Timesplitters 2

Pubblicato da Eidos e sviluppato dai Free Radical Design, Time Splitters altri non è che un fps che vedrà luce su tutte le piattaforme a 128 bit ora in commercio. Fin qua nulla di incredibile o di entusiasmante: se invece ora vi diciamo che questo titolo è sviluppato dagli autori di quel famoso Golden Eye che sull'ormai sepolto N64 si è imposto come un incredibile punto di riferimento per gli fps del tempo, e che già durante primo capitolo si è fatto apprezzare per alcune caratteristiche, siamo riusciti a destare la vostra attenzione? Speriamo di si, perché Time Splitters 2 è uno di quei giochi da tenere in considerazione.

Il primo Time Splitters fu uno dei titoli della line-up iniziale PS2 durante il lancio americano ed europeo che si dimostrò un prodotto valido, anche se tuttavia soffriva dei classici difettucci comuni nelle prime produzioni per il 128 bit di casa Sony. I pregi però non mancavano, e il titolo dei Free Radical Design, improntato sul multiplayer, mostrava quà i suoi muscoli con un gameplay molto divertente ed un motore grafico che sebbene non facesse gridare al miracolo, rimaneva incollato ai 60fps al secondo anche in 4: non male! Va comunque detto che la mancanza di uno storyboard degno di nota e di una modalità in singolo non troppo avvincente, erano fattori da migliorare, ma pare che qualche passo avanti sia stato fatto: in questo, che è senza dubbio il più promettente first person shooter in arrivo su PS2, dovremo impersonare un gruppo di viaggiatori particolari: viaggiatori del tempo che passano di epoca in epoca in nove, differenti ed appassionanti ambientazioni storiche.

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Le varie locazioni (Siberia, Chicago, Notre Dame, Roboct factory, Atomsmasher, Wild west, Aztec, Neo Tokyo e Planet x), ambientate in diverse epoche storiche, saranno caratterizzate ognuna da una particolare tipologia di armi: se quindi in posti come la Chicago degli anni trenta avremo a disposizione vecchi fucili e mitragliatori in pieno stile picciotto siciliano, nelle ambientazioni futuristiche la faranno da padrone armi molto più sofisticate, per un armamentario complessivo veramente di tutto rispetto. Dal punto di vista della trama sembrano stati fatti dei passi in avanti quindi, ma anche da quello del gameplay che offrirà nella modalità in singolo obiettivi multipli per far lievitare la longevità.

Come nel precedente episodio, il lato forte sarà però costituito dalla modalità in multiplayer suddivisa a sua volta nei classici deathmatch, capture-the-bag, escort, last standing ecc. Ma non sta qua la novità: se infatti non vi accontentate dello schermo diviso in 2 o 4 porzioni, sarà possibile ora sfidare un numero maggiore di amici linkando fino ad 8 ps2 per rendere l'esperienza di gioco più adrenalinica che mai. Una delle modalità che dovrebbe essere presente nella versione finale del gioco, è la modalità cooperativa, multiplayer di cui ancora molto si ipotizza (sarà per caso simile a quella che tanto abbiamo apprezzato in Halo? Mah!).

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