WWE 2K14
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Con la morte di THQ, il brand WWE rischiava di finire nell'oblio delle licenze. Fortunatamente i fan dello show più longevo della storia televisiva americana - stiamo parlando di Monday Night Raw - hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. 2K ha infatti deciso di acquisire la licenza dei giochi WWE e portare all'interno dello suo roster sportivo anche il wrestling. In quel di Colonia abbiamo avuto la possibilità di testare con mano il titolo che uscirà questo autunno.
30 candeline da spegnere sul ring
WWE 2K14 a discapito di altri capitoli della serie, capita in un momento della compagnia molto particolare. L'anno prossimo si festeggeranno infatti i 30 anni del “Gran Daddy of them All” o se preferite dello “Showcase of Immortal”, insomma di Wrestlemania. Il pay per view più importante dell'anno - paragonabile alla finale di Champions League se tramutiamo in gergo calcistico l'argomento - é stato da sempre teatro di epici scontri che hanno concluso (o iniziato) rivalità storiche che sono rimaste nella memoria dei fan di questo sport entertainment.
Yuke's, sviluppatore storico della serie, ha quindi deciso di festeggiare l'evento facendo rivivere i momenti storici di questo PPV all'interno di una modalità chiamata “Wrestlemania mode”. Utilizzando una struttura molto simile a quella già vista con la modalità attitude in WWE'13, avremo la possibilità di rivivere più di quaranta incontri storici con altrettanto storiche figure quali: Stone Cold Steve Austin, Andre the Giant, Ultimate Warrior, Hulk Hogan, Jake the Snake Roberts e tanti altri.
Lo sviluppatore per mostrarci le potenzialità di questa variante di gioco, ci ha riportati indietro nel tempo, più precisamente al 1 Aprile 1990, all'interno dello SkyDome di Toronto per uno dei match più importanti di tutta la storia della WWE: Hulk Hogan vs. Ultimate Warrior. Primo match nella storia buono contro buono, nonché primo champions vs. champions match. Insomma il meglio del meglio.
Per rendere il giocatore ancora più partecipe a questo evento gli sviluppatori hanno inserito tutti i dettagli dell'epoca, utilizzando le stesse grafiche televisive, gli stessi loghi, lo stesso allestimento del ring e persino un filtro video che regala la sensazione di “sporco” che davano i televisori a tubo catodico dell'epoca.
Non solo, ma esattamente come succedeva per i match dell'era attitude in WWE'13, oltre a dover vincere il match, avremo degli obiettivi da portare a termine durante la disputa. Tutti momenti realmente accaduti e che trasformeranno in una sorta di perfetta ed accurata riproduzione video ludica, il match che stiamo giocando. Così sarà per tutti i match che fanno parte di questa modalità di gioco. Cercando di completare tutte le richieste che ci verranno richeste avremo modo di sbloccare nuovi match, nuovi costumi per i nostri personaggi e ovviamente personaggi storici della federazione come wrestler segreti o manager come Paul Bearer.
Inoltre, giusto per non farsi mancare nulla, ogni incontro sarà preceduto da una clip che racconterà il feud (la storia) che ha portato a questo match. Un ottimo escamotage che servirà ai neofiti per capire qualcosa di più di quello che stanno giocando, e una simpatica possibilità per i fan storici di fare un tuffo nel passato con filmati di repertorio.
Come al solito questa modalità sarà contornata da un corollario di altre varianti classiche come il one o one match con tutte le stipulazioni conosciute, il manager mode, l'online e tutte le componenti di personalizzazione e creazione dei wrestler.
Parlando di gameplay, nella prova che abbiamo potuto effettuare non abbiamo notato grosse differenze rispetto alle versione precedenti, se non un leggero aumento nella velocità di gioco e una maggiore cura nell'evitare compenetrazioni poligonali o effetti simili. Ogni personaggio inoltre godrà di nuove mosse che utilizza anche nella realtà.
Il sistema é sempre basato su una sequenza di prese e colpi diretti, alternati da alcune sequenze di quick smashing per effettuare contromosse o contro prese oppure per uscire da una mossa di sottomissione o da un pin.
Parlando del roster, possiamo tranquillamente dire che ci troviamo davanti alla più vasta scelta possibile mai vista in un gioco di wrestling. Oltre a tutti i wrestler dell'attuale federazione ci sarà una nutrita scelta di star del passato che potremo personalizzare con diversi attire in base all'epoca storica, come ad esempio Shaw Michaels con diversi costumi o Kane con e senza maschera.
Unica mozione che ci sentiamo di muovere nei confronti degli sviluppatori, riguarda un motore grafico che ormai non riesce più a stare al passo coi tempi, e che necessita in maniera urgente di un restyling totale. In questo senso l'ormai incombente nuova generazione potrebbe giocare a favore del titolo 2K.
Insomma, al momento 2K ha deciso di seguire la solidissima strada già tracciata da THQ e dagli sviluppatori Yuke's, senza stravolgere gameplay o meccaniche di gioco. Il vero cambiamento dovrebbe arrivare il prossimo anno, quando verosimilmente, il progetto passerà nelle mani di Visual Concepts, che avrà quindi la possibilità di dare la sua personalissima visione del gioco di wrestling per eccellenza.
