Z: Steel Soldiers

Z Steel Soldiers
di
WAKE UP!
Spesso quando si parla di "novità nei giochi apportate grazie alle nuove tecnologie" la mente vola all'aspetto prettamente grafico. Bisogna invece notare come molti degli sforzi dei programmatori siano oggi incentrati anche sullo sviluppo di una migliore intelligenza artificiale. Il lavoro svolto con Z: Steel Soldiers sembra buono e i movimenti delle unità controllate dal computer saranno più realistici (sperando di non incappare nel tipico problema della ricerca di strade alternative da parte dei mezzi rispetto a quella indicata loro dal giocatore, che li porta nel 95% dei casi - statistiche alla mano - nella base avversaria). Oltre a questo, il computer sarà anche in grado di scegliere con una certa razionalità i territori da conquistare in base alle loro caratteristiche (e alle truppe avversarie eventualmente presenti)
Z: Steel Soldiers
Interessanti quei ponti che permettono di collegare territori altrimenti isolati

Per concludere, le consuete caratteristiche tecniche: Z: Steel Soldiers includerà circa una trentina di unità differenti che possono essere ripartite nella categoria dei mezzi aerei, terrestri e navali (e la presenza di ben tre tipologie di unità sicuramente sarà garanzia di varietà di strategie). Le strutture invece sono un po' meno, ma sono comunque molte, ben 20. Per quanto riguarda le modalità di gioco, infine, sarà presente quella in singolo (che contempla una trentina di missioni) e quella multigiocatore: particolarmente interessante quest'ultima, dal momento che prevede la presenza di 8 giocatori contemporaneamente che possono sfidarsi su alcune mappe studiate appositamente. Appuntamento a marzo (a meno di ritardi dell'ultimo minuto) con la recensione del gioco.