The Watchmaker
Darrel Boone: professione investigatore dell'occulto. Attuale occupazione: dormire!
E' alle 3 del mattino, infatti, che viene svegliato da una strana telefonata. Un'importante studio legale necessita di una sua immediata consulenza. Terrificante, nemmeno il tempo di farsi un caffé che si ritrova in Austria, sulle montagne, in un castello del quattordicesimo secolo. Confusi? Bene, andiamo con ordine!
EVENTI TRIDIMENSIONALI
The Watchmaker é il nuovo progetto dell'italianissima Trecision, la società rapallina già nota in Italia e all'estero per aver prodotto giochi di ottima fattura. Da sempre legati al mondo delle avventure grafiche, gli sviluppatori liguri oggi tentano di proporre un gioco tecnicamente al passo con i tempi, ma comunque legato a un approccio piuttosto classico. E' vero che non mancano le innovazioni in WM, e andremo di seguito a elencarle, ma il feeling generale é più o meno lo stesso che provammo al momento di giocare il bellissimo Gabriel Knight 3 della Sierra: una veste tridimensionale resa funzionale a un'avventura punta-e-clicca di stampo classico. Alla Sierra le cose sono riuscite egregiamente; a Trecision anche meglio, da quanto abbiamo avuto modo di vedere
La storia narra di un furto: un particolare dispositivo, a forma di pendolo, é stato sottratto da una setta religiosa. Poco male, invero, non fosse che tale dispositivo può innescare la distruzione dell'intero pianeta. Non sono vaneggiamenti alla "Doc" Brown, ma problemi clamorosamente reali... la missione va portata a termine e in fretta: allo scadere della mezzanotte, come nelle migliori rappresentazioni disneyane, tutto tornerà come prima. Un po' troppo, però!
Il protagonista del gioco, il Darrel Boone già citato, viene scelto per la sua propensione alle indagini sul paranormale e sull'occulto. Cocciuto e spesso intrattabile, ha sicuramente la necessità di essere affiancato da una controparte maggiormente portata alle relazioni personali. Lo studio legale impone, infatti, la presenza di Victoria Conroy al nostro scontroso eroe. Victoria é un avvocato, sicuramente meno avvezza di Darrel a indagini "particolari", ma sufficientemente analitica per fornire un diverso punto di vista sulle cose. L'essere avvocato, poi, le fornisce la capacità di rigirarsi qualsiasi interlocutore grazie alla sua parlantina, qualità da non sottovalutare vista l'importanza che avranno i dialoghi con i personaggi non giocanti
E' alle 3 del mattino, infatti, che viene svegliato da una strana telefonata. Un'importante studio legale necessita di una sua immediata consulenza. Terrificante, nemmeno il tempo di farsi un caffé che si ritrova in Austria, sulle montagne, in un castello del quattordicesimo secolo. Confusi? Bene, andiamo con ordine!
EVENTI TRIDIMENSIONALI
The Watchmaker é il nuovo progetto dell'italianissima Trecision, la società rapallina già nota in Italia e all'estero per aver prodotto giochi di ottima fattura. Da sempre legati al mondo delle avventure grafiche, gli sviluppatori liguri oggi tentano di proporre un gioco tecnicamente al passo con i tempi, ma comunque legato a un approccio piuttosto classico. E' vero che non mancano le innovazioni in WM, e andremo di seguito a elencarle, ma il feeling generale é più o meno lo stesso che provammo al momento di giocare il bellissimo Gabriel Knight 3 della Sierra: una veste tridimensionale resa funzionale a un'avventura punta-e-clicca di stampo classico. Alla Sierra le cose sono riuscite egregiamente; a Trecision anche meglio, da quanto abbiamo avuto modo di vedere
La storia narra di un furto: un particolare dispositivo, a forma di pendolo, é stato sottratto da una setta religiosa. Poco male, invero, non fosse che tale dispositivo può innescare la distruzione dell'intero pianeta. Non sono vaneggiamenti alla "Doc" Brown, ma problemi clamorosamente reali... la missione va portata a termine e in fretta: allo scadere della mezzanotte, come nelle migliori rappresentazioni disneyane, tutto tornerà come prima. Un po' troppo, però!
Il protagonista del gioco, il Darrel Boone già citato, viene scelto per la sua propensione alle indagini sul paranormale e sull'occulto. Cocciuto e spesso intrattabile, ha sicuramente la necessità di essere affiancato da una controparte maggiormente portata alle relazioni personali. Lo studio legale impone, infatti, la presenza di Victoria Conroy al nostro scontroso eroe. Victoria é un avvocato, sicuramente meno avvezza di Darrel a indagini "particolari", ma sufficientemente analitica per fornire un diverso punto di vista sulle cose. L'essere avvocato, poi, le fornisce la capacità di rigirarsi qualsiasi interlocutore grazie alla sua parlantina, qualità da non sottovalutare vista l'importanza che avranno i dialoghi con i personaggi non giocanti