World Championship Snooker
di
Redazione
L'obiettivo consiste nel mandare in buca, a turno, prima una palla rossa e, dopo, una colorata fino al termine delle sfere rosse. Le bilie rosse restano nelle buche mentre le altre sono recuperate e riposizionate ogni volta nel punto iniziale. Di conseguenza, mandate in buca le rosse rotondità, rimangono solo le sei bilie colorate. A questo punto é il turno di quest'ultime a venire imbucate, nel seguente ordine: gialla, verde, marrone, blu, rosa e nera. Quando anche la nera é stata messa in buca, il gioco si chiude e vince il giocatore che ha ottenuto il maggior numero di punti. Questa partita si chiama "castello snooker" ed una gara consiste in un determinato numero di "castelli"
Si puo giocare al meglio di tre "castelli" su cinque e così via, un pòstile American's Cup, per i recenti fan di vela, comunque le partite sono sempre in numero dispari. Imbucando prima la palla rossa e poi una di un determinato colore si ottengono dei punteggi diversi, quindi éun gioco dove conta molto la strategia e il non lasciare all'avversario le palle in una posizione troppo favorevole dopo aver steccato un colpo
...PROVIAMO A METTERE DUE PALLE IN BUCA
Sperando che la descrizione delle regole del gioco non abbia accresciuto di troppo le bilie sul tavolo verde, passiamo alla modalità torneo, vero motivo di esistere di questa simulazione. Cominciamo col dire che l'impianto scenografico non delude affatto. In un'ambientazione tridimensionale piuttosto curata (il tavolo si trova calato all'interno di una sala pub-libreria in stile vecchia Inghilterra, definita in ogni particolare) fanno il loro ingresso i due competitori e l'arbitro
Le texture del locale sono molto buone mentre i modelli dei giocatori, perfetti nelle visuali grandangolo o a bordo tavolo, rivelano una certa carenza di poligoni nelle snodature delle braccia al momento di effettuare i tiri veri e propri, lo stesso discorso lo possiamo applicare all'arbitro, quando riposiziona le palle sulla superficie verde (anche se, ad onor del vero, negli ultimissimi screenshots i modelli paiono migliorati)
Si puo giocare al meglio di tre "castelli" su cinque e così via, un pòstile American's Cup, per i recenti fan di vela, comunque le partite sono sempre in numero dispari. Imbucando prima la palla rossa e poi una di un determinato colore si ottengono dei punteggi diversi, quindi éun gioco dove conta molto la strategia e il non lasciare all'avversario le palle in una posizione troppo favorevole dopo aver steccato un colpo
...PROVIAMO A METTERE DUE PALLE IN BUCA
Sperando che la descrizione delle regole del gioco non abbia accresciuto di troppo le bilie sul tavolo verde, passiamo alla modalità torneo, vero motivo di esistere di questa simulazione. Cominciamo col dire che l'impianto scenografico non delude affatto. In un'ambientazione tridimensionale piuttosto curata (il tavolo si trova calato all'interno di una sala pub-libreria in stile vecchia Inghilterra, definita in ogni particolare) fanno il loro ingresso i due competitori e l'arbitro
Le texture del locale sono molto buone mentre i modelli dei giocatori, perfetti nelle visuali grandangolo o a bordo tavolo, rivelano una certa carenza di poligoni nelle snodature delle braccia al momento di effettuare i tiri veri e propri, lo stesso discorso lo possiamo applicare all'arbitro, quando riposiziona le palle sulla superficie verde (anche se, ad onor del vero, negli ultimissimi screenshots i modelli paiono migliorati)