Transformers: Fall of Cybertron
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Mai come in questi ultimi anni, il brand dei robot senzienti e in grado di trasformarsi in mezzi di trasporto, creato da Hasbro nell'ormai lontano 1984, sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza. Con la trilogia cinematografica che si é appena conclusa - ma un quarto capitolo é già in cantiere - a fare da traino, abbiamo visto ogni altro settore invaso da gadget e merchandising ispirato ai robottoni. Activision, che possiede i diritti per la realizzazione di trasposizioni videoludiche del marchio, come facilmente prevedibile, anche quest'anno ha deciso di proporci un nuovo capitolo che segue le orme del già apprezzato Transformers: War of Cybertron. L'abbiamo visto in anteprima e siamo pronti a raccontarvi tutte le sensazioni che la presentazione é riuscita a trasmetterci.
Lotta per la sopravvivenza
Prima di mostrarci le novità ludiche, gli sviluppatori di High Moon Studio (già autori dell'ottimo War of Cybertron) si sono leggermente sbottonati sulla trama che farà da sfondo all'eterna diatriba tra Autobots e Decepticons. La vicenda, sotto l'aspetto temporale, prosegue esattamente da dove finisce il titolo precedente, con gli Autobots ridotti allo stremo e cacciati dal loro pianeta. Insieme, dovranno unire le ultime forze rimaste per creare un progetto chiamato “arca”. Altro non ci é stato purtroppo rivelato, ma ci é comunque bastato per capire il motivo di questo ulteriore scontro tra le due fazioni di robot.
Come sottolineato più volte durante la presentazione, quello che gli sviluppatori hanno cercato di fare durante lo sviluppo di questo seguito, é stato quello di prendere il meglio che aveva decretato il successo di War of Cybertron, migliorarlo e aggiungere nuovi personaggi ed elementi di gioco originali.
Sulla scia di questa filosofia di sviluppo ci troveremo davanti ad una area di gioco molto più grande, che ci darà diversi spunti di approccio in relazione alle situazioni che man mano ci troveremo ad affrontare. Inoltre, questa nuova filosofia ha permesso agli sviluppatori di inserire all'interno del titolo anche dei nuovissimi robot che varieranno notevolmente la giocabilità in più di una occasione.
La presentazione si é focalizzata proprio su questo aspetto, presentandoci un sacco di nuove attività da fare e i modi in cui possono essere intraprese.
Vortex ad esempio, é un robot che ha la possibilità di trasformarsi sia in aereo che in jet, dandoci la possibilità di mischiare le diverse caratteristiche per ottenere la strategia di attacco migliore. Nel porzione di livello mostrataci, gli sviluppatori dovevano attaccare una torretta gigante protetta da alcuni deception. Grazie anche alle già citate dimensioni della mappa, ci é stato mostrato come si possa scegliere un approccio diretto usando i cannoni in dotazione quando si é in versione elicottero, oppure, scegliere un profilo più basso cercando di aggirare in nemico alle spalle evitando così il fuoco pesante.
Proprio le sezioni stealth, già esplorate in maniera molto velleitaria in qualche capitolo precedente, saranno riproposte in questo capitolo in una forma decisamente completa. Vero maestro di questa arte sarà Cliffjumper che oltre ad essere il robot più piccolo e agile, avrà anche la possibilità di diventare invisibile per un discreto lasso di tempo evitando così i nemici o attaccandoli alle spalle. Questa sezione é stata sfruttata anche per mostrarci altre due novità inserite dagli sviluppatori. Innanzitutto il rinnovato attacco corpo a corpo, ora più efficace rispetto al passato e che allocato sul right bumper ci permetterà di effettuare delle vere e proprie mosse speciali. In secondo luogo, in alcune particolari missioni, come quella mostrataci, potremo ripercorre quello che é stato il passato dei Transformers e scoprire come si sia arrivati alla situazione in cui ci troveremo immersi. Tutto sarà possibile grazie alla mappa dell'universo, una sorta di Bibbia hi-tech dalla quale i fan più sfegati del mondo creato da Hasbro, potranno trarre tante succulente novità e notizie di una certa rilevanza.
Lotta per la sopravvivenza
Prima di mostrarci le novità ludiche, gli sviluppatori di High Moon Studio (già autori dell'ottimo War of Cybertron) si sono leggermente sbottonati sulla trama che farà da sfondo all'eterna diatriba tra Autobots e Decepticons. La vicenda, sotto l'aspetto temporale, prosegue esattamente da dove finisce il titolo precedente, con gli Autobots ridotti allo stremo e cacciati dal loro pianeta. Insieme, dovranno unire le ultime forze rimaste per creare un progetto chiamato “arca”. Altro non ci é stato purtroppo rivelato, ma ci é comunque bastato per capire il motivo di questo ulteriore scontro tra le due fazioni di robot.
Come sottolineato più volte durante la presentazione, quello che gli sviluppatori hanno cercato di fare durante lo sviluppo di questo seguito, é stato quello di prendere il meglio che aveva decretato il successo di War of Cybertron, migliorarlo e aggiungere nuovi personaggi ed elementi di gioco originali.
Sulla scia di questa filosofia di sviluppo ci troveremo davanti ad una area di gioco molto più grande, che ci darà diversi spunti di approccio in relazione alle situazioni che man mano ci troveremo ad affrontare. Inoltre, questa nuova filosofia ha permesso agli sviluppatori di inserire all'interno del titolo anche dei nuovissimi robot che varieranno notevolmente la giocabilità in più di una occasione.
La presentazione si é focalizzata proprio su questo aspetto, presentandoci un sacco di nuove attività da fare e i modi in cui possono essere intraprese.
Vortex ad esempio, é un robot che ha la possibilità di trasformarsi sia in aereo che in jet, dandoci la possibilità di mischiare le diverse caratteristiche per ottenere la strategia di attacco migliore. Nel porzione di livello mostrataci, gli sviluppatori dovevano attaccare una torretta gigante protetta da alcuni deception. Grazie anche alle già citate dimensioni della mappa, ci é stato mostrato come si possa scegliere un approccio diretto usando i cannoni in dotazione quando si é in versione elicottero, oppure, scegliere un profilo più basso cercando di aggirare in nemico alle spalle evitando così il fuoco pesante.
Proprio le sezioni stealth, già esplorate in maniera molto velleitaria in qualche capitolo precedente, saranno riproposte in questo capitolo in una forma decisamente completa. Vero maestro di questa arte sarà Cliffjumper che oltre ad essere il robot più piccolo e agile, avrà anche la possibilità di diventare invisibile per un discreto lasso di tempo evitando così i nemici o attaccandoli alle spalle. Questa sezione é stata sfruttata anche per mostrarci altre due novità inserite dagli sviluppatori. Innanzitutto il rinnovato attacco corpo a corpo, ora più efficace rispetto al passato e che allocato sul right bumper ci permetterà di effettuare delle vere e proprie mosse speciali. In secondo luogo, in alcune particolari missioni, come quella mostrataci, potremo ripercorre quello che é stato il passato dei Transformers e scoprire come si sia arrivati alla situazione in cui ci troveremo immersi. Tutto sarà possibile grazie alla mappa dell'universo, una sorta di Bibbia hi-tech dalla quale i fan più sfegati del mondo creato da Hasbro, potranno trarre tante succulente novità e notizie di una certa rilevanza.