Warhammer 40,000: Speed Freeks - Anteprima degli orki inkazzosi
Warhammer 40,000: Speed Freeks è un racing free-to-play di Caged Element Inc. e PLAION in cui gli orki si danno battaglia.
Warhammer 40,000: Speed Freeks è ambientato nel 41° millennio, un’epoca di guerra perpetua e caos. La storia si concentra su un gruppo di Orki selvaggi noti come Speed Freeks. Questi Orki sono ossessionati dalla velocità e dal caos, amano il rombo dei motori e l’adrenalina delle battaglie frenetiche. Gli Speed Freeks si riuniscono durante le rare pause tra i conflitti aperti per partecipare a gare sfrenate e rumorose. La loro cultura è interamente dedicata alla velocità, con veicoli personalizzati e armati fino ai denti, pronti a seminare distruzione ovunque vadano… diamo il via alla carneficina!
ANCHE GLI ORKI SGOMMANO!
Questo sicuramente è un gioco frenetico che combina elementi di corsa e combattimento, ambientato nell’universo, arcinoto e futuristico del brand Warhammer 40,000. I giocatori prendono il controllo di veicoli corazzati e armati, guidati dagli Orki, una delle fazioni più caotiche e divertenti del gioco. Il titolo offre due modalità principali: Deff Rally e Kill Konvoy. In Deff Rally, 16 giocatori competono per controllare punti strategici sulla mappa, accumulando punti prima di uno sprint finale verso il traguardo. La modalità Kill Konvoy, invece, vede le squadre combattere fianco a fianco con enormi Stompas, cercando di proteggere il proprio convoglio mentre attaccano quello avversario. In base all'esito delle gare si guadagnano gettoni che permettono di sbloccare veicoli e potenziamenti vari.
Il gameplay è caratterizzato da un mix di velocità e distruzione, con i giocatori che devono bilanciare la guida aggressiva con l’uso strategico delle armi montate sui loro veicoli. Ogni veicolo ha abilità uniche che possono essere utilizzate per ottenere vantaggi tattici, come boost di velocità, salti e attacchi speciali. La chiave del successo è la coordinazione con i compagni di squadra e l’abilità nel manovrare i veicoli in situazioni di combattimento intenso.
KOSA NE PENSO!
Confesso che non è secondario non dare ai giocatori un tutorial, al netto del fatto che la modalità di gioco non è affatto scontata, anzi ci vuole un po' per rodare e questo in una formula free-to-play potrebbe allontanare molto repentinamente i giocatori che invece meriterebbero di essere guidati di più. Esistono i bot - che tra l'altro hanno anche una discreta intelligenza artificiale -, ma che vanno bene giusto per qualche partita, mentre avrebbe fatto piacere vedere una modalità single player strutturata, ma non si può sognare su ciò che forse non è stato pensato dall'inizio dagli sviluppatori. Il matchmaking però non è un drago e quando un gioco si presenta sul mercato in early access può avere dei problemi, resta il fatto che si avvertono spesso lungaggini davvero tediose.
Questo gioco ha parecchio lavoro da fare per portarsi a casa l'affetto del pubblico, ma è anche probabile che l'intenzione della software house sia quella di aver solamente seminato, per poi darsi un periodo lunghissimo di progressione e bilanciamento dei lavori. Nonostante la grafica non sia particolarmente ricercata, il suo modo caciarone di essere fruito, la sua essenziale gratuità, lo porta a meritare comunque un gioco.