Valentino Rossi: The Game
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Al di là delle preferenze personali, Valentino Rossi rappresenta ad oggi uno dei rider più amati all'interno del circus della MotoGP. Il pilota di Tavullia, nonostante vent'anni di carriera sulle spalle, riesce ancora ad essere sulla cresta dell'onda, come dimostra la quasi vittoria del titolo lo scorso anno.
Logico pensare quindi che Milestone, da diverso tempo sviluppatore ufficiale del gioco ufficiale della MotoGP e valoroso orgoglio italiano, abbia pensato proprio al “Dottore” per realizzare una versione particolare del titolo motociclistico. Abbiamo potuto testare alcuni degli aspetti che vanno a comporre il titolo, e la sensazione é quella di avere tra le mani un gioco che non solo sfrutta al meglio il nome del "Vale", ma cerca di portare all'interno del gioco la passione, i passatempi e i momenti migliori della sua carriera, così da farli rivivere ai fan.
A presentarci il gioco é stato Andrea Basilio, uno dei ragazzi di Milestone che ne ha seguito da vicino tutto lo sviluppo. Come ci ha confermato lui stesso Valentino Rossi: The Game é un titolo dalla doppia anima. Da una parte troviamo quello che a tutti gli effetti é il gioco ufficiale del motomondiale, con tanto di piloti, piste e categorie (Moto3, Moto2 e MotoGP) della stagione in corso e sotto licenza, dall'altra la possibilità di rivivere non solo la grande carriera del nove volte campione del mondo, ma anche le sue passioni nel tempo libero e, ovviamente, l'accademia da lui stesso fondata proprio vicino a Tavullia.
Per raggiungere questo obiettivo il team di sviluppo milanese ha realizzato il MotoGP più grande di sempre, tre volte più "ingombrante" dei precedenti titoli sviluppati. Un gioco ricco di modalità e di opzioni, che spaziano ovviamente dalle tipiche varianti offline sino a tutto il sottobosco composto dalle modalità online.
Ma facciamo un passo indietro a cerchiamo di capire cosa troveranno tutti gli appassionati di Valentino. Il cuore di questa esperienza sarà ovviamente la possibilità di rivivere quelli che secondo Rossi sono stati i 20 momenti salienti della sua carriera. Ognuno di questi singoli eventi (a partire dalla prima vittoria a Brno) sarà introdotto dallo stesso pilota che, all'interno di una bellissima intervista, racconterà emozioni e sentimenti che ha vissuto in quel particolare momento della sua carriera. Queste “sfide” ci proporranno scenari sempre differenti, dal correre gli ultimi giri di una gara, al compiere sorpassi spettacolari, sino ovviamente a portate a compimento vere e proprie imprese su quasi tutta la durata reale di una gara. Per rendere il tutto più credibile gli sviluppatori hanno inserito nel gioco piloti del passato con cui ha battagliato Rossi, e persino tracciati che non fanno più parte del mondiale.
A corollario di questa esperienza troveremo anche diverse varianti molto apprezzate che ci daranno la possibilità di vivere quelle che sono le passioni del dottore come ad esempio il flat track presente all'interno della sua Academy, gare di drift oppure il rally di Monza di cui il Vale é un affezionato partecipante. Grazie all'esperienza di Milestone nel mondo delle corse su due e quattro ruote, queste varianti non saranno delle semplici aggiunte, ma godranno di uno sviluppo complesso e soddisfacente, sfruttando anche elementi e tecnologie utilizzate all'interno di altri titoli della software house.
Detto questo la modalità principe rimarrà ovviamente la carriera, in cui dovremo cercare di portare il nostro alter ego dall'anonimato a pilota affermato della MotoGP e possibilmente campione del mondo. Tutto inizierà proprio dall'Academy di Valentino, qui potremo creare il nostro pilota (molto interessate e completo l'editor di personalizzazione) e iniziare la nostra prima stagione all'interno del ranch, provando anche a prendere parte a qualche gara della Moto3 come wild card. Tra un week end di gara e l'altro gi altri piloti, e ovviamente Valentino stesso, ci daranno qualche consiglio sul nostro stile di guida e sui risultati conseguiti, così da poter sempre migliorare.
La crescita del nostro alter ego acquisterà, quest'anno, un ulteriore grado di profondità. In base agli allenamenti e allo stile di guida avremo diverse caratteristiche del nostro pilota che potremo andare a migliorare. Tra queste, ad esempio, la resistenza che andrà ad influire sulla nostra tenuta fisica per la gara, oppure la bravura in frenata e staccata. Un'aggiunta molto interessante e che siamo davvero curiosi di testare sulla lunga distanza una volta che avremo modo di scendere in pista con la copia finale del gioco.
