Throne of Darkness
NON UNO BENSI SETTE PROTAGONISTI!
Come é già stato accennato qualche riga più sopra, sono sette i protagonisti di Throne of Darkness, samurai dai diversi stili e caratteristiche che il giocatore avrà l'onore di controllare nel corso della partita. La prima e fondamentale differenza tra il gioco di Click Interactive e quello di Blizzard é infatti la possibilità di gestire e muovere contemporaneamente fino a quattro personaggi, quasi si trattasse di un tradizionale Gioco di Ruolo. Ma perché quattro personaggi quando i samurai sono sette? E' presto detto
Esattamente come in Diablo (questo paragone verrà ripreso spesso essendo effettivamente utile per chiarire alcuni aspetti del gioco pressoché identici tra i due titoli) la gestione dei personaggi avviene tramite mouse e dunque, semplicemente cliccando con il mouse in una qualsiasi posizione sullo schermo, il personaggio cercherà di raggiungerla interagendovi qualora la zona cliccata corrisponda a un oggetto o a un personaggio. Per mantenere inalterata questa semplice e intuitiva interfaccia si é fatto in modo che il giocatore dovesse controllare solo uno dei personaggi presenti sullo schermo, lasciando che gli altri seguissero a ruota autonomamente il cosiddetto "leader". La scelta, senza dubbio ragionevole e valida, ha però al tempo stesso suggerito agli sviluppatori di ridurre il numero dei sette samurai a quattro, rendendo così non solo più facile la gestione dei personaggi, ma soprattutto più bilanciati gli scontri. Come ci é stato mostrato nel corso della dimostrazione, questa riduzione nel numero permette inoltre, nel gioco a un singolo giocatore, di alternare in base alle situazioni i diversi samurai teletrasportando quelli meno utili al tempio del proprio Daimyo
Fondamentale nel corso dell'avventura, il tempio rappresenta dunque una sorta di oasi felice nella quale i samurai possono non solo attendere la loro convocazione sul campo di battaglia, ma anche essere curati e resuscitati dalla magia del Daimyo, qualora ovviamente esso abbia abbastanza mana per gli incantesimi
Come é già stato accennato qualche riga più sopra, sono sette i protagonisti di Throne of Darkness, samurai dai diversi stili e caratteristiche che il giocatore avrà l'onore di controllare nel corso della partita. La prima e fondamentale differenza tra il gioco di Click Interactive e quello di Blizzard é infatti la possibilità di gestire e muovere contemporaneamente fino a quattro personaggi, quasi si trattasse di un tradizionale Gioco di Ruolo. Ma perché quattro personaggi quando i samurai sono sette? E' presto detto
Esattamente come in Diablo (questo paragone verrà ripreso spesso essendo effettivamente utile per chiarire alcuni aspetti del gioco pressoché identici tra i due titoli) la gestione dei personaggi avviene tramite mouse e dunque, semplicemente cliccando con il mouse in una qualsiasi posizione sullo schermo, il personaggio cercherà di raggiungerla interagendovi qualora la zona cliccata corrisponda a un oggetto o a un personaggio. Per mantenere inalterata questa semplice e intuitiva interfaccia si é fatto in modo che il giocatore dovesse controllare solo uno dei personaggi presenti sullo schermo, lasciando che gli altri seguissero a ruota autonomamente il cosiddetto "leader". La scelta, senza dubbio ragionevole e valida, ha però al tempo stesso suggerito agli sviluppatori di ridurre il numero dei sette samurai a quattro, rendendo così non solo più facile la gestione dei personaggi, ma soprattutto più bilanciati gli scontri. Come ci é stato mostrato nel corso della dimostrazione, questa riduzione nel numero permette inoltre, nel gioco a un singolo giocatore, di alternare in base alle situazioni i diversi samurai teletrasportando quelli meno utili al tempio del proprio Daimyo
Fondamentale nel corso dell'avventura, il tempio rappresenta dunque una sorta di oasi felice nella quale i samurai possono non solo attendere la loro convocazione sul campo di battaglia, ma anche essere curati e resuscitati dalla magia del Daimyo, qualora ovviamente esso abbia abbastanza mana per gli incantesimi