Al Simmons su Dreamcast

di
Spawn: in the Demon's Hand, conversione del recente gioco da bar della Capcom, era presente all'E3 in una versione incompleta, che ha mostrato parecchi pregi e un unico, grande difetto: l'assurda gestione della telecamera. Così come si era visto ai tempi della prima uscita di Sonic Adventure, anche nel gioco Capcom l'inquadratura va un po' per i fatti suoi con la differenza che, mentre in Sonic si trattava di un episodio tutto sommato saltuario, in questo caso tutto il gioco è afflitto da questo problema. Al di là di questo, il primo gioco di Spawn della "nuova generazione" è apparso molto ben realizzato dal punto di vista grafico e con un buon potenziale da quello della giocabilità. 36 personaggi, una modalità per quattro giocatori e un gameplay basato sul deathmatch sono caratteristiche di per sé vincenti, sempre che venga fissata la telecamera...