Per il momento, quello che ci sentiamo di dirvi, é che se siete fan della serie o più in generale del wrestling questo é sicuramente un capitolo da tenere sott'occhio, se non altro per la carica nostalgica che porta con se. E si sa, noi fan del wrestling, con i nostri beniamini, abbiamo il cuore tenero.
30 candeline da spegnere sul ring
WWE 2K14 a discapito di altri capitoli della serie, capita in un momento della compagnia molto particolare. L'anno prossimo si festeggeranno infatti i 30 anni del “Gran Daddy of them All” o se preferite dello “Showcase of Immortal”, insomma di Wrestlemania. Il pay per view più importante dell'anno - paragonabile alla finale di Champions League se tramutiamo in gergo calcistico l'argomento - é stato da sempre teatro di epici scontri che hanno concluso (o iniziato) rivalità storiche che sono rimaste nella memoria dei fan di questo sport entertainment.
Yuke's, sviluppatore storico della serie, ha quindi deciso di festeggiare l'evento facendo rivivere i momenti storici di questo PPV all'interno di una modalità chiamata “Wrestlemania mode”. Utilizzando una struttura molto simile a quella già vista con la modalità attitude in WWE'13, avremo la possibilità di rivivere più di quaranta incontri storici con altrettanto storiche figure quali: Stone Cold Steve Austin, Andre the Giant, Ultimate Warrior, Hulk Hogan, Jake the Snake Roberts e tanti altri.
Lo sviluppatore per mostrarci le potenzialità di questa variante di gioco, ci ha riportati indietro nel tempo, più precisamente al 1 Aprile 1990, all'interno dello SkyDome di Toronto per uno dei match più importanti di tutta la storia della WWE: Hulk Hogan vs. Ultimate Warrior. Primo match nella storia buono contro buono, nonché primo champions vs. champions match. Insomma il meglio del meglio.
Per rendere il giocatore ancora più partecipe a questo evento gli sviluppatori hanno inserito tutti i dettagli dell'epoca, utilizzando le stesse grafiche televisive, gli stessi loghi, lo stesso allestimento del ring e persino un filtro video che regala la sensazione di “sporco” che davano i televisori a tubo catodico dell'epoca.
Non solo, ma esattamente come succedeva per i match dell'era attitude in WWE'13, oltre a dover vincere il match, avremo degli obiettivi da portare a termine durante la disputa. Tutti momenti realmente accaduti e che trasformeranno in una sorta di perfetta ed accurata riproduzione video ludica, il match che stiamo giocando. Così sarà per tutti i match che fanno parte di questa modalità di gioco. Cercando di completare tutte le richieste che ci verranno richeste avremo modo di sbloccare nuovi match, nuovi costumi per i nostri personaggi e ovviamente personaggi storici della federazione come wrestler segreti o manager come Paul Bearer.
Inoltre, giusto per non farsi mancare nulla, ogni incontro sarà preceduto da una clip che racconterà il feud (la storia) che ha portato a questo match. Un ottimo escamotage che servirà ai neofiti per capire qualcosa di più di quello che stanno giocando, e una simpatica possibilità per i fan storici di fare un tuffo nel passato con filmati di repertorio.
Come al solito questa modalità sarà contornata da un corollario di altre varianti classiche come il one o one match con tutte le stipulazioni conosciute, il manager mode, l'online e tutte le componenti di personalizzazione e creazione dei wrestler.
Parlando di gameplay, nella prova che abbiamo potuto effettuare non abbiamo notato grosse differenze rispetto alle versione precedenti, se non un leggero aumento nella velocità di gioco e una maggiore cura nell'evitare compenetrazioni poligonali o effetti simili. Ogni personaggio inoltre godrà di nuove mosse che utilizza anche nella realtà.
Il sistema é sempre basato su una sequenza di prese e colpi diretti, alternati da alcune sequenze di quick smashing per effettuare contromosse o contro prese oppure per uscire da una mossa di sottomissione o da un pin.
Parlando del roster, possiamo tranquillamente dire che ci troviamo davanti alla più vasta scelta possibile mai vista in un gioco di wrestling. Oltre a tutti i wrestler dell'attuale federazione ci sarà una nutrita scelta di star del passato che potremo personalizzare con diversi attire in base all'epoca storica, come ad esempio Shaw Michaels con diversi costumi o Kane con e senza maschera.
Unica mozione che ci sentiamo di muovere nei confronti degli sviluppatori, riguarda un motore grafico che ormai non riesce più a stare al passo coi tempi, e che necessita in maniera urgente di un restyling totale. In questo senso l'ormai incombente nuova generazione potrebbe giocare a favore del titolo 2K.
Insomma, al momento 2K ha deciso di seguire la solidissima strada già tracciata da THQ e dagli sviluppatori Yuke's, senza stravolgere gameplay o meccaniche di gioco. Il vero cambiamento dovrebbe arrivare il prossimo anno, quando verosimilmente, il progetto passerà nelle mani di Visual Concepts, che avrà quindi la possibilità di dare la sua personalissima visione del gioco di wrestling per eccellenza.
Per il momento, quello che ci sentiamo di dirvi, é che se siete fan della serie o più in generale del wrestling questo é sicuramente un capitolo da tenere sott'occhio, se non altro per la carica nostalgica che porta con se. E si sa, noi fan del wrestling, con i nostri beniamini, abbiamo il cuore tenero.