Unreal Championship
di
Redazione
Completamente inedita é inoltre la possibilità di fare uso durante le sessioni di gioco di veicoli da trasporto, come jetsky volanti, ma anche fuoristrada dalla capienza pari a due passeggeri e che promette tanto, tanto divertimento, all'insegna del "guida e spara". I bot (i personaggi controllati dalla console) nonostante l'altissimo livello di intelligenza già raggiunto in Unreal Tournament verranno perfezionati in modo da mantenere una rigorosa ubbidienza agli ordini del giocatore, sposandosi al meglio con il feeling più arcade del titolo ed aggiornandosi con inedite modalità di gioco
CONSOLE STYLE
E' inutile nascondere che quasi tutti gli sparatutto in soggettiva sono profondamente legati a una architettura PC-ista, soprattutto per ciò che concerne il sistema di controllo. Il duo tastiera-mouse si é imposto immediatamente per la sua semplicità, facilità e precisione, facendo pagare il dazio a qualsiasi altro controller e rendendo di fatto le conversioni per console giocate con pad (e magari rilassati sul divano) sempre inferiori alle edizioni originali. Unreal Championship sempre nell'ottica di diversificarsi dai predecessori nasce come un titolo sviluppato esclusivamente per sfruttare le potenzialità ludiche in questo campo di Xbox, senza quindi scendere a compromessi con la mappatura del controller Microsoft, del quale si sfrutterà la maggior precisione dello stick analogico per la direzionalità del personaggio. Il tasto A sarà deputato al salto (che diverrà doppio salto in caso di una doppia pressione ravvicinata nel tempo) mentre lo stick analogico collocato nella parte destra del joypad potrà essere utilizzato per selezionare l'arma da usare. Il sistema per impartire ordini ai bot compagni di squadra sarà semplificato rispetto a quanto visto in Unreal Tournament, grazie allo sfruttamento razionalizzato dei tasti rimanenti
YOU ARE FRAGGED BY..
Sia da soli con i bot, sia giocando assieme a qualche amico/nemico le modalità disponibili per umiliare (o farsi umiliare...) gli avversari non sono solo vecchie conoscenze ma anche gradite novità. Appartengono al primo gruppo il Deatmatch (per i novelli: tutti contro tutti), Team Deatmatch (con almeno due squadre all'attacco per racimolare il maggior numero di "frag") e l'ormai immancabile Capture The Flag (dove la vittoria é subordinata al numero delle volte che si é riusciti a rubare la bandiera avversaria, portandola fino alla propria base)
CONSOLE STYLE
E' inutile nascondere che quasi tutti gli sparatutto in soggettiva sono profondamente legati a una architettura PC-ista, soprattutto per ciò che concerne il sistema di controllo. Il duo tastiera-mouse si é imposto immediatamente per la sua semplicità, facilità e precisione, facendo pagare il dazio a qualsiasi altro controller e rendendo di fatto le conversioni per console giocate con pad (e magari rilassati sul divano) sempre inferiori alle edizioni originali. Unreal Championship sempre nell'ottica di diversificarsi dai predecessori nasce come un titolo sviluppato esclusivamente per sfruttare le potenzialità ludiche in questo campo di Xbox, senza quindi scendere a compromessi con la mappatura del controller Microsoft, del quale si sfrutterà la maggior precisione dello stick analogico per la direzionalità del personaggio. Il tasto A sarà deputato al salto (che diverrà doppio salto in caso di una doppia pressione ravvicinata nel tempo) mentre lo stick analogico collocato nella parte destra del joypad potrà essere utilizzato per selezionare l'arma da usare. Il sistema per impartire ordini ai bot compagni di squadra sarà semplificato rispetto a quanto visto in Unreal Tournament, grazie allo sfruttamento razionalizzato dei tasti rimanenti
YOU ARE FRAGGED BY..
Sia da soli con i bot, sia giocando assieme a qualche amico/nemico le modalità disponibili per umiliare (o farsi umiliare...) gli avversari non sono solo vecchie conoscenze ma anche gradite novità. Appartengono al primo gruppo il Deatmatch (per i novelli: tutti contro tutti), Team Deatmatch (con almeno due squadre all'attacco per racimolare il maggior numero di "frag") e l'ormai immancabile Capture The Flag (dove la vittoria é subordinata al numero delle volte che si é riusciti a rubare la bandiera avversaria, portandola fino alla propria base)
Unreal Championship
Unreal Championship
Chiaro e semplice è il biglietto da visita di Unreal Championship: divenire una delle killer application principi per il primo sistema di intrattenimento casalingo Microsoft, nonchè assurgere al trono di miglior sparatutto 3D per console. E dopo aver accuratamente confrontato ciò che si è potuto vedere e sapere fino ad ora, si può arrivare addirittura ad azzardare la realizzazione completa di entrambi i fini. L'aspetto multiplayer poi è un altro ottimo asso nella manica nel titolo sviluppato da Digital Extremes, che data l'estrema cura sotto la quale è stato sviluppato potrà benissimo portare l'azione multigiocatore a livelli ancora più appassionanti di ora. In pratica, Unreal Championship non può non entrare nella lista dei desideri di centinaia di migliaia di videogiocatori: non vediamo l'ora di prendere in mano la "penna" per stendere una recensione completa, dopo averlo messo sotto torchio a dovere e verificato se le promesse e le ottime premesse verranno del tutto confermate. Appuntamento per questo alla prossima primavera 2002.