Unreal 2: The Awakening
di
Redazione
AMICO MIO, UN AIUTO VELOCE!
Sebbene il lavoro maggiore sia stato fatto per migliorare l'esperienza in singolo, in Unreal 2 non mancheranno comunque modalità pensate appositamente per più giocatori. Oltre a quelle classiche (deathmatch, team deathmatch e capture the flag), il team di sviluppo ha aggiunto una variante di ciò che già avevano creato per Wheel Of Time: il cosiddetto "Expanded Multiplayer". Le due squadre partecipanti si daranno battaglia per il possesso di alcuni artefatti sparsi nella mappa, cercando contemporaneamente di difendere le loro conquiste
I membri che decideranno di rimanere nelle retrovie potranno costruire alcune strutture difensive come torrette, campi di forza e così via, in modo da semplificarsi la vita. L'intenzione dichiarata di questa modalità é la volontà di riproporre tutte le situazioni presenti nel gioco singolo anche con più giocatori, volontà lodevole ma difficilmente realizzabile
UNREAL POWER
Inutile girargli attorno, ciò che più colpisce di Unreal II é sicuramente l'aspetto grafico, a dimostrazione che il lavoro svolto in questi anni dai programmatori di Epic e dagli artisti di Legend Entertainment é di altissimo livello. Come sottolineato dallo stesso Sweeney, il più evidente cambiamento nel reparto dedicato al rendering é stato l'abbandono completo delle librerie Glide a favore delle DirectX 8. In particolare l'intera sezione é stata riscritta da zero per sfruttare al massimo le caratteristiche offerte dalle ultime schede equipaggiate di Vertex e Pixel Shaders
Unreal II comunque sarà accessibile anche a tutti coloro che possiedono schede con motori T&L, mentre permangono dei dubbi per il supporto di chip privi di questa caratteristica (Voodoo e Kyro su tutti). In compenso lo spettacolo visivo che Unreal 2 offrirà dovrebbe essere assolutamente fuori parametro, e le foto rilasciate sono lì a dimostrarlo: un magistrale uso delle texture, ambienti vastissimi e dettagliati, una complessità poligonale dei modelli assai superiore a quanto visto finora in uno shooter in prima persona dovrebbero essere le caratteristiche vincenti per far smascellare qualsiasi essere umano che si dovesse trovare di fronte ad uno schermo con il gioco in movimento. Una buona parte dell'incredibile impatto visivo degli ambienti esterni va all'introduzione del Terrain System che ha permesso la creazione di vaste aree senza inficiare più di tanto nelle prestazioni del gioco
Sebbene il lavoro maggiore sia stato fatto per migliorare l'esperienza in singolo, in Unreal 2 non mancheranno comunque modalità pensate appositamente per più giocatori. Oltre a quelle classiche (deathmatch, team deathmatch e capture the flag), il team di sviluppo ha aggiunto una variante di ciò che già avevano creato per Wheel Of Time: il cosiddetto "Expanded Multiplayer". Le due squadre partecipanti si daranno battaglia per il possesso di alcuni artefatti sparsi nella mappa, cercando contemporaneamente di difendere le loro conquiste
I membri che decideranno di rimanere nelle retrovie potranno costruire alcune strutture difensive come torrette, campi di forza e così via, in modo da semplificarsi la vita. L'intenzione dichiarata di questa modalità é la volontà di riproporre tutte le situazioni presenti nel gioco singolo anche con più giocatori, volontà lodevole ma difficilmente realizzabile
UNREAL POWER
Inutile girargli attorno, ciò che più colpisce di Unreal II é sicuramente l'aspetto grafico, a dimostrazione che il lavoro svolto in questi anni dai programmatori di Epic e dagli artisti di Legend Entertainment é di altissimo livello. Come sottolineato dallo stesso Sweeney, il più evidente cambiamento nel reparto dedicato al rendering é stato l'abbandono completo delle librerie Glide a favore delle DirectX 8. In particolare l'intera sezione é stata riscritta da zero per sfruttare al massimo le caratteristiche offerte dalle ultime schede equipaggiate di Vertex e Pixel Shaders
Unreal II comunque sarà accessibile anche a tutti coloro che possiedono schede con motori T&L, mentre permangono dei dubbi per il supporto di chip privi di questa caratteristica (Voodoo e Kyro su tutti). In compenso lo spettacolo visivo che Unreal 2 offrirà dovrebbe essere assolutamente fuori parametro, e le foto rilasciate sono lì a dimostrarlo: un magistrale uso delle texture, ambienti vastissimi e dettagliati, una complessità poligonale dei modelli assai superiore a quanto visto finora in uno shooter in prima persona dovrebbero essere le caratteristiche vincenti per far smascellare qualsiasi essere umano che si dovesse trovare di fronte ad uno schermo con il gioco in movimento. Una buona parte dell'incredibile impatto visivo degli ambienti esterni va all'introduzione del Terrain System che ha permesso la creazione di vaste aree senza inficiare più di tanto nelle prestazioni del gioco
Unreal 2: The Awakening
Unreal 2: The Awakening
Manca veramente pochissimo all'arrivo di Unreal II sui nostri schermi. E più che un semplice arrivo, si preannuncia essere un'entrata trionfale. Ben poco rimane del primo episodio della serie, dato il radicale cambiamento della struttura di gioco: l'introduzione delle missioni e di un sistema di dialogo che permetterà di interagire con i personaggi non giocanti dovrebbe fornire un'inaspettata profondità per il seguito del gioco che fu ricordato sia per un buonissimo aspetto grafico, ma anche per la pochezza del gameplay. La varietà delle situazioni nelle quali si troverà il giocatore sarà il punto di forza principale di questo nuovo capitolo, insieme ad un rinnovato aspetto tecnico capace di utilizzare a fondo le caratteristiche proprie delle ultime produzioni nVidia e Ati. Non resta che attendere fine maggio per la versione definitiva, anche se un assaggio di quello che ci aspetta verrà concesso già a fine febbraio, con il rilascio di una demo multiplayer.