Wario Land: The Shake Dimension
di
Paolo Mulas
La serie di Warioland si é sempre distinta sulle console portatili, ovviamente marchiate Nintendo, come una delle migliori rappresentanti del genere platform, con tutti gli episodi che si sono sempre distinti particolarmente per brillantezza e varietà degli enigmi.
La prima escursione in 3D, Wario World, non convinse sul Gamecube, ed é forse proprio per questo motivo che il debutto di Wario sul Wii (ovviamente stiamo parlando di avventure e non raccolte di minigiochi come Wario Ware) avverrà all'insegna delle due dimensioni.
In un mondo parallelo il cui ingresso é celato all'interno di un artefatto recapitato a Wario, la pace é stata sconvolta da un pirata smanioso di impadronirsi di un sacchetto in grado di elargire oro perennemente. L'unico abitante riuscito a scappare dalla funestata Yuretopia allerta Wario, che sentendo parlare di oro e affini, non esita un attimo prima di lanciarsi in “soccorso” del disgraziato regno.
Un titolo totalmente sviluppato in 2D di questi tempi, rappresenta una scelta sicuramente atipica, eppure proprio questa ardita soluzione dovrebbe rappresentare il punto di forza del gioco stesso,
insieme al sistema di controllo, tanto semplice quanto immediato; quest'ultimo si baserà soltanto sull'utilizzo del Wii-mote che dovrà essere impugnato in orizzontale come i controller del Nes. I tasti utilizzati saranno davvero pochi (uno per saltare e l'altro per la spallata), ma ciò non significa che le azioni di Wario saranno così limitate, tutt'altro!
Anche perché grazie all'utilizzo degli accelerometri del Wii-mote, potremo colpire con gran forza il terreno per interagire con l'ambiente e con i nemici presenti, che potranno altresì essere scossi, trascinati, lanciati, anche per venire a capo a dei piccoli enigmi. La possibilità di scuotere oggetti e nemici, farà si che la relativa barra dello shake (da qui il sottotitolo del gioco) si svuoterà; niente paura però, basterà “riposare” qualche secondo per riempirla nuovamente.
Non sarebbe un vero gioco di Wario se non ci fossero monete e gioielli in gran quantità da trovare. Queste assumeranno ancora una volta grande importanza non solo ai fini della valutazione finale post livello, ma soprattutto perché proprio tramite i soldi guadagnati potremo comprare le mappe per accedere a nuovi mondi o incrementare le nostre vite a disposizione.
Molto interessante il doppio approccio riguardante i livelli di gioco; l'”andata” sarà per lo più basata sull'esplorazione e sulla risoluzione di piccoli rompicapo, mentre il “ritorno” verso l'inizio dello stage sarà scandito da un conto alla rovescia che ci farà concentrare principalmente sulla corsa e sul tempismo. Gli stage seppur non molto estesi dovrebbero vantare una rigiocabilità più che buona, dato che nasconderanno numerosi percorsi alternativi ed una gran mole di segreti individuabili soltanto dai giocatori più attenti.
Graficamente il titolo suscita già un'ottima impressione, i personaggi vantano animazioni davvero curate e soprattutto grazie all'utilizzo del cel shading sembra di assistere ad un fumetto in movimento. Inoltre grande attenzione sarà riposta anche nei filmati, sviluppati dai Production I.G, responsabili tra gli altri delle sequenze animate di Kill Bill e nella realizzazione di Oav come Evangelion o Patlabor.Apparso quasi dal nulla ma già in arrivo sugli scaffali nostrani (l'uscita é prevista per fine settembre) Wario Land: The Shake Dimension, é un titolo che si prospetta molto promettente e che sembra possedere tutte le carte in regola per rilanciare gli “storici” platform 2D.
La prima escursione in 3D, Wario World, non convinse sul Gamecube, ed é forse proprio per questo motivo che il debutto di Wario sul Wii (ovviamente stiamo parlando di avventure e non raccolte di minigiochi come Wario Ware) avverrà all'insegna delle due dimensioni.
In un mondo parallelo il cui ingresso é celato all'interno di un artefatto recapitato a Wario, la pace é stata sconvolta da un pirata smanioso di impadronirsi di un sacchetto in grado di elargire oro perennemente. L'unico abitante riuscito a scappare dalla funestata Yuretopia allerta Wario, che sentendo parlare di oro e affini, non esita un attimo prima di lanciarsi in “soccorso” del disgraziato regno.
Un titolo totalmente sviluppato in 2D di questi tempi, rappresenta una scelta sicuramente atipica, eppure proprio questa ardita soluzione dovrebbe rappresentare il punto di forza del gioco stesso,
insieme al sistema di controllo, tanto semplice quanto immediato; quest'ultimo si baserà soltanto sull'utilizzo del Wii-mote che dovrà essere impugnato in orizzontale come i controller del Nes. I tasti utilizzati saranno davvero pochi (uno per saltare e l'altro per la spallata), ma ciò non significa che le azioni di Wario saranno così limitate, tutt'altro!
Anche perché grazie all'utilizzo degli accelerometri del Wii-mote, potremo colpire con gran forza il terreno per interagire con l'ambiente e con i nemici presenti, che potranno altresì essere scossi, trascinati, lanciati, anche per venire a capo a dei piccoli enigmi. La possibilità di scuotere oggetti e nemici, farà si che la relativa barra dello shake (da qui il sottotitolo del gioco) si svuoterà; niente paura però, basterà “riposare” qualche secondo per riempirla nuovamente.
Non sarebbe un vero gioco di Wario se non ci fossero monete e gioielli in gran quantità da trovare. Queste assumeranno ancora una volta grande importanza non solo ai fini della valutazione finale post livello, ma soprattutto perché proprio tramite i soldi guadagnati potremo comprare le mappe per accedere a nuovi mondi o incrementare le nostre vite a disposizione.
Molto interessante il doppio approccio riguardante i livelli di gioco; l'”andata” sarà per lo più basata sull'esplorazione e sulla risoluzione di piccoli rompicapo, mentre il “ritorno” verso l'inizio dello stage sarà scandito da un conto alla rovescia che ci farà concentrare principalmente sulla corsa e sul tempismo. Gli stage seppur non molto estesi dovrebbero vantare una rigiocabilità più che buona, dato che nasconderanno numerosi percorsi alternativi ed una gran mole di segreti individuabili soltanto dai giocatori più attenti.
Graficamente il titolo suscita già un'ottima impressione, i personaggi vantano animazioni davvero curate e soprattutto grazie all'utilizzo del cel shading sembra di assistere ad un fumetto in movimento. Inoltre grande attenzione sarà riposta anche nei filmati, sviluppati dai Production I.G, responsabili tra gli altri delle sequenze animate di Kill Bill e nella realizzazione di Oav come Evangelion o Patlabor.Apparso quasi dal nulla ma già in arrivo sugli scaffali nostrani (l'uscita é prevista per fine settembre) Wario Land: The Shake Dimension, é un titolo che si prospetta molto promettente e che sembra possedere tutte le carte in regola per rilanciare gli “storici” platform 2D.
Wario Land: The Shake Dimension
Wario Land: The Shake Dimension
Spuntato quasi dal nulla Wario Land: the Shake Dimension é un titolo che é riuscito ad attrarre fin da subito la nostra attenzione. Accanto al tradizionale gameplay della serie, costellato di salti, enigmi e grande varietà, il nuovo titolo di Wario sfrutterà con intelligenza il Wii Mote,per offrire una esperienza di gioco ancor più "fisica" che si prospetta decisamente coinvolgente.