Tomb Raider The Last Revelation

Tomb Raider The Last Revelation
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A differenza di quanto accadeva negli episodi precedenti, il gioco non sarà diviso per missioni in giro per il mondo. Si tratterà di un'unica lunga storyline completamente ambientata nel deserto inframmezzata da sequenze animate realizzate sia col motore del gioco, sia sotto forma di filmati in FMV. I programmatori assicurano una totale mancanza di caricamenti fra una fase e l'altra (non chiedetemi come pensino di riuscirci) in modo da non spezzettare l'azione e da mantenere alte l'atmosfera e l'attenzione del giocatore. E proprio a migliorare l'atmosfera serviranno anche i miglioramenti dal punto di vista prettamente estetico (anche se questa é una cosa che si sentirà soprattutto nella versione PC grazie allo sfruttamento delle più recenti schede acceleratrici). Il cambio del team di programmatori é coinciso con lo sviluppo di un motore grafico completamente nuovo. A dire il vero, perlomeno per quanto riguarda la versione PSX, spulciando le foto in rete non mi é parso di notare miglioramenti così eclatanti. Va anche detto che ormai la cara vecchia scatoletta della Sony comincia a sentire il peso degli anni e i miglioramenti dell'engine potrebbero (e dovrebbero) essere più che altro a livello di funzionalità: cosette come una maggiore fluidità e velocità e la mancanza di difettucci come pop up e bad clipping vari sarebbero certamente gradite. Ma per queste cose (e, parzialmente, anche per un discorso puramente estetico) é meglio aspettare di avere fra le mani una versione giocabile
Tomb Raider The Last Revelation
Che bel visino... Ehm.. Che ci sarà scritto sullo zaino?

Ovviamente sono annunciati dei miglioramenti a livello di gameplay. Fra le principali critiche mosse al secondo e, seppur in misura minore, al terzo episodio della serie c'erano i troppi combattimenti (che, oltre a limitare la struttura a enigmi, andavano a discapito dell'atmosfera), l'eccessiva dispersività e lunghezza dei livelli e, in generale, una pianificazione poco curata delle mappe che portava spesso e volentieri alla frustrazione
I programmatori assicurano che le cose cambieranno in questo quarto episodio segnando un netto (e gradito) ritorno allo stile del primo episodio. Grande attenzione puntata quindi sull'atmosfera, con ambientazioni curate e ricche di dettagli e maggior enfasi sui puzzle con un numero ridotto di avversari da prendere a pistolettate. Il numero ridotto di nemici ha permesso ai grafici di curarne meglio la caratterizzazionee probabilmente gli scontri saranno abbastanza impegnativi

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