Gli amanti dello sport più bello del mondo non potranno che gioire, in particolare se possessori di una PlayStation 2. Quest'anno, infatti, la concorrenza é agguerritissima e i prodotti di Sony, Electronic Arts e Konami, assai diversi nella filosofia di gioco, promettono di coprire le esigenze di ogni tipo di giocatore. FIFA 2002 saprà come al solito offrire un approccio al gioco molto immediato e spettacolare; Pro Evolution Soccer - ritardatissima edizione europea dello splendido Winning Eleven 5 - si presenta al via come una delle simulazioni calcistiche più accurate che si siano mai affacciate su uno schermo televisivo... In mezzo a questi due pesi massimi si piazza This Is Football 2002, un gioco che potremmo etichettare con l'abusata massima "la verità sta nel mezzo" Il dettaglio dei volti è impressionante UN CALCIO AI PREDECESSORI La serie This is Football, obiettivamente, non può certamente essere considerata lo stato dell'arte delle simulazioni calcistiche. E' infatti con un certo scetticismo che ci siamo avvicinati, durante l'E3, a questa nuova versione per PlayStation 2: ci aspettavamo niente più che un restyling grafico di un gioco d'impostazione arcade senza troppe pretese e qualche difetto di troppo. Qualche chiacchiera con uno degli sviluppatori del Team SoHo ci ha però fatto cambiare idea, complice anche il fatto che... non riuscivamo più a lasciare il pad! This Is Footbal 2002, per fortuna, ha salvato poco o nulla delle precedenti versioni PlayStation ed é stato completamente rivisto per il suo esordio sulla console di nuova generazione targata Sony Il gioco si presenta in maniera eccellente fin dai menù: animazioni realizzate in flash estremamente essenziali ed eleganti guidano il giocatore tra le molte opzioni disponibili; la presenza della licenza FifPro (che, a quanto pare, cede i diritti a chiunque li chieda in barba alle esclusive...) ha inoltre permesso al team di sviluppo di utilizzare i nomi dei giocatori e di riprodurne le fisionomie. In particolare i giocatori più noti sono stati riprodotti alla perfezione: visi e acconciature sono semplicemente fenomenali, peccato che il modello tridimensionale dei giocatori presenti un'attaccatura delle braccia discutibilmente bassa che rende un marcantonio come Batistuta alla stregua di un Cesare Castellotti qualsiasi, celebre corrispondente torinese del 90 Minuto dei tempi belli caratterizzato da un paio di spalle a fiaschetto di tutto rispetto. In ogni caso il look del gioco é molto accattivante e sicuramente, dal punto di vista della riproduzione dei lineamenti dei calciatori, This Is Football 2002 é il gioco che ha mostrato la cura e il dettaglio migliori, surclassando in maniera piuttosto evidente sia FIFA 2002 che Winning Eleven 5. Tornando ai menù, la semplicità di animazioni e opzioni si apprezza anche maggiormente nelle varie schermate di impostazione tattica: anche qui grande eleganza e immediatezza guidano il giocatore nelle scelte del caso
This Is Football 2002 si presenta al via con una grafica a tratti strepitosa e una giocabilità che riesce ad essere immediata senza scadere nel "teleguidato" che troppo spesso ha condizionato titoli calcistici di impostazione arcade. La versione preliminare da noi provata lascia intuire ottime possibilità, la versione finale dovrebbe ormai essere praticamente imminente.
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