World of Warcraft


Quando arriva il nostro turno di gioco, dopo due ore di fila, prendiamo subito confidenza con l'interfaccia, non ancora definitiva; completamente nuova, mai vista prima, dopo il deciso restyl subito, almeno rispetto a quella del "fratello offline" warcraft; è più compatta, meno invasiva e decisamente più intuitiva. Insomma, metterebbe nelle condizioni di iniziare il gioco, chiunque, anche chi non ha molta pratica. Tutti menù a scomparsa, che ci permettono di dare gli ordini di attività ai nostri personaggi, e che rientrando lasciano l'area sgombra da inutili finestre che altrimenti porterebbero via spazio vitale a chi gioca su monitor un poco più piccoli.

Innovativo anche il sistema di controllo, una azzeccata combinazione di tasti, unita all'utilizzo del mouse, ci farà avere pieno ed efficacissimo controllo su tutto il mondo.
Per quando riguarda l'aspetto grafico, credo che non si possa trovare nemmeno una pecca alla perfezione di questo gioco di ruolo online. Stando attenti, ma nemmeno troppo, ai particolari della grafica, salta subito agli occhi che nell'incantato mondo perenne, non c'è un albero uguale ad un altro, che ogni chioma si muove secondo movimenti oscillatori indipendenti e senza mai ripetersi. I raggi del sole filtrano attraverso i rami, rendendo tutto ancora più reale, senza considerare i mostri e gli gnomi che vanno girovagando allegramente per le immense pianure e i vasti tratti boschivi.

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A questo aggiungete una qualità sonora spettacolare, il fruscio del vento e il rumore dei ruscelli, sembrano registrati in presa diretta e ritrasmessi, di una qualità veramente impressionante.
L'impostazione di gioco orientata più sull'arcade, rende i combattimenti e i turni di gioco molto veloci e decisi, ma il sistema di controllo, come si è detto in precedenza, assolve pienamente ai comandi impartiti, sia per gli scontri diretti che nell'uso delle abilità di ogni razza.
Ma mentre l'addetto alla nostra postazione di gioco ci descrive, in uno strettissimo inglese dallo slang americanizzato, le meraviglie e le immense possibilità marcate dalla certa longevità del titolo, facciamo stranamente caso ad un dettaglio che trova finalmente certezza; era da un poco che si mormorava una cosa simile, ora ne siamo certi. La quarta razza. E come era prevedibile, sono i Nani.

E' stato quasi naturale vedere i nanetti tarchiatelli e con il barbone incolto, brandire enormi asce e affondare fendenti contro i nemici dall'aspetto molto più temibile. Questo farà certamente piacere agli appassionati e ai fedeli della saga. Il nostro interlocutore non smentisce nemmeno la nostra ipotesi di inserimento di ulteriori razze. Se sono arrivati i nani, potrebbero arrivare anche gli elfi.
Purtroppo, sempre dal nostro interlocutore, non abbiamo potuto carpire notizie chiare sulla data di pubblicazione del gioco, siamo stati liquidati con un "when it's done"