Tony Hawk's Pro Skater 3
SO WHAT?
Il gioco si trova, attualmente, ad uno stadio piuttosto primitivo dello sviluppo. Activision garantisce che la versione per GameCube rispetterà la scadenza prefissata, ringraziando l'ormai comprovata semplicità di programmazione della macchina. A supporto di questa tesi va detto che i primi trailer mostrati alla stampa sarebbero farina del sacco di soli due programmatori... adibiti, tra l'altro, a riscrivere il codice della controparte per PS2. Si tratta, dopotutto, di una semplice conversione, sebbene leggermente ottimizzata, in virtù delle prestazioni hardware fornite dalla console Nintendo. I miglioramenti riguarderanno, infatti, il solo comparto cosmetico e l'aggiunta di qualche filmato, benché la capienza dei dischi ottici elaborati dalla Mastshita, non raggiunga quella "standard" di Xbox e PS2. La maggiore disponibilità di RAM video contenuta nel chipset grafico del "cubo", dovrebbe garantire texture più definite e un aggiornamento video sempre ancorato ai 60 fps, oltre ad un uso più diffuso ed efficace dell'anti-aliasing. Poco non é, per un titolo che ha fatto della spettacolarità uno dei principali cavalli di battaglia e un motivo del proprio successo
Se é indispensabile utilizzare il condizionale per enunciare le caratteristiche aggiuntive di questa versione (considerando che la casa madre non ha rilasciato ancora specifiche definitive) é tuttavia piuttosto semplice chiarire quelle che non troveremo. La modalità di gioco online, prima di tutto, aspetto incluso su PS2 e soppressa in questa versione. In realtà, comprendere il perché di tale decisione non é arduo. La strategia Nintendo in merito all'online gaming sembra quantomai oscura, fatta di smentite e di ripensamenti, di ammissioni e no-comment. Piani precisi per la commercializzazione di modem e adattori broadband non sono stati tuttora annunciati, sebbene, curiosamente, Sega sia al lavoro su un prodotto come Phantasy Star Online V2.0. Se poi pensiamo alle recenti dichiarazioni di Mr. Yamauchi, secondo il quale la casa di Kyoto non sarebbe interessata a simili prospettive, c'é da avere il mal di testa..
Il gioco si trova, attualmente, ad uno stadio piuttosto primitivo dello sviluppo. Activision garantisce che la versione per GameCube rispetterà la scadenza prefissata, ringraziando l'ormai comprovata semplicità di programmazione della macchina. A supporto di questa tesi va detto che i primi trailer mostrati alla stampa sarebbero farina del sacco di soli due programmatori... adibiti, tra l'altro, a riscrivere il codice della controparte per PS2. Si tratta, dopotutto, di una semplice conversione, sebbene leggermente ottimizzata, in virtù delle prestazioni hardware fornite dalla console Nintendo. I miglioramenti riguarderanno, infatti, il solo comparto cosmetico e l'aggiunta di qualche filmato, benché la capienza dei dischi ottici elaborati dalla Mastshita, non raggiunga quella "standard" di Xbox e PS2. La maggiore disponibilità di RAM video contenuta nel chipset grafico del "cubo", dovrebbe garantire texture più definite e un aggiornamento video sempre ancorato ai 60 fps, oltre ad un uso più diffuso ed efficace dell'anti-aliasing. Poco non é, per un titolo che ha fatto della spettacolarità uno dei principali cavalli di battaglia e un motivo del proprio successo
Se é indispensabile utilizzare il condizionale per enunciare le caratteristiche aggiuntive di questa versione (considerando che la casa madre non ha rilasciato ancora specifiche definitive) é tuttavia piuttosto semplice chiarire quelle che non troveremo. La modalità di gioco online, prima di tutto, aspetto incluso su PS2 e soppressa in questa versione. In realtà, comprendere il perché di tale decisione non é arduo. La strategia Nintendo in merito all'online gaming sembra quantomai oscura, fatta di smentite e di ripensamenti, di ammissioni e no-comment. Piani precisi per la commercializzazione di modem e adattori broadband non sono stati tuttora annunciati, sebbene, curiosamente, Sega sia al lavoro su un prodotto come Phantasy Star Online V2.0. Se poi pensiamo alle recenti dichiarazioni di Mr. Yamauchi, secondo il quale la casa di Kyoto non sarebbe interessata a simili prospettive, c'é da avere il mal di testa..