Alien e il vero finale che Ridley Scott voleva nel 1979
Non era l'alieno che doveva soccombere nelle battute finali del capolavoro fanta-horror
Rimasta sola all'interno della Nostromo, Ripley decide di farla esplodere, innesca l'autodistruzione, poi ci ripensa ma i comandi di annullamento non vengono recepiti. La sortita all'interno della scialuppa stellare riesce, ma con somma sorpresa, dopo l'esplosione si accorge di non essere sola all'interno della navicella.
Per eliminare definitivamente il micidiale passeggero indossa la tuta, depressurizza la cabina, lo colpisce con un arpione e poi lo brucia scagliandolo nel vuoto. All'origine però il corso degli eventi avrebbe dovuto essere diverso.
Ridley Scott ha raccontato in una recente intervista che il finale originale di Alien vedeva Ripley soccombere. Invece di uscire vittoriosa dalla battaglia finale con lo Xenomorfo, l'astronauta era destinata ad affrontare una straziante sconfitta: l'alieno avrebbe impalato il suo casco strappandole la testa in un atto di estrema violenza. Circostanza che avrebbe inevitabilmente condotto a un seguito completamente diverso per il franchise, comunque senza più Sigourney Weaver.
Questa cupa visione dell'epilogo del film fortunatamente non arrivò sul grande schermo. La dirigenza minacciò di licenziare Ridley Scott se avesse scelto di mantenere tale linea narrativa, ma fortunatamente ciò non è accaduto.