Wreckless: The Yakuza Missions
Sembra incredibile ma Wreckless: The Yakuza Missions, ripropone molti di questi elementi e la cura posta attorno alla realizzazione dell'intero titolo promette di relegarlo nell'olimpo dei giochi più apprezzati dal grande pubblico
Partiamo dagli elementi che ne caratterizzano il gameplay principale, riconducibili a vecchi e nuovi titoli già presenti sul mercato. Infatti, pur avendo risentito del parziale insuccesso patito dal Dreamcast un po' in tutto il mondo, Crazy Taxi 2 (come già il primo episodio) é stato un prodotto capace di regalare attimi di svago e divertimento a migliaia di giocatori, prima in sala giochi e poi nel campo dell'intrattenimento casalingo: la possibilità di poter scorazzare liberamente fra le strade di grandi metropoli trafficate, fregandosene del codice stradale e dei sensi unici, ha dato il "la" allo scheletro di molti titoli che sono andati a seguire, primo fra tutti il già più volte ricordato Grand Theft Auto III. L'idea viene riciclata una volta di più, e ben si adatta alla mappa stradale di Honk Kong, che é poi il teatro delle vicende del nuovo titolo Activision
Vicende che, seguendo ovviamente l'attuale trend, vedono come comparse varie organizzazioni mafiose orientali e, nella fattispecie, la temibile Yakuza, la mafia giapponese che recentemente ha saputo estendere la propria mano in una buona parte del continente asiatico. Tuttavia questa volta non saremo chiamati ad impersonare il teppistello ambizioso di turno pronto alla scalata verso il trono del crimine, ma ci schiereremo al fianco della legge con una duplice possibilità di scelta: se, infatti, Wreckless: The Yakuza Missions é composto in totale da una ventina di missioni, ogni metà sarà dedicata ad un diverso plot, che andrà comunque ad intrecciarsi nel corso della partita. Che ne direste di fare parte di un gruppo di polizia femminile d'elite, addestrato alle tecniche di lotta più sofisticate per porre fine ad ogni attività illecita? O forse vi é più congegnale il ruolo del cavaliere solitario e impersonare un agente segreto impegnato a portare a galla il marcio fra gli organi di polizia e la mafia vi pare più gratificante?
Qualunque sia la vostra scelta vi ritroverete in un titolo che fa dell'azione adrenalinica e dei pazzi inseguimenti cittadini il suo pane quotidiano, e le stesse missioni sembrano strutturate per esaltare questo aspetto: pedinamento di auto Yakuza, salvataggio di agenti di polizia intrappolati in un tunnel in fiamme, tentativo d'arresto per criminali in fuga dal luogo del delitto, disinnesco di bombe disseminate lungo le vie cittadine prima della loro detonazione, cattura di un boss mafioso prima della sua fuga e via dicendo. Le ambientazioni varieranno dal giorno alla notte, anche se ancora non pare chiaro se il tutto avvenga dinamicamente, come in Grand Theft Auto III, o vari da missione a missione
Partiamo dagli elementi che ne caratterizzano il gameplay principale, riconducibili a vecchi e nuovi titoli già presenti sul mercato. Infatti, pur avendo risentito del parziale insuccesso patito dal Dreamcast un po' in tutto il mondo, Crazy Taxi 2 (come già il primo episodio) é stato un prodotto capace di regalare attimi di svago e divertimento a migliaia di giocatori, prima in sala giochi e poi nel campo dell'intrattenimento casalingo: la possibilità di poter scorazzare liberamente fra le strade di grandi metropoli trafficate, fregandosene del codice stradale e dei sensi unici, ha dato il "la" allo scheletro di molti titoli che sono andati a seguire, primo fra tutti il già più volte ricordato Grand Theft Auto III. L'idea viene riciclata una volta di più, e ben si adatta alla mappa stradale di Honk Kong, che é poi il teatro delle vicende del nuovo titolo Activision
Vicende che, seguendo ovviamente l'attuale trend, vedono come comparse varie organizzazioni mafiose orientali e, nella fattispecie, la temibile Yakuza, la mafia giapponese che recentemente ha saputo estendere la propria mano in una buona parte del continente asiatico. Tuttavia questa volta non saremo chiamati ad impersonare il teppistello ambizioso di turno pronto alla scalata verso il trono del crimine, ma ci schiereremo al fianco della legge con una duplice possibilità di scelta: se, infatti, Wreckless: The Yakuza Missions é composto in totale da una ventina di missioni, ogni metà sarà dedicata ad un diverso plot, che andrà comunque ad intrecciarsi nel corso della partita. Che ne direste di fare parte di un gruppo di polizia femminile d'elite, addestrato alle tecniche di lotta più sofisticate per porre fine ad ogni attività illecita? O forse vi é più congegnale il ruolo del cavaliere solitario e impersonare un agente segreto impegnato a portare a galla il marcio fra gli organi di polizia e la mafia vi pare più gratificante?
Qualunque sia la vostra scelta vi ritroverete in un titolo che fa dell'azione adrenalinica e dei pazzi inseguimenti cittadini il suo pane quotidiano, e le stesse missioni sembrano strutturate per esaltare questo aspetto: pedinamento di auto Yakuza, salvataggio di agenti di polizia intrappolati in un tunnel in fiamme, tentativo d'arresto per criminali in fuga dal luogo del delitto, disinnesco di bombe disseminate lungo le vie cittadine prima della loro detonazione, cattura di un boss mafioso prima della sua fuga e via dicendo. Le ambientazioni varieranno dal giorno alla notte, anche se ancora non pare chiaro se il tutto avvenga dinamicamente, come in Grand Theft Auto III, o vari da missione a missione