione nello specifico, avevamo un set che assomigliava molto a quello del scout, con abilità come agilità, velocità, combattimento a corto e raggio e così via. Il tutto opposto ad un set che invece ci vedeva imbracciare un'arma a lungo raggio e diventare abili cecchini con tantissime abilità attive e passive che premiavano i colpi critici eseguiti dalla distanza.
Molta importanza dovrà anche essere rivolta all'ambiente circostante. Gli sviluppatori hanno infatti cercato di rendere il più interattivo possibile l'ambiente circostante e nello specifico, si trattava di poter azionare le giostre come autoscontri o octopus che andavano a colpire i nemici all'interno del loro raggio d'azione, mettendo a segno un danno significativo.
Arrivati ad una ruota panoramica abbiamo potuto assistere ad un'ulteriore cut scene in cui per la prima volta si é manifestato il bogeyman, esteticamente molto ben realizzato e particolare. Un sorta di spilungone vestito in stile fine ottocentesco con tanto di cilindro e bastone. Purtroppo non abbiamo avuto modo di affrontarlo, ma gli sviluppatori ci hanno assicurato che sarà nella versione finale, uno dei nemici più tenaci e complicati da abbattere.
La demo si é conclusa con una sorta di mini boss da dover affrontare all'interno della pista degli autoscontri funzionante. Il nemico, una sorta di clown incappucciato armato di motosega, si é rivelato abbastanza semplice da eliminare, non solo per la perfetta collaborazione avuta con i nostri compagni di party, ma anche perché siamo stati in grado di utilizzare a nostro vantaggio le macchine della giostra che girando a vuoto il più delle volte sono andate a sbattere contro il personaggio facendogli subire un determinato quantitativo di danno.
Un massivo estremamente dettagliato!
Sotto l'aspetto tecnico siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla fattura di The Secret World. Sia il level design del livello visto, che la modellazione poligonale dei personaggi ci é piaciuta, il tutto grazie ad una qualità generale assolutamente alta per il genere, che, pur non arrivando alle eccellenti vette di The Old Republic giusto per citarne uno, riesce comunque ad essere efficace e piacevole. Se in più si pensa che il motore utilizzato é lo stesso di Age of Conan, abbiamo un ulteriore dimostrazione di come gli sviluppatori norvegesi abbiano profuso molto del loro lavoro nel migliorare e ottimizzare il loro motore grafico.
Interrogati anche sull'eventuale end game del gioco, i ragazzi di FunCom non si sono sbottonati, lasciando un quesito aperto su un argomento estremamente importante per quel che concerne il genere.
Prima di concludere ricordiamo che per tutti i giocatori interessanti al prodotto, prima del lancio fissato per il 19 giugno di quest'anno, sarà possibile partecipare ad un'open beta che verosimilmente dovrebbe partire intorno al'11 Maggio. Inoltre per tutti gli amanti di oggetti particolari e perfezionisti dell'inventario, vi ricordiamo che il gioco é supportato da un'applicazione chiamata Secret War, collegata alla storia principale e che darà la possibilità di sbloccare all'interno del gioco armi e abilità inedite.
Per il momento é davvero tutto, fra poco più di dieci giorni avremo modo di provare la beta e questa ci darà modo di testare anche più a fondo sia le location che le meccaniche di gioco. Se questo articolo é riuscito a rapire il vostro interesse, continuate a seguirci per scoprire nuove, succose, informazioni sul prodotto di EA e FunCom.
Le storie che ci raccontavano da bambini?...Tutte vere!
I ragazzi di FunCom, per chi ha dimestichezza con l'ambiente dei giochi massivi online, sono gli stessi sviluppatori di Age of Conan - che per chi é interessato é diventato un free to play - e del rinnovato Anarchy Online, ci hanno spiegato come con questo prodotto si siamo imbarcati in un progetto assolutamente originale e distante da tutti gli altri di questo genere presenti sul mercato. In The secret world non avremo classi e livelli di esperienza, ma tutto sarà demandato alla scelta costante e mutabile delle abilità che ogni personaggio avrà a sua disposizione, e alle scelte che il giocatore farà nel comporre i set di abilità passive e attive.
