Tomb Raider (2013)

di

“La nostra idea principale é quella di riprendere l'azione e l'avventura e di unirle alla sopravvivenza”, ha poi continuato Daniel Neuburger, lead designer. “La sopravvivenza sarà la tematica principale, con effetti visibili anche nel gameplay, ma l'azione sarà il pilastro principale. Quello di Lara é un mondo dinamico. Vive in un mondo reale comandato da leggi della natura altrettanto reali. Come accade a noi, anche lei vive di acqua, fuoco, fisica. Lara deve essere intelligente, deve sfruttare ogni risorsa, e soprattutto deve trovare un modo per scappare da tutte le sfide che si troverà davanti”.

Non sempre far saltare in aria qualcosa, soprattutto in una grotta apparentemente antica, risulta essere una buona pensata. Tra il ragionare e il fuggire da un antro che frana passano pochi attimi. Il tempismo é tutto: non solo bisognerà raggiungere l'uscita prima di essere sepolti vivi in questa spelonca dimenticata da Dio, ma dovremo anche fare attenzione ai macigni in caduta dal soffitto. Scampata anche a questa minaccia, Lara - per la prima volta all'aria aperta - si troverà di fronte a quello che sarà il territorio da esplorare nei giorni a venire. Carcasse di aerei e galeoni di varie epoche galleggiano in mare aperto. Dall'alto della scogliera, capisce che le acque attorno l'isola sono in qualche modo maledette. Chiunque sia passato per di qui, non ha avuto la fortuna di poterlo raccontare. La ragazza sembra essere solo l'ennesima vittima di questo territorio così affascinante alla vista ma allo stesso tempo mortale per chiunque l'abbia calpestato. Lì capisce che sarebbe stata completamente sola in un mondo in cui indigeni ed animali feroci le avrebbero dato la caccia. L'isola celava da secoli uno spaventoso mistero: spetterà a noi il compito di scoprirlo.


Sarebbe tutto più facile con un lanciarazzi

Per quanto il mestiere dell'archeologo non debba comportare chissà quali rischi, nessuno meglio di noi sa quante ne abbia passate Lara dalla sua nascita ad oggi. Ha lottato contro i demoni di Atlantide, contro draghi sputafuoco a guardia di un pugnale, contro non-morti, mummie e militari di ogni tipo. Insomma, aveva un buon motivo per portarsi sempre dietro le sue fide pistole gemelle. Tanto perché sia chiaro, le classiche armi moderne non faranno l'apparizione in questo capitolo. O, almeno, non da subito. In verità, non sappiamo ancora come la protagonista potrà difendersi dai nemici. L'opzione più plausibile é che possa riutilizzare oggetti comuni (o anche attrezzi esplorativi) come strumenti d'offesa. Del resto, scommettiamo che un picchetto in mezzo agli occhi faccia male quanto una qualsiasi pallottola.

Quello che é sicuro é che, come tutto il resto, anche il sistema di mira ha subìto grandi cambiamenti. Dimenticate finalmente quell'obsoleto lock-on che tanto facilitava le noiose sparatorie dei prequel, perché da adesso in poi sarà introdotta una normalissima (e migliore, dobbiamo ammetterlo) mira da sparatutto. Sapete, quelle visuali libere pilotabili tramite l'analogico destro.
“Ci stiamo concentrando molto sui combattimenti”, ha continuato Darrell Gallagher, capo dello studio. “Puntiamo ad un'enfasi mai raggiunta in nessuno dei nostri precedenti prodotti. Il sistema di mira libero aiuterà Tomb Raider a competere contro i mostri del genere, pur rimanendogli un gusto tutto suo”.

“Alla sua età, é raro che delle ragazze - per un motivo o per un altro - siano state spinte ad uccidere”, scherza Karl Stewart, brand director. “E' sicuramente traumatico farlo per la prima volta, qualunque sia la motivazione. Il gioco non prenderà questi momenti alla leggera. Saranno cose come queste a definire quello che poi sarà il personaggio di Lara”.


screenshot

Non siamo soli nell'universo...

