Union of Gnomes: anteprima di un card game dark fantasy

di Simone Marcocchi

Le fila della trama che intessuta in Union of Gnomes sono avvolte in un’atmosfera di mistero e magia. Il gioco si svolge in un regno di gnomi governato da un oscuro padrone, dove i protagonisti devono affrontare una missione per liberare i loro compagni e sconfiggere i tiranni. La narrazione si sviluppa attraverso una serie di atti che raccontano la rivoluzione degli gnomi contro i loro oppressori, con una trama ricca di colpi di scena e personaggi intriganti.
Il mondo di questo gioco è pieno di segreti nascosti e storie dimenticate, che si svelano man mano che i giocatori avanzano nel gioco. Gli gnomi devono affrontare numerosi nemici, inclusi potenti boss, utilizzando un sistema di combattimento basato su carte e strategie. Ogni carta rappresenta un’abilità o un attacco che può essere utilizzato per sconfiggere gli avversari e progredire nella storia.
La lore del gioco è profondamente radicata in un’ambientazione fantasy, con elementi di magia e mitologia che arricchiscono l’esperienza di gioco. I giocatori esplorano dungeon oscuri, foreste incantate e antiche rovine, scoprendo man mano la storia del regno e dei suoi abitanti. La narrazione è arricchita da dialoghi e descrizioni dettagliate, che immergono i giocatori in un mondo vibrante e pieno di vita.

L’aspetto grafico del gioco è molto curato, con uno stile artistico 2D che combina elementi di fantasy e cartoni animati, creando un mondo vibrante e colorato. Ogni ambiente è dettagliato con cura, dalle foreste incantate ai dungeon oscuri, offrendo una varietà di scenari che mantengono l’esperienza visiva sempre interessante.
I personaggi, in particolare gli gnomi, sono disegnati con grande attenzione ai dettagli, con animazioni fluide che danno vita ai loro movimenti e azioni. Gli effetti visivi durante i combattimenti, come gli attacchi magici e le abilità speciali, sono spettacolari e aggiungono un ulteriore livello di coinvolgimento.
Inoltre, il design dei boss e dei nemici è unico e creativo, con ogni avversario che presenta un aspetto distintivo e spesso minaccioso. Questo contribuisce a rendere ogni incontro memorabile e visivamente stimolante.

Combat System e Gameplay

Il combat system di “Union of Gnomes” è un elemento centrale che combina strategia e tattica in un’esperienza di gioco avvincente. Il gioco utilizza un sistema di combattimento basato su carte, dove ogni carta rappresenta un’abilità, un attacco o una difesa che i giocatori possono utilizzare durante le battaglie. I giocatori devono costruire e ottimizzare il proprio mazzo di carte, scegliendo con cura le carte che meglio si adattano al loro stile di gioco e alle sfide che devono affrontare. Le battaglie sono a turni, e ogni turno offre l’opportunità di giocare carte per attaccare i nemici, difendersi dagli attacchi o attivare abilità speciali che possono cambiare le sorti dello scontro.
Il gameplay è arricchito da una narrazione coinvolgente e da una varietà di missioni che spingono i giocatori a esplorare il mondo di gioco. Ogni missione presenta sfide uniche e richiede strategie diverse per essere completata con successo. I giocatori devono affrontare una serie di nemici, inclusi potenti boss, che mettono alla prova le loro abilità e la loro capacità di adattarsi a situazioni in continua evoluzione. La progressione nel gioco è scandita dalla raccolta di nuove carte e dal miglioramento delle abilità dei personaggi, permettendo ai giocatori di sviluppare strategie sempre più complesse e efficaci.

Punti Critici

Uno dei principali punti deboli riguarda il sistema di gestione delle risorse, in particolare il cibo. I giocatori infatti si trovano a dover investire risorse di cibo per ogni spostamento, una volta esaurito il cibo si iniziano a perdere carte di gioco, meccanica che può diventare frustrante, poiché è difficile mantenere un equilibrio tra l’acquisizione di nuove carte e la gestione delle risorse alimentari. Questo può portare a situazioni in cui i gnomi smettono di combattere a causa della fame, rendendo alcune battaglie particolarmente difficili.
Un altro aspetto poco coerente è la casualità del gioco. Alcune partite infatti e alcuni nemici, sono incredibilmente sbilanciati e poco coesi con la possibilità di essere sopraffatti, rendendo le partite ingiuste, con la strategia del mazzo che può essere compromessa da eventi casuali. Questo può portare a una sensazione di mancanza di controllo e frustrazione, soprattutto durante le battaglie più impegnative.
Altro aspetto poco "lucido" è la gestione del mana. Il recupero del mana è lento, costringendo gli utenti a riempire il mazzo con carte a costo zero per evitare di rimanere senza azioni durante i turni. Questo può rendere i combattimenti prolungati e meno dinamici, con una maggiore difficoltà nei confronti dei boss.
Infine, il sistema di permadeath per gli eroi è certamente un punto debole. La perdita permanente di un eroe può essere demoralizzante, soprattutto se il giocatore ha investito tempo e risorse nel potenziamento di quel personaggio. 

Ricordo che il gioco è ancora in early access e che comunque lo sto trovando interessante, ma fate una serie di valutazioni, come l'ultimo approfondimento, prima di passare alla cassa.