Ovviamente non tutto girerà intorno alla figura di Rossi perché, lo ricordiamo, si tratta pur sempre del gioco ufficiale della MotoGP. Potremo quindi giocare le nostre gare singole piuttosto che il campionato vero e proprio con il nostro pilota preferito. Non mancheranno nemmeno le modalità online come gare singole, e anche in questo caso veri e propri campionati. Tutte queste opzioni offrono ovviamente un ventaglio di scelta piuttosto ampio, e senza ombra di dubbio il più vario visto in un gioco di moto.
Pad alla mano abbiamo potuto testare sia l'inizio della carriera - con la prima gara all'interno del flat track del ranch, insieme agli altri piloti della Academy - che uno dei momenti più importanti della carriera di Valentino Rossi, la prima vittoria in 125. Le sensazioni sotto l'aspetto del gameplay ci sono sembrate ottime. Il sistema di guida é molto pulito e in base alle impostazioni scelte (assistito, semi e simulazione) si può andare a lavorare su tantissimi elementi che rendono sempre più complessa la tenuta su strada della moto. Purtroppo due solo gare non sono sufficiente per carpire tutte le differenze e le aggiunte fatte in questo nuovo capitolo, e per l'analisi di tutti questi elementi vi rimandiamo alla nostra recensione che arriverà a ridosso dell'uscita del gioco.
Abbiamo invece potuto testare con mano la solidità delle aggiunte apportate in questo capitolo. Giocando il rally di Monza abbiamo appurato innanzitutto la precisione certosina con cui é stato ricostruito l'evento, e in seconda battuta un gameplay estremamente divertente che riprende realmente, in tutto e per tutto, quello di altri titoli stradali su quattro ruote sviluppati da Milestone. Un'aggiunta simpatica, ma pensata e sviluppata con molta cura.
Anche sotto l'aspetto puramente tecnico non possiamo sbilanciarci più di tanto, ma da quello che abbiamo visto durante la nostra fugace prova, anche l'aspetto visivo sembra essere stato sensibilmente migliorato rispetto alla passata edizione. Ancora una volta però, solamente la nostra recensione potrà dipanare tutti i dubbi del caso. Restate sintonizzati!
Logico pensare quindi che Milestone, da diverso tempo sviluppatore ufficiale del gioco ufficiale della MotoGP e valoroso orgoglio italiano, abbia pensato proprio al “Dottore” per realizzare una versione particolare del titolo motociclistico. Abbiamo potuto testare alcuni degli aspetti che vanno a comporre il titolo, e la sensazione é quella di avere tra le mani un gioco che non solo sfrutta al meglio il nome del "Vale", ma cerca di portare all'interno del gioco la passione, i passatempi e i momenti migliori della sua carriera, così da farli rivivere ai fan.
Dalla Academy al mondiale!
A presentarci il gioco é stato Andrea Basilio, uno dei ragazzi di Milestone che ne ha seguito da vicino tutto lo sviluppo. Come ci ha confermato lui stesso Valentino Rossi: The Game é un titolo dalla doppia anima. Da una parte troviamo quello che a tutti gli effetti é il gioco ufficiale del motomondiale, con tanto di piloti, piste e categorie (Moto3, Moto2 e MotoGP) della stagione in corso e sotto licenza, dall'altra la possibilità di rivivere non solo la grande carriera del nove volte campione del mondo, ma anche le sue passioni nel tempo libero e, ovviamente, l'accademia da lui stesso fondata proprio vicino a Tavullia.
Per raggiungere questo obiettivo il team di sviluppo milanese ha realizzato il MotoGP più grande di sempre, tre volte più "ingombrante" dei precedenti titoli sviluppati. Un gioco ricco di modalità e di opzioni, che spaziano ovviamente dalle tipiche varianti offline sino a tutto il sottobosco composto dalle modalità online.
