TRINITY: Souls of Zill O'll

di Tommaso Alisonno
Non é certo la prima volta che un gioco intitolato Zill O'll fa la sua comparsa sul mercato: già su PS2 e su PSP sono stati proposti giochi riportanti questa nomenclatura, ma nessuno di questi é giunto sul territorio europeo. Adesso Tecmo Koei ci provano con questo Trinity: Souls of Zill O'll, che tra le altre cose costituisce un prequel della saga (non per niente, in Giappone é intitolato Trinity: Zill O'll Zero).



La storia narra di una guerra in corso nel continente di Vyashion, tra i regni di Dyneskal e Rostorl, il primo dei due governato dall'ambizioso re Balor che mira a unificare il continente sotto la sua bandiera. In questo scenario conosciamo i tre protagonisti della storia, il più importante dei quali é probabilmente Areus il mezz'elfo, il quale lavora come mercenario tra le forze di Dyneskal con l'intento doppiogiochista di trovare un modo per vendicare la morte del padre, ucciso proprio dal re Balor. Dagda é un possente guerriero barbarico che si unisce alla missione di Areus dopo che questi gli salva la vita, mentre Selene é una mercenaria elfica guidata dal personale obiettivo di ritrovare la sorella scomparsa, il ché la porterà a unire le forze con Areus e Dagda.

Il gioco si configura come un Action-RPG in cui il giocatore singolo avrà il controllo alternato dei tre personaggi in tempo reale, una formula già vista in diversi altri titoli (uno su tutti Summoner, ma anche il più recente Magna Charta 2), purtroppo non sempre con risultati eclatanti. Affidandosi però al pluri-testato team Omega Force (quelli di Dynasty Warriors, per intenderci), Tecmo Koei conta di creare una formula di gioco che sia al tempo stesso dinamica, strategica e gestibile. Ecco pertanto che, in pieno stile DW, verremo aggrediti da schiere serrate di nemici che dovremo abbattere a colpi di spada e magia.




Ovviamente ciascuno dei tre personaggi avrà le sue caratteristiche particolari, e potremo passare in qualsiasi momento dall'uno all'altro, lasciando all'IA la cura di gestire i rimanenti 2/3 del party: Areus é abile nell'uso della spada e delle magie del fuoco e del ghiaccio, Dagda predilige un approccio più fisico che valorizzi il suo corpo massiccio, Selene é dotata di un'agilità sovrumana che usa per danzare sul campo di battaglia lanciando pugnali ai nemici. É implicito che ciascuno di questi stili di gioco tornerà utile principalmente contro alcune tipologie di nemici e risulterà svantaggioso con altri, ma le prime prove su strada fanno comunque sperare in un una discreta utilità per tutti e tre in tutte le situazioni.


Non mancheranno le parti esplorative o comunque di avventura, e anche in questo caso le abilità peculiari dei personaggi faranno la differenza: Selene é stata vista raggiungere scrigni e passaggi con doppi salti impossibili per gli altri, mentre é abbastanza facile trovare degli utilizzi pratici per la forza di Dagda (andiamo per ipotesi: spostare/abbattere ostacoli?) o la magia di Areus (bruciare casse/congelare superfici d'acqua?). Trattandosi di un RPG, inoltre, é più che naturale che sia prevista una meccanica di potenziamento dei personaggi on the road, a partire dall'equipaggiamento, passando per le statistiche, fino alle abilità e agli attacchi speciali.

Come sempre, é decisamente presto per sbilanciarsi in giudizi, soprattutto per quanto concerne l'aspetto tecnico, ma é doveroso segnalare il fatto che dalle prime beta mostrate all'E3 fino al materiale visionato più di recente sia possibile notare un notevole miglioramento. Non ci é ancora dato sapere neppure se sia prevista una qualche forma di MultiPlayer, ma a primo acchito sembrerebbe trattarsi di un'esperienza destinata al giocatore singolo. Trinity: Souls of Zill O'll é confermato in Europa il prossimo 11 Febbraio: fino a quella data, Stay Tuned.