X-Squad
SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA
Il concetto fondamentale di gioco si dimostra assolutamente "basico": distruggere qualunque cosa respiri, qualunque poligono si muova, qualunque primitiva forma di vita. Occasionalmente si tratterà di premere qualche switch per aprire la classica porta chiusa, ma gli enigmi in senso stretto non sembrano arricchire questa produzione, né l'interazione col contesto ambientale tenuta in seria considerazione. Tuttavia, circa 40 minuti di filmati precalcolati accompagneranno lo svolgersi dell'azione, dando una parvenza di trama e sceneggiatura ed intervallando le fasi più frenetiche. D'altra parte, la novità di X-Squad consiste nella modalità di distruzione, così come anticipato qualche riga sopra. Le missioni infatti dovranno essere portate a termine gestendo l'intera squadra di assassini, che comprende quattro abili soldati specializzati in competenze differenti. Così se Ash, il capitano, sarà l'uomo più equilibrato, ci sarà modo di sfruttare l'apripiste tutto piombo o il cecchino appostato in punti chiave. Inoltre gli uomini da voi comandati sapranno tenervi informati sulla situazione nei loro paraggi attraverso delle comunicazioni radio, che si riveleranno decisive per i successivi ordini da impartire. Il tutto é condito con il miglior arsenale al quale una squadra speciale possa attingere: handgun, shotgun, rifle, machinegun, e grenade launcher per dispensare piombo nelle situazioni più varie. Vere e proprie zone di guerra cittadine, metropolitane e fognature saranno il campo di battaglia
Allo stato attuale dei lavori, purtroppo, l'intelligenza artificiale non sembra rispondere al meglio alle tattiche suggerite, e spesso i vostri uomini sembrano ignorare i comandi impartiti. Quanto elaborato dal giocatore appare essere snobbato dai sottoposti che reagiscono nella maniera che sembra loro più consona, indipendentemente dalle decisioni del capitano. D'altra parte, ogni soldato é fornito di una "mente" in grado di reagire alle varie circostanze anche senza un ordine preciso: la situazione é ora controversa, e il miglioramento della IA si conferma più che mai cruciale per non ridurre il titolo a una bolgia di distruzione incontrollata
Il concetto fondamentale di gioco si dimostra assolutamente "basico": distruggere qualunque cosa respiri, qualunque poligono si muova, qualunque primitiva forma di vita. Occasionalmente si tratterà di premere qualche switch per aprire la classica porta chiusa, ma gli enigmi in senso stretto non sembrano arricchire questa produzione, né l'interazione col contesto ambientale tenuta in seria considerazione. Tuttavia, circa 40 minuti di filmati precalcolati accompagneranno lo svolgersi dell'azione, dando una parvenza di trama e sceneggiatura ed intervallando le fasi più frenetiche. D'altra parte, la novità di X-Squad consiste nella modalità di distruzione, così come anticipato qualche riga sopra. Le missioni infatti dovranno essere portate a termine gestendo l'intera squadra di assassini, che comprende quattro abili soldati specializzati in competenze differenti. Così se Ash, il capitano, sarà l'uomo più equilibrato, ci sarà modo di sfruttare l'apripiste tutto piombo o il cecchino appostato in punti chiave. Inoltre gli uomini da voi comandati sapranno tenervi informati sulla situazione nei loro paraggi attraverso delle comunicazioni radio, che si riveleranno decisive per i successivi ordini da impartire. Il tutto é condito con il miglior arsenale al quale una squadra speciale possa attingere: handgun, shotgun, rifle, machinegun, e grenade launcher per dispensare piombo nelle situazioni più varie. Vere e proprie zone di guerra cittadine, metropolitane e fognature saranno il campo di battaglia
Allo stato attuale dei lavori, purtroppo, l'intelligenza artificiale non sembra rispondere al meglio alle tattiche suggerite, e spesso i vostri uomini sembrano ignorare i comandi impartiti. Quanto elaborato dal giocatore appare essere snobbato dai sottoposti che reagiscono nella maniera che sembra loro più consona, indipendentemente dalle decisioni del capitano. D'altra parte, ogni soldato é fornito di una "mente" in grado di reagire alle varie circostanze anche senza un ordine preciso: la situazione é ora controversa, e il miglioramento della IA si conferma più che mai cruciale per non ridurre il titolo a una bolgia di distruzione incontrollata