World of Warcraft
di
Francesco Scuderi
Sono passati 4 anni dagli eventi di Warcraft 3: il Regno di Azeroth è stato devastato dal Kaos e da grandi battaglie. Tutte le razze stanno piano piano rifondando città nei loro regni ma nuove minacce si affacciano all'orizzonte e questa volta le potremo vivere in prima persona in quello che si preannuncia come il gioco online dell'anno. La prima cosa che colpisce una volta entrati in gioco è la quantità di zone esplorabili: World of Warcraft ha certamente un più ampio universo rispetto a qualsiasi altro gioco precedente mai sviluppato dalla Blizzard. Per i giocatori dei vecchi Warcraft sarà un piacere ritrovarsi ad esplorare le zone più famose del continente come Lordaeron e Khaz Modan oltre ovviamente a numerose zone sconosciute e quindi mai esplorate ma nate appositamente per WoW; ci sono addirittura zone esploraabili al di sotto della superficie marina nelle quali è possibile interagire. Va ricordato che, a detta dei programmatori, non ci saranno caricamenti tra le varie zone all'interno dello stesso continente ma solo negli spostamenti da un continente all'altro. La prima cosa da fare appena entrati nel gioco è la creazione del proprio personaggio, per il quale è possibile selezionare una tra le 8 razze disponibili, che sono: Umani, Orchi, Nani, Tauren, Night Elves, Non Morti, Trolls, Gnomi.
Ogni razza avrà i suoi pregi e i suoi difetti da valutare con attenzione prima della scelta del personaggio: ad esempio i Tauren non potranno prendere cavalcature. Le razze sono divise in 4 dell'Alleanza (Umani, Night Elves, Gnomi e Nani) e le restanti 4 rappresentano l'Orda, cioè il male. Una volta scelta la fazione con cui schierarci è la volta di personalizzare il nostro personaggio in maniera approfondita, variando i classici elementi a cui ormai il giocatore di MMORPG ha fatto l'abitudine. Elementi quali capelli, barba, colore della pelle e via discorrendo, sono tutti fattori modificabili a piacere dal giocatore. Deciso l'aspetto fisico è la volta della classe di appartenenza del nostro personaggio. Ci sono 9 classi disponibili e si va dal semplice guerriero al paladino, dal mago al mago guerriero o ancora druido, ladro, prete, sciamano e cacciatore; insomma anche qui c'è da perderci la testa e anche il giocatore più esigente avrà una vasta scelta di accoppiamenti razza/classe. Resta da scegliere un ultima cosa: il nome che ci accompagnerà in questa fantastica avventura nei regni di Azeroth. Una volta portati a termine tutti i dettagli preliminari è la volta di entrare in gioco.
FINALMENTE IN GIOCO
Eccoci catapultati nel favoloso mondo di WoW. Il primo impatto colpisce subito per l'incredibile dettaglio grafico regalato al gioco dal team Blizzard, che riporta con maggior cura e precisione, quanto già visto in Warcraft 3. Una volta preso possesso dei comandi la prima cosa da fare è farsi assegnare qualche quest da uno dei NPC, che ci aiuteranno durante i primi passi all'interno di WoW. Il sistema di gioco prevede l'accumulo di punti esperienza per passare di livello e far crescere il proprio PG con l'assegnazione di punti talento ad ogni passaggio di livello. I primi livelli si possono passare velocemente e nel giro di 30 minuti di gioco si può arrivare tranquillamente al livello 5: infatti, le prime quest che vengono assegnate prevedono l'uccisione di qualche mostro nei paraggi utili per apprendere le prime tecniche di combattimento, vista soprattutto la semplicità con cui si riesce ad avere la meglio. Come già detto in precedenza al passaggio di livello vengono attribuiti i punti talento (si ottengono anche svolgendo quest e in futuro la Blizzard creerà sicuramente altri metodi). I talenti sono delle abilità passive che aumentano in modo permanente alcune caratteristiche del nostro personaggio, per esempio, la rigenerazione di mana per maghi e preti, oppure possono essere usati per specializzare il personaggio nell'uso di un particolare tipo di armi nel caso di cacciatori e guerrieri.