Prima di addentrarci nel nostro provato vi raccontiamo quella che sarà la trama in cui ci troveremo immersi. Il gioco é ambientano ai giorni nostri, tre tra le sette più antiche si troveranno a dover collaborare dopo che l'invasione oscura ha minacciato la terra con l'arrivo di creature mitologiche e leggende urbane che fino a quel momento sembravano relegate unicamente alla fantasia o i racconti non verificati di popolazioni antiche e tramandati nei secoli. “ Immaginate se tutti i mostri di cui almeno una volta avete sentito parlare in storie di fantasia, esistano realmente all'interno del nostro mondo. Questo é il concetto che The Secret World cerca di portare all'interno del concept di gioco, offrendo quindi una varietà di nemici non solo invidiabile ma anche molto varia.” afferma il producer del gioco.
A combattere questa piaga ci saranno dei personaggi appartenenti a tre delle sette più famose e conosciute, e una volta selezionata la nostra non potremo più modificarla. Gli illuminati ad esempio, é un gruppo massonico che ha forte influenza politica e industriale e trova la sua sede naturale a New York. Viceversa, i Templari sono probabilmente l'ordine più antico e conosciuto al mondo da sempre disposti a qualsiasi cosa pur di eliminare il male dalla terra. Infine, i Dragon sono forse quelli più esotici e particolari dato che si rifanno alla teoria del Caos e dell'effetto farfalla. Una sorta di sperimentatori che creano loro stessi eventi o catastrofi per esaminare e scoprire gli effetti collaterali che possono accadere.
Indipendentemente dalla scelta che faremo, ci troveremo a dover combattere questa armata oscura collaborando con altri personaggi, fino ad un party di gioco che può contenere tre giocatori contemporaneamente. Non vi é traccia del PvP, anche se nonostante la forte componente collaborativa del titoli, siamo sicuri che in un modo o nell'altro verrà inserito. Anche le location di gioco saranno variabili e riprenderanno sia luoghi veramente esistenti che fittizi. Tra i tanti, alcuni già mostrati al pubblico, possiamo citare il New England, Seoul, New York e Agartha.
Un parco giochi, molto pericoloso...
La quest giocabile allo showcase ci ha dato modo di vedere un location inedita rispetto a quelle precedentemente mostrate, ambientata in un parco giochi maledetto diventato la casa di un mostro molto particolare e famoso: il bogeyman.
La missione é stata introdotta da una sequenza animata in cui i nostri personaggi hanno appresso di questo parco giochi maledetto che dopo l'acquisto negli anni '70 da parte di Nathaniel Winter ha visto un susseguirsi di eventi tragici e violenti misteriosi ed ancora oggi irrisolti. Il nostro datore di lavoro, ha affermato che pur essendo stato avvertito di questa sorta di maledizione non aveva voluto dare peso a quelle parole continuando nel suo progetto e a distanza di poco tempo si é trovato a doverlo abbandonare, lasciando tutte le strutture in disuso.
La nostra missione aveva quindi lo scopo di scoprire cosa attanagliava il parco e sopratutto risolvere il mistero nel caso avessi trovato qualcosa. Sin dai primi scontri, con nemici abbastanza deboli e poco incisivi, degli zombie, abbiamo potuto ammirare sia il sistema di combattimento che la personalizzazione attiva del personaggio.
Se il primo assomiglia in tutto e per tutto agli altri MMO con una rapida successione di mosse utilizzabili e tempi di ricarica necessari per quelle decisamente più importanti e potenti, diverso é il discorso delle abilità. Come dicevamo prima, non esistono classi o livelli di esperienza, ma solamente abilità che una volta equipaggiate vanno a personalizzare le caratteristiche del nostro personaggio. Premendo un tasto avremo accesso infatti ad una ruota che contiene un sacco di abilità divise in tre grandi rami: ranged, melee e magic. Ognuna avrà una determinata funzione e sarà in grado di sbloccare qualche mossa particolare da far utilizzare al nostro personaggio. La commistione di quest'ultime, che ricordiamo posso essere quattordici per ogni personaggio, sette attive e sette passive, vanno a comporre quello che poi sarà l'effettivo ruolo sul campo del nostro alter ego. Inoltre, la possibilità di salvare e cambiare in qualsiasi momento più di un set di abilità, renderà questo concetto ancora più accentuato, dando al giocatore la possibilità di adattarsi in base allo scontro che dovrà affrontare.
