Transworld Snowboarding

Nel conto dei potenziali (e tanti) lati positivi di Transworld Snowboarding va sicuramente inclusa una serie di modalità di gioco piuttosto nutrita, aspetto che non può certo dirsi altrettanto riuscito in SSX, ovviamente con il seguito (SSX Tricky) ormai alle porte, anche EA potrà combattere le tante offerte di Infogrames. Stiamo parlando per la precisione dei seguenti tipi di gioco: Free-ride (classica discesa in libertà assoluta), Free-style (opzione probabilmente basata sulla realizzazione del maggior numero possibile di evoluzioni), Slope Style, Straight Jump (salto in lungo con snowboard?), Pipe (i celebri half-pipe e quarter-pipe, nulla da aggiungere), Boarder X (ancora evoluzioni in vista) e Career Mode (modalità carriera, si spiega da sé). Particolarmente interessante la possibilità di muovere il proprio snowboarder attraverso una sorta di carriera, aspetto che renderebbe il gioco dotato di quella profondità che, per quanto non sempre fondamentale in un gioco simile, potrebbe rivelarsi come la classica ciliegina sulla torta, niente male davvero!

ME GUSTAS LA NEVE, ME GUSTAS XBOX
Come anticipato in apertura di questa anteprima, Transworld Snowboarding può contare su di una realizzazione tecnica più che eccellente. Gli atleti sono realizzati con una vera pioggia di poligoni, immediatamente visibile in dettagli quali guanti e scarponi, o ancora negli accessori del vestiario come occhiali di protezioni o cappelli. Le ambientazioni si sono rivelate convincenti allo stesso modo, presentando pochissimi effetti di bad clipping, pop up o cadute di "ritmo" nel frame rate, aspetti, oltretutto, ampiamente migliorabili da qui alla fine dell'anno (data di pubblicazione del gioco)

Particolarmente soddisfacente la risoluzione e la pulizia delle texture. Pur offrendo una "banale" risoluzione di 640x480, la qualità grafica di Transworld Snowboarding ci ha spinto a chiedere (ai tempi dell'E3) agli sviluppatori di Housemarque se il gioco non fosse visualizzato a un'altra risoluzione su un televisore ad alta definizione... nulla di tutto questo, il gioco era semplicemente "ben fatto"