Wreckfest 2: Anteprima dell'erede spirituale di Destruction Derby e FlatOut

Wreckfest 2 è il tanto atteso sequel del popolare gioco di corse e demolizioni sviluppato da Bugbear Entertainment e pubblicato da THQ Nordic. Il figlio spirituale di Destruction Derby, che tanto ho seguito fin dal suo primissimo teaser trailer, ovvero quando si chiamava Next Car Game e che a sua volta era figlio di FlatOut. Da quando leggete questo articolo, il gioco è già stato rilasciato in accesso anticipato su Steam, ovvero dal 20 marzo 2025 e promette di portare l'esperienza di distruzione automobilistica del primo episodio a un livello completamente nuovo.

L'anteprima di Wreckfest 2: spacchiamo tutto

Il team di sviluppo ha ricostruito il motore di simulazione fisica per sfruttare appieno l'hardware moderno, tutto per aumentare la fedeltà degli incidenti, con un sistema di danni più profondo e una simulazione dei componenti più intricata... non che poi servisse, erano arrivati ad un livello già molto alto con il primo episodio. I dettagli visivi sono stati notevolmente migliorati, con texture più nitide, effetti di luce avanzati e ambienti più ricchi di dettagli anche se mi sembra di poter constatare un lavoro sul terreno più profondo, ma anche osservare le piste con i dettagli che si estendono in profondità o la bellezza di un cielo verosimile solcato da masse nuvolose. Dico questo perché le premesse di Next Car Game c'erano tutte già dodici anni fa sul lavoro svolto sul terreno, che veniva plasmato dal passaggio delle vetture, ma qui sembra davvero che il tempo, l'esperienza e i vari feedback, abbiamo fatto il loro lavoro, anche se la (mia!) speranza è che si arrivi ad avere ancora più fango (tipo Motorstorm o Sega Rally Revo). Già ora però, per quanto concerne ciò che è stato fatto, sembra davvero un bel passo avanti anche sulle superfici dello sterrato, dato che percepite letteralmente le ruote scivolare sulla polvere alla partenza sotto il peso dei veicoli, ma anche la fisica della velocità che si scontra con ogni minima asperità del terreno, andando a giocare sugli ammortizzatori e di conseguenza sull'assetto della macchina... con ovvi risultati.

Wreckfest 2, il gameplay: lamiere accartocciate!

Il gameplay al momento sembra rimasto fedele alle radici del gioco originale, offrendo corse ad alto contatto senza regole e momenti di caos epici - 24 giocatori sullo stesso tracciato è da pazzi! - . I giocatori possono gareggiare in intense battaglie testa a testa su circuiti ad alta velocità, affrontare ostacoli su percorsi folli con salti e traffico in arrivo, o dominare nelle arene di demolizione. La fisica realistica e la gestione dei veicoli, marchio di fabbrica di Wreckfest, sono state ulteriormente perfezionate anche se talvolta la logica delle ammaccature prevede che vi devastiate ad ogni minimo contatto, ma ci sta, questo è ovviamente un gioco.
Ad ora  il gioco include uno sparuto numero di auto parzialmente personalizzabili e una manciata di circuiti, alcuni di essi composti da varianti. 

Per quanto tutta la follia sia una missione e un obiettivo finale, che Wreckfest 2 convinca già ora, confesso, mi sento di sostenerlo. In tanti si stanno lamentando dell'esigua offerta ai giocatori, davvero molto poco, ma come sapete è in early access, arriveranno contenuti a cannone ed essendo questo una sorta di mega sandbox è palese che arriveranno auto e circuiti come se piovessero (come avvenne col precedente episodio) e già ora vi possiamo anticipare che entro un paio di mesi arriveranno due tracciati e due nuove vetture. Non è una rivoluzione, rispetto a quando uscì il primo capitolo, ma dato che non c'è più concorrenza basata su racing con i veicoli che si disfano letteralmente davanti agli occhi del giocatore (ridateci l'era PS3-Xbox 360!) - e tutta l'adrenalina e la voglia distruggere c'è ancora tutta, dategli sicuramente una possibilità.