Patris Desilets parla della longevità di Ancestors: The Humankind Odyssey

Patris Desilets ha parlato di Ancestors: The Humankind Odyssey e di quanto sarà longeva l’avventura in sviluppo presso Panache Digital Games.

Innanzitutto ha spiegato che si tratterà di un gioco di sopravvivenza in un mondo ostile nel quale la morte, che potrà avvenire in svariati modi, sarà significativa:

“Quando si muore, il giocatore prende il controllo di un altro membro del clan. Dovesse morire l’intero clan, quel lignaggio si estinguerebbe e non sarebbe possibile continuare l’evoluzione portando avanti la propria linea di sangue.”

L’utente sarebbe costretto, così a riprendere dall’inizio il percorso evolutivo. Giocare con leggerezza potrebbe quindi far perdere decine di ore di progressi.

In base a questo, una run potrebbe arrivare a durare anche 40 o 50 ore.

"Quando dai origine ad una generazione che dura 15 anni nel futuro  – ha proseguito Desilets - ci sarà la necessità di nuovi bambini per continuare la procreazione e l’evoluzione. Ci sono molteplici livelli di evoluzione all'interno del gioco, e si possono coprire archi temporali di otto milioni di anni. Ci saranno molti modi per far scorrere il tempo.

Originariamente per Ancestors era prevista una release episodica ma la partnership con Private Division ha portato Panache a creare un'esperienza completa; viene però ugualmente considerato come il “volume uno” di una serie che racconterà anche le successive fasi dell’evoluzione.

Ancestors The Humankind Odyssey sarà disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC nel corso del 2019, in data da precisare.