Marvel svela l’identità del nuovo Venom... ed è un volto familiare

Il mistero che ha tenuto in sospeso i fan per mesi trova risposta nel numero cinque di All-New Venom: ecco tutto quello che sappiamo, senza spoiler immediati

di Simone Rampazzi

Marvel ha finalmente sollevato il velo sul mistero che ha ossessionato i lettori per mesi: chi si cela dietro la nuova incarnazione di Venom? Da quando All-New Venom (2024) è stato lanciato con la firma di Al Ewing e i disegni di Carlos Gómez, il pubblico si è lanciato in una caccia al colpevole degna delle migliori trame da detective.

Come ricorderete, avevamo già fatto una lista dei sospetti più gettonati: Luke Cage, Madame Masque, Rick Jones, persino Robbie Robertson. Ma il nome più accreditato negli ultimi numeri era quello di Paul Rabin, compagno di Mary Jane Watson e figura misteriosa abbastanza da confondere le acque. Eppure, come spesso accade nei migliori colpi di scena... tutti si sbagliavano.

Un’operazione di depistaggio studiata nei minimi dettagli

Al Ewing ha ammesso di aver giocato sul filo della narrazione classica Marvel, mischiando thriller, soap opera e inganni narrativi. «Abbiamo attirato i lettori con il mistero, gettando indizi e deviazioni lungo il cammino. Ma ora che il segreto è fuori, possiamo davvero divertirci con questa strana coppia».

A partire dal numero 5, l’albo uscito il 2 aprile, la verità esplode in tavola con una rivelazione inattesa. Per l’occasione, Marvel ha prodotto diverse variant cover:

  • Una Spoiler Variant di Martín Cóccolo, che omaggia un momento iconico nella storia dell’universo Marvel

  • Una Surprise Suspect Variant firmata Clayton Crain, inviata ad alcune fumetterie come edizione bonus

  • E una cover con la splash finale dell’albo, che sarà usata anche per la ristampa


E ora il colpo di scena: il nuovo Venom è… Mary Jane Watson

Sì, hai letto bene. MJ, da sempre al fianco di Peter Parker, è l’attuale ospite del simbionte alieno. Dopo aver vestito i panni di Jackpot, l’attrice, modella e combattente improvvisata affronta ora la sua sfida più assurda: condividere corpo e volontà con Venom.

Questa unione non è nata per scelta: MJ non ha accettato il simbionte, lo ha subito. E proprio in questo risiede la forza narrativa del nuovo arco: una relazione forzata, inquieta, ricca di tensioni e riflessi emotivi. Al Ewing ha promesso che le cose si faranno ancora più complicate nel numero 6, in uscita il prossimo mese.

Un nuovo status quo per MJ… e per Venom

Questa evoluzione di Mary Jane si inserisce in un percorso più ampio che da anni la porta da comprimaria a protagonista attiva, con un’identità sempre più stratificata. Il suo legame con Venom offre uno sguardo nuovo sul simbionte stesso, che si ritrova a convivere con una personalità forte, emotiva e determinata a non farsi annientare.

Un cambiamento audace che potrebbe ridefinire il personaggio… e forse l’intera eredità di Venom.