Watch Dogs

di Roberto Vicario
Cosa fare a Chicago quando sei vivo

Se il gameplay é risultato decisamente intrigante, tanto da aumentare l'interesse nel volerlo sviscerare fino in fondo, non é da meno la mole di contenuti che gli sviluppatori hanno inserito nella loro Chicago virtuale. Alle missioni che porteranno avanti la storia principale, si aggiungono tutta una serie di elementi e caratteristiche che hanno come compito principale, quello di moltiplicare la varietà e il divertimento all'interno del mondo di gioco.

Attraverso la pressione del touch pad di PS4, potremo accedere ad una mappa che ha la funzione di segnalarci tutti gli eventi presenti e disponibili. Missioni secondarie, gare clandestine e molto altro ancora saranno solo alcune delle tante mansioni a cui potremo dedicarci tra una missione e l'altra.



Con un po di malizia, potremo anche dire che molto di quello che abbiamo visto nella struttura di Assassin's Creed, qui é stato ripreso e modificato in base alle esigenze. Avremo ad esempio delle torri CTos da hackerare e solamente dopo che questo sarà stato fatto, una determinata area della città mostrerà tutte le mansioni secondarie da poter svolgere. Gli stessi compiti da assassino, sono stati modificati, con il nome “investigations” con lo sostanziale differenza che il nostro compito non sarà uccidere qualcuno, ma principalmente tentare di salvare il malcapitato di turno.

A queste missioni molto basilari, si aggiungono poi altri elementi molto particolari e più “innovativi”. Nella mappa di gioco ci saranno luoghi “speciali” che una volta visitati sbloccheranno un ulteriore tassello del puzzle che compone la vita di Aiden. Meno profonde saranno, invece, le missioni in cui ci verrà chiesto di spiare nelle case di alcune persone (scoprendo scene a volte imbarazzanti e al limite della comicità) oppure di rubare soldi dalle ATM sparse per la città.

Infine, ma non meno importanti, saranno le missioni chiamate “digital trips”. Sparsi per la città ci saranno degli spacciatori che ci offriranno un'esperienza extrasensoriale attraverso l'utilizzo di queste nuove droghe sintetiche. Droghe, che saranno il pretesto per lanciare il giocatore all'interno di una serie di mini giochi molto divertenti, completamente nonsense e dall'animo squisitamente arcade. In madness, ad esempio, saremo al volante di un auto e dovremo cercare di investire il maggior numero di pedoni che per l'occasione saranno trasformati in teschi infuocati. Viceversa in spider tank il nostro compito sarà quello di comandare un ragno meccanico gigante e portare panico e distruzione all'interno della città facendo il maggior numero di punti possibili. Infine, in NVZM, Aiden si dovrà trasformare in salvatore dell'umanità e sventare una pericolosa minaccia aliena che si presenterà sotto forma di ondate di nemici. Varianti di gioco completamente fuori dal contesto originale, ma proprio per questo estremamente divertenti.



Portare a compimento queste missioni non sarà solo un modo per allungare la longevità del prodotto, ma anche per apportare migliorie e modifiche al nostro protagonista attraverso uno degli skill tree più imponenti mai visti all'interno di un gioco open world.

Le caratteristiche di Aiden saranno divise in quattro rami principali. Il primo chiamato “hacking” va a migliorare tutte le funzionalità dello smartphone, aumentando il numero di manipolazioni o aggiungendone di nuove. Il secondo, con il nome di “combat” da la possibilità di aggiungere nuove mosse al nostro personaggio, trasformando cosi il sistema di shooting in qualcosa di decisamente più complesso ed apprezzabile rispetto alla base di partenza. Non mancherà una parte della personalizzazione dedicata al “crafting” che ci permetterà di costruire molti degli oggetti che potremo utilizzare in gioco. Ovviamente, la materia prima la si potrà recuperare sul campo oppure attraverso i classici negozi sparsi per la città. Infine, una parte dello skill tree é dedicata alla guida, per andare non solo a migliorare alcune delle abilità al volante, ma anche per introdurre alcuni elementi di hacking proprio nei confronti degli automezzi.

Ma non é finita qui! perché compiendo determinate azioni, o portando a compimento diversi compiti, otterremo anche dei “progression reward”: premi che sbloccheranno armi, oggetti, vestiti e altro ancora. Il tutto ovviamente sarà gestibile e modificabile attraverso degli HUB di gioco che saranno sparsi in luoghi molto nascosti della città. HUB che inoltre, una volta scoperti, renderanno possibili dei comodissimi fast travel tra di loro per muoversi più velocemente tra la città.

Quello che ne é esce é un sistema che da al giocatore la sensazione reale e tangibile di una crescita. In due ore di gioco il nostro personaggio é stato letteralmente trasformato in quanto ad abilità in gradi di utilizzare a suo favore. Sotto questo ci siamo trovati davanti ad una vera e propria sorpresa.