Visions of Mana, il ritorno della serie del Mana – Anteprima PC

L’anteprima della demo dell’action-RPG di Square Enix, il primo capitolo del franchise in oltre 15 anni. Ecco le nostre impressioni a caldo

Visions of Mana il ritorno della serie del Mana  Anteprima PC

Era dal 2007, con quel Heroes of Mana per Nintendo DS, che non mettevamo sotto i denti un nuovo capitolo principale della serie del Mana (ne sono usciti diversi negli ultimi anni, ma si è sempre trattato di remake e spin-off). Square Enix si è fatta attendere, ma finalmente ha deciso di riportare in auge il brand, proponendo un episodio nuovo di zecca, Visions of Mana, disponibile dal 29 agosto su PC, console Sony e Microsoft. Abbiamo avuto il piacere di provare la demo del titolo, che ci accompagna lungo una delle prime battute di gioco, permettendoci di saggiare l’overworld, il sistema di combattimento e per concludere in bellezza una spettacolare boss fight. Di seguito le nostre considerazioni, nella speranza che queste visioni siano di quelle celestiali.

Visions of Mana, il ritorno della serie del Mana – Anteprima PC

Era da un bel po’ che non giocavo una demo vecchio stampo: inizio in medias res, tutorial a raffica per un rapido svezzamento, tanti personaggi e terminologie sconosciute per una vicenda tutta da scoprire. Apprezziamo la filosofia moderna delle demo che ci vede giocare una porzione iniziale del prodotto, per poi proseguire da dove ci eravamo interrotti con la versione completa, ma anche così ha il suo perché, visto che possiamo subito darci dentro e non ci sono ripercussioni sui nostri progressi. 

Dopo una breve introduzione veniamo infatti lasciati a noi stessi, con occasionali suggerimenti in caso di incontro con una meccanica inedita, dai combattimenti all’esplorazione. In tal senso, Visions of Mana ricorda molto un classico JRPG nell’impostazione, dal piglio della trama (o quel poco che si riesce a carpire) alle interfacce, senza dimenticare la formula di gioco, ma in chiave moderna. L’impressione è quella di giocare un tradizionale esponente del genere, dove tutto però è più snello e immediato, ripulito dalla legnosità tipica delle vecchie pietre miliari e impreziosita da agevolazioni e scorciatoie che rendono il gameplay piacevole e molto scorrevole.

Visions of Mana, il ritorno della serie del Mana – Anteprima PC

Merito anche dell’eccellente veste grafica, colorata, stilosa e piuttosto fluida (con priorità alla resa visiva su PC ogni tanto si va vivo qualche scattino). Strizzando gli occhi è possibile notare modelli non così dettagliati e qualche texture non proprio pulitissima, ma il colpo d’occhio è notevole. Paradossalmente è proprio durante i filmati che il motore grafico mostra il fianco: la telecamera ravvicinata rende evidenti quelle piccole lacune tecniche prima menzionate, e la penuria di animazioni “funzionali” (i personaggi sembrano mettersi in posa dopo ogni frase) rende i dialoghi parecchio rigidi, come se già non risultassero abbastanza “espositivi” a livello di direzione. 

Anche se mancano tantissimi dettagli all’appello, la storia di Visions of Mana sembra essere di quelle classicheggianti, e quindi saranno all’ordine del giorno situazioni “ingenue”, stereotipi, spiegoni e quant’altro, come già accade nella demo d’altronde, con la discutibile sottotrama dell’accusa di furto ai danni di uno dei membri del party (che parte in modo pretestuoso e si chiude nell’arco di 5 minuti in modo abbastanza scialbo, complici le animazioni limitate di sopra). È ancora presto per sbilanciarsi, ma non credo che la trama riuscirà a rapire un gran numero di spettatori; lieto di sbagliarmi.

Visions of Mana, il ritorno della serie del Mana – Anteprima PC

I combattimenti avvengono invece in tempo reale, con un sistema che ricorda quello dei Tales Of, con il giocatore che controlla uno di tre beniamini (con la possibilità di cambiare a comando), mentre alla CPU vengono affidati gli altri due. L’IA si comporta piuttosto bene negli scontri tradizionali, ma sembra perdere un po’ la bussola contro bersagli mobili o con finestre di apertura ristrette (cosa che specie contro i boss potrebbe creare qualche grattacapo). Interessante la soluzione di relegare il ruolo di curatore a un quarto membro non selezionabile, e la presenza di mini-boss nelle vesti di nemici normali, pompati per l’occasione e con un nomignolo ad hoc (in stile Xenoblade Chronicles). I controlli sono intuitivi, il feeling buono e le collisioni più che accettabili; la conversione ad action-RPG è sicuramente avvenuta con successo. 

Non vi abbiamo parlato giusto dell’esplorazione del mondo di gioco, che può avvenire a piedi, sfruttando i poteri elementali dei membri del party per attivare altari dagli effetti più disparati (nella demo sperimentiamo quello del tempo, con cui rallentare delle piattaforme mobili in discesa dalle rapide di un torrente), oppure in groppa a un enorme e adorabile lupacchiotto, che accelererà non poco gli spostamenti (peccato solo non poterlo usare come cavalcature durante i combattimenti) e può essere richiamato ovunque, tranne in città e dungeon.

Visions of Mana, il ritorno della serie del Mana – Anteprima PC

A rendere più interessanti le traversate, oltre ai mostri da combattere, ci sono una serie di oggetti collezionabili, luoghi d’interesse e missioni secondarie, tutto diligentemente riportato nella minimappa in alto. Ci ha dunque convinto Visions of Mana? Parecchio, tranne forse il comparto narrativo, ma per quello attendiamo la versione completa. Manca meno di un mese in fin dei conti.