Wanted

Come spesso accade, molte pellicole cinematografiche sono seguite, se non addirittura precedute, da una produzione videoludica legata ad esse. Questa politica del tie-in, a metà strada tra la manovra pubblicitaria per il film e lo sfruttamento di trame interessanti in ambiente di gioco, é particolarmente applicata ai titoli di azione o che comunque propongono situazioni che ricreate a livello di gameplaying possano suscitare un certo interesse: l'esempio più immediato sono i vari titoli affiancati alla trilogia di Matrix, tutti rigorosamente provvisti di bullet-time.

Il gioco farà largo uso di location ed animazioni cinematografiche
Il gioco farà largo uso di location ed animazioni cinematografiche
Ecco un colpo curvo in azione... beh, per dirla tutta in questo frangente sarebbe bastato tranquillamente un colpo diretto
Ecco un colpo curvo in azione... beh, per dirla tutta in questo frangente sarebbe bastato tranquillamente un colpo diretto
Alcune sessioni ci permetteranno di usufruire di occasionali scudi umani
Alcune sessioni ci permetteranno di usufruire di occasionali scudi umani


A questa regola non sfugge neanche Wanted, il recente action movie Warner Bros con, tra gli altri interpreti, Morgan Freeman e Anjelina Jolie, del cui gioco abbiamo potuto provare in anteprima una demo pienamente giocabile. La struttura di base é quella di un action-game molto vicino ad uno sparatutto in terza persona, con il protagonista solitamente inquadrato col cosiddetto “piano americano” (dalle ginocchia in su). Per quanto sia possibile muoversi liberamente nell'ambiente e quindi trattare il gioco come un classico fps, la struttura dei livelli, il comportamento dell'IA e in generale il concept del gioco sono però strutturati in modo da incoraggiare sensibilmente la necessità di “acquattarsi” dietro gli appositi ripari e da questi sferrare le nostre offensive.

Passando da una cassa a un angolo di parete e poi dietro un mobile potremo quindi sporgerci volta per volta per freddare i nemici, i quali - é bene dirlo sin da ora - tenderanno ad arrivare ad ondate e solo occasionalmente sarà possibile eliminarli in maniera stealth. In nostro soccorso verrà l'indicatore della “adrenalina”, il quale ci consentirà di eseguire tecniche speciali, siano esse il classico bullet time (il tempo rallenta mentre ci spostiamo dal punto A al punto B, ma non la nostra velocità di mira) o la possibilità di eseguire gli “spari a traiettoria curva” che hanno reso peculiare la pellicola cinematografica.



A completare il gameplaying troviamo sessioni una-tantum che esulano temporaneamente dallo schema di base del gioco: nella Demo ci siamo infatti volta per volta trovati al controllo di una mitragliatrice da postazione fissa, impegnati in una prolungata fase di cecchinaggio di copertura, o ancora impelagati in una serie di sparatorie millimetriche in una cinematica zeppa di bullet-time. Il tutto con una realizzazione tecnica, per quanto visto finora, piuttosto incoraggiante, anche se come sempre é presto per sbilanciarsi in un commento.

Ultima notazione, certamente positiva, é l'annuncio del fatto che i vari personaggi del gioco saranno doppiati dagli attori originali, o perlomeno questo vale per la versione americana: resta da scoprire se con la traduzione capillare ci sarà anche il coinvolgimento dei doppiatori dei vari paesi, così come per ora non é possibile sapere se nel gioco sarà presente o meno una qualche modalità MultiPlayer. La data di uscita é comune prossima, visto che parliamo della fine del mese di Marzo: stay tuned per ricevere quanto prima ulteriori informazioni.

I volti dei personaggi naturalmente si rifaranno agli interpreti del film
I volti dei personaggi naturalmente si rifaranno agli interpreti del film
I poliziotti protetti dallo scudo saranno tra i nemici più rognosi
I poliziotti protetti dallo scudo saranno tra i nemici più rognosi
L'attacco di corpo a corpo in azione: letale
L'attacco di corpo a corpo in azione: letale


Wanted

Wanted

Wanted si prepara ad arrivare nei nostri salotti e lo fa dandoci una prima dimostrazione del suo concept attraverso tre livelli abbastanza differenti, impreziositi da sessioni di gameplaying particolare. Ovviamente solo dopo aver dedicato il giusto tempo al titolo definitivo potremo sbilanciarci in un giudizio: per ora possiamo solo presentarvi le nostre prime impressioni e mostrarvi una manciata di screenshot. Appuntamento a fine mese per la recensione.