TrichStyle
di
Redazione
Trickstyle, gioco in fase di sviluppo anche per Dreamcast, vi metterà al controllo di uno fra nove pazzi scatenati (ovviamente ognuno con le sue brave caratteristiche di velocità, potenza, bravura nelle acrobazie e sterzata cui vanno poi aggiunte quelle della tavola, da scegliere fra quattro modelli) che competono in una serie di corse futuristiche a bordo di tecnologiche assi da surf. Il gioco ricorda Wipeout sotto più di un punto di vista: ci sono le musiche pseudo-techno che, a mio parere, centrano poco o nulla e danno minima sensazione di coinvolgimento, c'é un'ambientazione molto simile, ci sono i turbo disegnati per terra e ci si può tirare le mazzate fra concorrenti
Il gioco é strutturato in una maniera un po' particolare: una volta scelti il personaggio e la tavola da guidare, vi ritroverete in un velodromo dove potrete seguire le lezioni di un maestro per imparare i vari comandi e trucchetti di gioco. Dopo la prima lezione potrete scegliere se affrontare una gara di campionato o continuare ad allenarvi. In pratica, in ogni momento del gioco, se sentirete la necessità di imparare qualcosa di nuovo, potrete tornare qua, ma non é assolutamente necessario sorbirsi ore di tutorial prima di gettarsi nel cuore della competizione (tant'é che io ho dovuto forzatamente fermarmi alla quarta lezione, la beta mi si impallava se interpellavo ulteriormente l'allenatore, ma non ho avuto alcun problema a portare a termine il primo campionato). Fondamentalmente le varie mosse che potete imparare dall'allenatore hanno un'utilità variabile; alcune servono semplicemente per dare spettacolo e accumulare punti, altre effettivamente permettono di attaccare gli avversari, piuttosto che saltare più in alto o acquistare maggiore velocità. Seguire le lezioni ha comunque l'utilità di aiutare parecchio ad impratichirsi col mezzo a disposizione in modo da poter affrontare al meglio le varie competizioni
Le gare sono divise per nazioni (le prime due sono USA e UK) ulteriormente separate in sei fasi. In pratica ogni circuito viene sfruttato per cinque gare utilizzandone parti differenti nei due sensi di marcia. Un po' come avviene in Ridge Racer dove lo stesso circuito viene utilizzato per più gare chiudendone e aprendone particolari sezioni. Vincendo la prima gara si acquista l'accesso alla seconda (senza comunque perdere la possibilità di ripetere la precedente) e così via. Ovviamente le gare sono di difficoltà crescente e, oltretutto, a seconda della gara cambia il numero di concorrenti in pista (secondo un criterio che a dire il vero non mi é molto chiaro). Vinte le prime cinque corse, si ha accesso alla sfida col boss. Purtroppo non ho avuto modo di vedere cosa significhi a causa dei malfunzionamenti della beta (d'altra parte se fosse tutto a posto questa sarebbe una recensione e non una preview)
Il gioco é strutturato in una maniera un po' particolare: una volta scelti il personaggio e la tavola da guidare, vi ritroverete in un velodromo dove potrete seguire le lezioni di un maestro per imparare i vari comandi e trucchetti di gioco. Dopo la prima lezione potrete scegliere se affrontare una gara di campionato o continuare ad allenarvi. In pratica, in ogni momento del gioco, se sentirete la necessità di imparare qualcosa di nuovo, potrete tornare qua, ma non é assolutamente necessario sorbirsi ore di tutorial prima di gettarsi nel cuore della competizione (tant'é che io ho dovuto forzatamente fermarmi alla quarta lezione, la beta mi si impallava se interpellavo ulteriormente l'allenatore, ma non ho avuto alcun problema a portare a termine il primo campionato). Fondamentalmente le varie mosse che potete imparare dall'allenatore hanno un'utilità variabile; alcune servono semplicemente per dare spettacolo e accumulare punti, altre effettivamente permettono di attaccare gli avversari, piuttosto che saltare più in alto o acquistare maggiore velocità. Seguire le lezioni ha comunque l'utilità di aiutare parecchio ad impratichirsi col mezzo a disposizione in modo da poter affrontare al meglio le varie competizioni
Le gare sono divise per nazioni (le prime due sono USA e UK) ulteriormente separate in sei fasi. In pratica ogni circuito viene sfruttato per cinque gare utilizzandone parti differenti nei due sensi di marcia. Un po' come avviene in Ridge Racer dove lo stesso circuito viene utilizzato per più gare chiudendone e aprendone particolari sezioni. Vincendo la prima gara si acquista l'accesso alla seconda (senza comunque perdere la possibilità di ripetere la precedente) e così via. Ovviamente le gare sono di difficoltà crescente e, oltretutto, a seconda della gara cambia il numero di concorrenti in pista (secondo un criterio che a dire il vero non mi é molto chiaro). Vinte le prime cinque corse, si ha accesso alla sfida col boss. Purtroppo non ho avuto modo di vedere cosa significhi a causa dei malfunzionamenti della beta (d'altra parte se fosse tutto a posto questa sarebbe una recensione e non una preview)