...o, quantomeno, sull'isola. A dispetto di quanto potesse inizialmente sembrare, infatti, capiterà più di una volta incappare in qualche faccia amica. Lo stesso Conrad Roth, capitano dell'Endurance, é sopravvissuto al naufragio. Più avanti nel gioco, Lara lo troverà vivo e vegeto nella foresta (anche se gravemente ferito). Dopo essersi occupata delle sue ferite, aspetta pazientemente che l'uomo riprenda conoscenza, speranzosa che abbia un piano per tornare a casa. Per fortuna, Roth sembra avere una buona intuizione riguardo una torre radio su un'altura. Se qualcuno riuscisse a mandare un segnale di SOS da lì, infatti, ci sarebbe qualche possibilità di essere intercettati da una stazione in ascolto. Ovviamente, il vecchio non é in condizioni di camminare, lasciando alla povera Lara il pesante fardello.

La torre radio, nonostante sia piuttosto lontana, é facilmente visibile anche dalla loro posizione. Un'altra differenza tra questo capitolo e i predecessori é la libertà di movimento concessa al giocatore. Non stiamo parlando di un free-roaming con una mappa di gioco completamente esplorabile, sia chiaro, ma semplicemente non aspettatevi di dover proseguire linearmente da un punto A ad un punto B. Esplorare tutto per bene avrà i suoi vantaggi, così come tornare sui propri passi una volta apprese abilità più avanzate.

“Una volta si aveva semplicemente l'illusione di libertà. Ora la libertà c'é per davvero”, conferma Gallagher. “Potrete procedere in tutte le direzioni che vedete, così da arrivare al traguardo senza essere guidati”.

Parlavamo di abilità, prima. Perché sì, oltre ad essere un action, un adventure, un survival horror e un free roaming, Tomb Raider é anche Gioco di Ruolo. Del resto, come si può dare l'impressione che un personaggio si evolva psicologicamente se non cambia prima qualcosa nel gameplay stesso? Inoltre, ci imbatteremo anche varie basi costruite dai superstiti in giro per il mondo di gioco. Qui, grazie agli oggetti reperiti lungo il cammino, potremo potenziare le nostre statistiche o semplicemente creare nuovi strumenti ausiliari, oltre che “teletrasportarci” istantaneamente nei punti chiave dei luoghi già visitati.

Vi sembra tutto troppo complicato? Già solo pensare ad enigmi, fisica e scorte di cibo vi causa l'emicrania? Tranquilli, perché Crystal ha pensato anche a voi. Nonostante possa apparire complesso, il sistema di gioco di Tomb Raider é intuitivo ed aperto a tutti i tipi di pubblico. Scoprire tutti i segreti, così come tenere a mente i bisogni più impellenti dettati dalla natura umana di Lara, sarà opzionale. Chiunque voglia tirare dritto per la sua strada sarà infatti liberissimo di farlo, pur sapendo però di perdersi il meglio. Non dubitiamo che il giocatore più navigato batterà ogni angolo dell'isola centimetro per centimetro, raccogliendo oggetti segreti, acquisendo più Punti Esperienza e aprendosi sempre più strade verso il vero segreto del luogo.

Il picchetto di Roth si rivela fin da subito un degno compagno di arrampicata, permettendo a Lara di raggiungere incolume la cima della montagna (e quindi l'antenna radio). La richiesta d'aiuto viene immediatamente inviata e passa poco prima che un aereo passi nelle vicinanze. Ovviamente, qualcosa andrà storto, ma preferiamo non svelarvi più nulla da qui in poi. Per ora le domande sono tante: chi sono realmente gli abitanti dell'isola? Come mai ogni nave che si avvicina finisce per naufragare? E cosa vogliono fare gli indigeni con i corpi di chi era sopravvissuto all'approdo? Ma, soprattutto, come farà Lara a scappare da questo finto paradiso terrestre?

Tomb Raider

Tomb Raider

Abbiamo speso fiumi di parole, eppure le cose che non sappiamo sono ancora a migliaia. Non sappiamo quanto un reboot così marcato possa fare felici i fans, ma é indubbio che si prospetta comunque un grandissimo gioco. Non ricordiamo da quanto tempo non c'é più così tanta carne al fuoco, così tanta voglia di innovare e di proporre qualcosa di mai visto prima. Se alle buone intenzioni andrà ad unirsi anche un'altrettanta buona realizzazione, allora siamo a cavallo. La trama ci intriga, così come il miscuglio tra vari generi che farà da sfondo al gameplay. Crystal Dinamics questa volta ha in mente qualcosa di grosso, un vero e proprio inizio per quella che potrebbe facilmente trasformarsi in una saga parallela di Tomb Raider. Restiamo in attesa di vedere di più, ma ammettiamo che la curiosità é già a mille.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI