Venezia

La nostra condizione di partenza non rende certamente le cose più facili, quindi la cosa migliore da fare é organizzare le risorse in fretta per riuscire a guadagnare gli indispensabili ducati che ci permetteranno ritornare tra i ricchi Patrizi e, finalmente, acquisire potere politico. Mercanteggiare, trasformare le materie prime in prodotti finiti, speculazioni borsistiche, furti... tutte pratiche che il gioco ci permette di adottare per raggiungere lo scopo. Una volta raggiunto un certo livello di benessere si potrà fondare una sorta di società denominata "scuola", che potrà muoversi in maniera più importante sul mercato, agevolando i membri che hanno aderito all'iniziativa

A quel tempo, poi, la maggior parte delle ricchezze arrivava dal mare. Quindi l'acquisto di qualche nave (si può scegliere tra quattro "modelli" diversi) é sicuramente consigliabile. Ovviamente ogni viaggio potrà essere soggetto a imprevisti quali condizioni di tempo avverso o attacchi da parte di pirati: certamente un gioco che vale la candela, visti i prezzi esorbitanti a cui potremo vendere certe merci
Su possono ottenere ottimi guadagni anche commerciando in opere d'arte, in tal senso alcuni enigmi posti da Rigoletto, il buffone dei Dogi, potranno aiutarci ad acquistare opere rare da sfoggiare nella nostra personalissima galleria d'arte
MOVIMENTO!
I grafici della Cryo hanno lavorato molto a questa rappresentazione tridimensionale di Venezia. Certo, é difficile poter realmente catturare l'atmosfera che ancora oggi si può respirare nella stupenda città lagunare... dobbiamo ammettere, però, che la dimostrazione a cui abbiamo assistito era piuttosto convincente. Ok, i poligoni non sono moltissimi, ma almeno si muove bene (ogni riferimento a Ultima Ascension é chiaramente voluto). Oltretutto questo motore deve essere snello abbastanza per permettere a tutti di giocare online. Al contrario di Ultima Online, infatti, questo gioco non viene creato pensando al mercato statunitense e alla sua favolosa connettività, ma avendo perfettamente in mente le esigenze dei giocatori europei, ancora alle prese con tariffe da tagliaborse per accessi tecnologicamente preistorici