WipEout Fusion

Non mancano naturalmente effetti d'illuminazione e di trasparenze in grado di appagare le aspettative di tutti i possessori di una PlayStation 2, oltre che gli amanti del titolo Psygnosis/Studio Liverpool
Astronavi migliorate
E veniamo a uno dei punti forti di WipEout Fusion. Basandoci sulla (breve) esperienza di gioco con la versione di WipEout Fusion da noi provata, pronta al 70%, si può dire tranquillamente che la fisica delle vetture sia stata ulteriormente approfondita e resa maggiormente "ricca", per quanto il solo tracciato provato non lasciasse trasparire l'eventuale applicazione di tutto quanto promesso su carta dai comunicati stampa. E per promesse intendiamo quanto segue: la presenza della bellezza di 48 diversi parametri su cui le astronavi vengono giudicate e rapportate tra di loro (contro i sette dei capitoli precedenti). Quanto detto può apparire assolutamente pretenzioso e, molto più semplicemente, inutile, dato che giochi capaci di offrire decine e decine di voci di giudizio poi assolutamente non rispecchiate nel gioco vero e proprio riempono gli scaffali... basti pensare a un FIFA qualsiasi

Ma il lato più interessante della cosa deve ancora arrivare: le astronavi avranno alcune parti in grado di deteriorarsi fino al cedimento totale durante la gara, con danni che si cumuleranno proprio in determinate zone, fino a confluire nella perdita di tale zona. Il livello di realismo del gioco (se così si può dire parlando di un WipEout) sarà accresciuto proprio dall'influenza dei danni sulle performance delle astronavi, che a seconda della situazione generale di "salute" potranno godere di un certo tipo di accelerazione, manovrabilità e velocità di punta
Un aspetto particolarmente importante su cui gli sviluppatori hanno puntato l'attenzione é il peso delle astronavi, differente a seconda della squadra di appartenenza. A seconda di tale caratteristica si può scegliere una vettura in grado di lasciare al giocatore la libertà di basare il proprio stile di guida maggiormente sulla manovrabilità piuttosto che puntare sullo scontro fisico con le astronavi più leggere. Sarà inoltre lasciata la possibilità di settare i parametri della propria astronave per permettere una maggiore aderenza delle caratteristiche di guida con le priorità volute dal giocatore