Activision Blocca la MOD di CoD4: Modern Warfare Remastered
Niente Multy di MW2
Call of Duty 4: Modern Warfare Remastered è stato rilasciato da Activision nel 2016, riportando in auge uno dei capitoli più amati del brand datato addirittura 2007. Nel 2020, poi, è stata la volta di Modern Warfare II, ma con un dettaglio tutt'altro che trascurabile: la mancanza totale della componente MultiPlayer; il titolo originario del 2009 è stato infatti riproposto unicamente nella sua campagna per il giocatore singolo.
A questa mancanza hanno ben pensato di porre rimedio un gruppo di fan che hanno varato il progetto H2M il cui scopo era quello di riportare in vita il Multy di MW2 introducendolo come MOD per il primo MW Remastered. I lavori sono andati avanti alacremente fino al giorno prima della release, fissata per il 16 agosto, quando il team ha pubblicato sul profilo X del progetto questo laconico messaggio:
"Quest'oggi i membri del nostro team hanno ricevuto un ordine di 'Cease & Desist' da parte di Activision in relazione al progetto H2M-MOD. Stiamo obbedendo a questo ordine e chiudendo tutte le operazioni immediatamente e permanentemente."
"Cease & Desist" [letteralmente cessare e desistere] è la tipica formula utilizzata dagli avvocati per invitare qualcuno ad abbandonare un lavoro che a loro opinione infrangerebbe in qualche modo le leggi sul Copyright ed è concettualmente il gradino precedente alla denuncia vera e propria presso le autorità competenti. Indubbiamente un gruppo di fan unitisi in un team indie e impegnati in un lavoro senza scopo di lucro non sono certamente in grado di sostenere un'ipotetica causa contro un colosso come Activision - che ricordiamo avere Microsoft alle spalle - e dunque la scelta di obbedire all'ordine appare praticamente automatica.
Peccato perché il progetto proponeva di introdurre nel gioco la bellezza di 50 mappe, tutto il sistema di progressione di MW2 e molteplici nuove "chicche" per i giocatori... Ma la legge [di Activision] è legge!...