Per dimostrarci in maniera pratica questo concetto, gli sviluppatori ci avevano pre caricato dei set personaggio che nell'arco della demo abbiamo potuto modificare. Sulla nostra postazione nello specifico, avevamo un set che assomigliava molto a quello del scout, con abilità come agilità, velocità, combattimento a corto e raggio e così via. Il tutto opposto ad un set che invece ci vedeva imbracciare un'arma a lungo raggio e diventare abili cecchini con tantissime abilità attive e passive che premiavano i colpi critici eseguiti dalla distanza.
Molta importanza dovrà anche essere rivolta all'ambiente circostante. Gli sviluppatori hanno infatti cercato di rendere il più interattivo possibile l'ambiente circostante e nello specifico, si trattava di poter azionare le giostre come autoscontri o octopus che andavano a colpire i nemici all'interno del loro raggio d'azione, mettendo a segno un danno significativo.
Arrivati ad una ruota panoramica abbiamo potuto assistere ad un'ulteriore cut scene in cui per la prima volta si é manifestato il bogeyman, esteticamente molto ben realizzato e particolare. Un sorta di spilungone vestito in stile fine ottocentesco con tanto di cilindro e bastone. Purtroppo non abbiamo avuto modo di affrontarlo, ma gli sviluppatori ci hanno assicurato che sarà nella versione finale, uno dei nemici più tenaci e complicati da abbattere.
La demo si é conclusa con una sorta di mini boss da dover affrontare all'interno della pista degli autoscontri funzionante. Il nemico, una sorta di clown incappucciato armato di motosega, si é rivelato abbastanza semplice da eliminare, non solo per la perfetta collaborazione avuta con i nostri compagni di party, ma anche perché siamo stati in grado di utilizzare a nostro vantaggio le macchine della giostra che girando a vuoto il più delle volte sono andate a sbattere contro il personaggio facendogli subire un determinato quantitativo di danno.
Un massivo estremamente dettagliato!
Sotto l'aspetto tecnico siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla fattura di The Secret World. Sia il level design del livello visto, che la modellazione poligonale dei personaggi ci é piaciuta, il tutto grazie ad una qualità generale assolutamente alta per il genere, che, pur non arrivando alle eccellenti vette di The Old Republic giusto per citarne uno, riesce comunque ad essere efficace e piacevole. Se in più si pensa che il motore utilizzato é lo stesso di Age of Conan, abbiamo un ulteriore dimostrazione di come gli sviluppatori norvegesi abbiano profuso molto del loro lavoro nel migliorare e ottimizzare il loro motore grafico.
Interrogati anche sull'eventuale end game del gioco, i ragazzi di FunCom non si sono sbottonati, lasciando un quesito aperto su un argomento estremamente importante per quel che concerne il genere.
Prima di concludere ricordiamo che per tutti i giocatori interessanti al prodotto, prima del lancio fissato per il 19 giugno di quest'anno, sarà possibile partecipare ad un'open beta che verosimilmente dovrebbe partire intorno al'11 Maggio. Inoltre per tutti gli amanti di oggetti particolari e perfezionisti dell'inventario, vi ricordiamo che il gioco é supportato da un'applicazione chiamata Secret War, collegata alla storia principale e che darà la possibilità di sbloccare all'interno del gioco armi e abilità inedite.
Per il momento é davvero tutto, fra poco più di dieci giorni avremo modo di provare la beta e questa ci darà modo di testare anche più a fondo sia le location che le meccaniche di gioco. Se questo articolo é riuscito a rapire il vostro interesse, continuate a seguirci per scoprire nuove, succose, informazioni sul prodotto di EA e FunCom.
The Secret World
The Secret World
The Secret World é un prodotto inedito ed interessante all'interno dell'ormai vastissimo panorama degli MMO. Tuttavia, pur avendoci divertito la recente demo ha anche portato alla luce alcuni dei limiti che potrebbero emergere sulla distanza nell'impostazione di gioco scelta dagli sviluppatori. Se sapranno bilanciare bene il sistema di gioco e sfruttare un location sicuramente inedita, potremmo trovarci di fronte ad un titolo estremamente interessante.