Mentre tutti i riflettori sono puntati sull'attesissimo Final Fantasy XV, Square Enix ha in lavorazione un altro prodotto legato alla saga e destinato a Playstation 4 e PS Vita, intitolato World of Final Fantasy. Del gioco non eravamo riusciti ancora a carpire molte informazioni, rimanendo colpiti solo dallo stile estetico squisitamente "chibi", mentre le meccaniche ci erano ancora piuttosto oscure. Grazie ad una sessione di prova di un paio d'ore presso gli studi milanesi di Koch Media, possiamo finalmente raccontarvi di cosa si tratta e darvi la nostre prime impressioni.
Catturali tutti!
La mitica serie Nintendo é la prima cosa che ci é saltata alla mente, mentre ci addentravamo tra gli articolati tutorial. Il gioco ci ha buttato addosso un sacco di conoscenze tutte assieme, parlando di Mirage, Stack, Prism, Imprisming e così via. In realtà nel giro di un'oretta circa abbiamo compreso che dietro a questa arzigogolata nomenclatura si cela un RPG basato sull'esplorazione dei dungeon, i cui mostri é possibile sconfiggere ma soprattutto catturare, grazie ai Prism, appunto. I mostri vengono chiamati Mirage ed é grazie alla loro collaborazione che possiamo usufruire di svariate abilità. Loro ci affiancheranno in combattimento, o meglio, si metteranno comodi sulla nostra testa, fino a due, uno sull'altro, operazione chiamata Stack. Esistono tre misure, Large, Medium e Small, che caratterizzano le varie creature.
C'é un po' di Pokémon in questo nuovo Final Fantasy!
Le più grandi stanno sotto, le più piccole sopra, come potete intuire. I due protagonisti, fratello e sorella, in formato Chibi sono medi e stanno in mezzo (sì, possono mettersi a cavallo di un mostro!), in modalità normale, sono grandi e si portano in testa i Mirage selezionati. Dal menu possiamo organizzare tutto questo marasma in comodi setup, proprio come se stessimo gestendo un equipaggiamento. Le nostre statistiche cambieranno, così come le skill a disposizione, in battaglia e durante l'esplorazione. Mostri ed abilità crescono col tempo e grazie ad una sorta di sferografia, possiamo apprenderle spendendo SP (skill point).
L'ossatura alla base del gameplay é quella di un gioco di ruolo dungeon crawler, per cui, sebbene vi sia una sorta di trama principale, l'avventura é divisa in "missioni" le quali prevedono l'esplorazione di labirinti sempre più intricati, zeppi di mostri da catturare e sconfiggere. Una struttura ideale per le console portatili, un po' meno affascinante se si pensa di godersi il titolo con la propria Playstation 4.
Che carino, un Baby-Behemoth!
La sensazione é che World of Final Fantasy offra tanta sostanza grazie ad un gameplay articolato, il cui bilanciamento sarà però da verificare in fase di recensione. Il battle system, a turni con scontri casuali, ci ha convinto appieno, grazie alla grande flessibilità del sistema degli Stack, che oltre a modificare sensibilmente le caratteristiche dei nostri protagonisti, enfatizzando resistenze o debolezze "elementali", può essere completamente disattivato in caso di bisogno.
Gestiremo così singolarmente ogni mostro in battaglia, guadagnando turni e velocità d'azione, ma ovviamente perdendo in resistenza e forza vitale. Ci é piaciuta anche la gestione del menu di combattimento, presente in due formati da utilizzare a scelta, uno più classico dove si muove il cursore tra le opzioni per scegliere l'azione desiderata, ed una che invece mappa ogni attività sui tasti del pad. Si può anche accelerare il tempo ed attivare l'autobattle, per un "grinding" meno tedioso.
Il sistema di combattimento é profondo e promettente, la prova ci ha decisamente intrigati!
L'esplorazione delle ambientazioni non brilla, invece, almeno nelle prime mappe che abbiamo visionato, sebbene l'ultimo dungeon che abbiamo avuto la possibilità di testare fosse già più articolato. Città e HUB centrale sono suddivisi in aree, ancora una volta una testimonianza del design pensato per PS Vita, probabilmente, ma grazie a caricamenti già molto rapidi, questo elemento non ci ha infastiditi particolarmente.
La trama non lascerà il segno probabilmente, ed una scrittura un po' infantile, infarcita di umorismo piuttosto elementare non giocano sicuramente a favore del titolo. D'altro canto i continui riferimenti alla saga di Final Fantasy, cammeo di personaggi ben noti ai fan ed un bestiario davvero vastissimo, faranno la gioia degli appassionati. Il comparto grafico ci é parso piacevole, con personaggi e mostri ben modellati ed animati, mentre i fondali evidenziano diverse rinunce, dovute alla natura multipiattaforme. Grazie ad una buona dose di effetti post-processing, illuminazione azzeccata e i suoi 60 FPS, comunque, World of Final Fantasy si difende piuttosto bene senza far gridare al miracolo.
I due fratelli protagonisti dell'avventura in formato normale
Non lo neghiamo, ci aspettavamo qualcosa di più articolato e complesso da World of Final Fantasy, un'avventura forse più leggera, ma comunque affascinante e dalla componente narrativa accattivante. Sotto il look chibi e "pucciosissimo", comunque, sembra celarsi un RPG complesso e a tratti anche originale. La meccanica legata alla cattura dei mostri é derivativa, ma le possibilità di interazione con essi, vedi la meccanica degli Stack, ci ha convinti appieno, dimostrandosi ben implementata e molto flessibile. Un buon battle system e tante opzioni di gioco dovrebbero permettere al titolo Square Enix di regalare tante ore di divertimento agli appassionati, soprattutto nella versione PS Vita. Attendiamo quindi con interesse l'arrivo della versione definitiva, restate con noi.
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