Ma facciamo un passo indietro a cerchiamo di capire cosa troveranno tutti gli appassionati di Valentino. Il cuore di questa esperienza sarà ovviamente la possibilità di rivivere quelli che secondo Rossi sono stati i 20 momenti salienti della sua carriera. Ognuno di questi singoli eventi (a partire dalla prima vittoria a Brno) sarà introdotto dallo stesso pilota che, all'interno di una bellissima intervista, racconterà emozioni e sentimenti che ha vissuto in quel particolare momento della sua carriera. Queste “sfide” ci proporranno scenari sempre differenti, dal correre gli ultimi giri di una gara, al compiere sorpassi spettacolari, sino ovviamente a portate a compimento vere e proprie imprese su quasi tutta la durata reale di una gara. Per rendere il tutto più credibile gli sviluppatori hanno inserito nel gioco piloti del passato con cui ha battagliato Rossi, e persino tracciati che non fanno più parte del mondiale.
A corollario di questa esperienza troveremo anche diverse varianti molto apprezzate che ci daranno la possibilità di vivere quelle che sono le passioni del dottore come ad esempio il flat track presente all'interno della sua Academy, gare di drift oppure il rally di Monza di cui il Vale é un affezionato partecipante. Grazie all'esperienza di Milestone nel mondo delle corse su due e quattro ruote, queste varianti non saranno delle semplici aggiunte, ma godranno di uno sviluppo complesso e soddisfacente, sfruttando anche elementi e tecnologie utilizzate all'interno di altri titoli della software house.
Detto questo la modalità principe rimarrà ovviamente la carriera, in cui dovremo cercare di portare il nostro alter ego dall'anonimato a pilota affermato della MotoGP e possibilmente campione del mondo. Tutto inizierà proprio dall'Academy di Valentino, qui potremo creare il nostro pilota (molto interessate e completo l'editor di personalizzazione) e iniziare la nostra prima stagione all'interno del ranch, provando anche a prendere parte a qualche gara della Moto3 come wild card. Tra un week end di gara e l'altro gi altri piloti, e ovviamente Valentino stesso, ci daranno qualche consiglio sul nostro stile di guida e sui risultati conseguiti, così da poter sempre migliorare.
La crescita del nostro alter ego acquisterà, quest'anno, un ulteriore grado di profondità. In base agli allenamenti e allo stile di guida avremo diverse caratteristiche del nostro pilota che potremo andare a migliorare. Tra queste, ad esempio, la resistenza che andrà ad influire sulla nostra tenuta fisica per la gara, oppure la bravura in frenata e staccata. Un'aggiunta molto interessante e che siamo davvero curiosi di testare sulla lunga distanza una volta che avremo modo di scendere in pista con la copia finale del gioco.
Ovviamente non tutto girerà intorno alla figura di Rossi perché, lo ricordiamo, si tratta pur sempre del gioco ufficiale della MotoGP. Potremo quindi giocare le nostre gare singole piuttosto che il campionato vero e proprio con il nostro pilota preferito. Non mancheranno nemmeno le modalità online come gare singole, e anche in questo caso veri e propri campionati. Tutte queste opzioni offrono ovviamente un ventaglio di scelta piuttosto ampio, e senza ombra di dubbio il più vario visto in un gioco di moto.
Pad alla mano abbiamo potuto testare sia l'inizio della carriera - con la prima gara all'interno del flat track del ranch, insieme agli altri piloti della Academy - che uno dei momenti più importanti della carriera di Valentino Rossi, la prima vittoria in 125. Le sensazioni sotto l'aspetto del gameplay ci sono sembrate ottime. Il sistema di guida é molto pulito e in base alle impostazioni scelte (assistito, semi e simulazione) si può andare a lavorare su tantissimi elementi che rendono sempre più complessa la tenuta su strada della moto. Purtroppo due solo gare non sono sufficiente per carpire tutte le differenze e le aggiunte fatte in questo nuovo capitolo, e per l'analisi di tutti questi elementi vi rimandiamo alla nostra recensione che arriverà a ridosso dell'uscita del gioco.
Abbiamo invece potuto testare con mano la solidità delle aggiunte apportate in questo capitolo. Giocando il rally di Monza abbiamo appurato innanzitutto la precisione certosina con cui é stato ricostruito l'evento, e in seconda battuta un gameplay estremamente divertente che riprende realmente, in tutto e per tutto, quello di altri titoli stradali su quattro ruote sviluppati da Milestone. Un'aggiunta simpatica, ma pensata e sviluppata con molta cura.
Anche sotto l'aspetto puramente tecnico non possiamo sbilanciarci più di tanto, ma da quello che abbiamo visto durante la nostra fugace prova, anche l'aspetto visivo sembra essere stato sensibilmente migliorato rispetto alla passata edizione. Ancora una volta però, solamente la nostra recensione potrà dipanare tutti i dubbi del caso. Restate sintonizzati!