Alan Ritchson e il sacrificio fisico in Reacher

Allenamenti estremi e regime ferreo per mantenere meno del 10% di massa grassa

Alan Ritchson e il sacrificio fisico in Reacher

La serie Reacher è uno dei maggiori successi di Prime Video e gran parte del merito va all’intensa interpretazione di Alan Ritchson. Con il suo fisico imponente l'attore non si limita a recitare Jack Reacher, ma lo incarna in ogni scena d’azione, pagando un prezzo elevato in termini di sforzo fisico.

In una recente intervista Ritchson ha rivelato le difficoltà delle riprese, tra combattimenti ripetuti e impatti violenti. “Se c’è una scena in cui mi lanciano contro una parete o un tavolo, spesso lo faccio davvero. E non solo una volta, ma fino a 15. Ogni volta penso: credo di essermi appena rotto una costola”.

Alan Ritchson e il sacrificio fisico in Reacher

L’impegno di Ritchson non si limita alle scene d’azione: la sua preparazione fisica include allenamenti estremi e un regime ferreo per mantenere meno del 10% di massa grassa, garantendo così la massima fedeltà al personaggio delle opere di Lee Child.

Con l’uscita della terza stagione prevista per il 20 febbraio 2025, i fan sono impazienti di vedere Reacher affrontare nuovi avversari tra cui Paulie, interpretato dall’imponente Olivier Richters. Una cosa è certa: ogni colpo e caduta sullo schermo sarà il risultato di un incredibile sacrificio fisico dietro le quinte.

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