Ogni classe avrà quindi talenti diversi da tutte le altre e comunque anche all'interno della stessa classe i talenti sono talmente tanti che ogni personaggio si differenzierà dagli altri. I primi livelli come già detto sono quindi molto facili e anche senza fare gruppo si potrà salire di livello. Dopo il livello 5 inizieranno i primi problemi e sarà il caso di trovarsi qualche compagno d'avventura con il quale andare a caccia di mostri che ci daranno i punti esperienza necessari a passare di livello.
Ogni razza avrà i suoi pregi e i suoi difetti da valutare con attenzione prima della scelta del personaggio: ad esempio i Tauren non potranno prendere cavalcature. Le razze sono divise in 4 dell'Alleanza (Umani, Night Elves, Gnomi e Nani) e le restanti 4 rappresentano l'Orda, cioè il male. Una volta scelta la fazione con cui schierarci è la volta di personalizzare il nostro personaggio in maniera approfondita, variando i classici elementi a cui ormai il giocatore di MMORPG ha fatto l'abitudine. Elementi quali capelli, barba, colore della pelle e via discorrendo, sono tutti fattori modificabili a piacere dal giocatore. Deciso l'aspetto fisico è la volta della classe di appartenenza del nostro personaggio. Ci sono 9 classi disponibili e si va dal semplice guerriero al paladino, dal mago al mago guerriero o ancora druido, ladro, prete, sciamano e cacciatore; insomma anche qui c'è da perderci la testa e anche il giocatore più esigente avrà una vasta scelta di accoppiamenti razza/classe. Resta da scegliere un ultima cosa: il nome che ci accompagnerà in questa fantastica avventura nei regni di Azeroth. Una volta portati a termine tutti i dettagli preliminari è la volta di entrare in gioco.
FINALMENTE IN GIOCO
Eccoci catapultati nel favoloso mondo di WoW. Il primo impatto colpisce subito per l'incredibile dettaglio grafico regalato al gioco dal team Blizzard, che riporta con maggior cura e precisione, quanto già visto in Warcraft 3. Una volta preso possesso dei comandi la prima cosa da fare è farsi assegnare qualche quest da uno dei NPC, che ci aiuteranno durante i primi passi all'interno di WoW. Il sistema di gioco prevede l'accumulo di punti esperienza per passare di livello e far crescere il proprio PG con l'assegnazione di punti talento ad ogni passaggio di livello. I primi livelli si possono passare velocemente e nel giro di 30 minuti di gioco si può arrivare tranquillamente al livello 5: infatti, le prime quest che vengono assegnate prevedono l'uccisione di qualche mostro nei paraggi utili per apprendere le prime tecniche di combattimento, vista soprattutto la semplicità con cui si riesce ad avere la meglio. Come già detto in precedenza al passaggio di livello vengono attribuiti i punti talento (si ottengono anche svolgendo quest e in futuro la Blizzard creerà sicuramente altri metodi). I talenti sono delle abilità passive che aumentano in modo permanente alcune caratteristiche del nostro personaggio, per esempio, la rigenerazione di mana per maghi e preti, oppure possono essere usati per specializzare il personaggio nell'uso di un particolare tipo di armi nel caso di cacciatori e guerrieri.
Ogni classe avrà quindi talenti diversi da tutte le altre e comunque anche all'interno della stessa classe i talenti sono talmente tanti che ogni personaggio si differenzierà dagli altri. I primi livelli come già detto sono quindi molto facili e anche senza fare gruppo si potrà salire di livello. Dopo il livello 5 inizieranno i primi problemi e sarà il caso di trovarsi qualche compagno d'avventura con il quale andare a caccia di mostri che ci daranno i punti esperienza necessari a passare di livello.