Anche Ikea entra nel mondo dei videogames

Anche Ikea entra nel mondo dei videogames

Saranno stampati in 3d e potranno essere ordinati unicamente attraverso il sito ufficiale ma anche se sottotraccia, Ikea entra a modo suo nel mondo dei videogames. L'azienda svedese famosa per aver lanciato sul mercato i mobili da assemblare a casa propria, ha deciso di seguire un trend inarrestabile ideando e realizzando tutta una serie di gadgets che, a loro dire, faciliterà la vita dei più appassionati videogiocatori, disposti a passare svariate ore di fronte a PC e console.

La collezione, presentata qualche giorno in Svezia con l'impronunciabile nome di Uppkoppla, ha evidenziato come la linea di prossima produzione sarà realizzata su misura per ogni giocatore. Attraverso una speciale applicazione, l'utente potrà inviare a Ikea misura e conformazione della propria mano, in modo che il gadget acquistato sia reso praticamente perfetto per le sue esigenze.

Un tema, quello dei dati biometrici, che anche Creative ha recentemente adottato per la sua ultima collezione di Headset che, per funzionare al meglio e liberare le potenzialità della tecnologia SXFI richiedono la scansione del padiglione e il calcolo della distanza tra le orecchie. Niente di drammatico, perchè tutto viene eseguito attraverso una speciale applicazione da scaricare sul proprio smartphone. Ma le differenze ci sono, e si sentono tutte.

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Una volta ottenuti tutti i dati sensibili, Ikea produrrà il dispositivo desiderato attraverso l'utilizzo di speciali stampanti 3d, per poi inviare il tutto a casa del cliente. L'ingresso di Ikea in questo mondo è solo l'ultimo di tutta una serie di grandi brand che hanno deciso di seguire un flusso (specialmente quello di cassa), sempre più importanti in termini numerici ed economici, trainato soprattutto dal crescente interesse per il settore degli sport elettronici.

E' solo di qualche settimana fa l'annuncio della partnership di Armani e i Mkers, uno dei più famosi e apprezzati team di eSport presenti in campo internazionale. L'azienda italiana svilupperà una collezione (chiamata A | X) interamente dedicata alle attività del team ma che potranno comunque essere acquistate anche dagli appassionati fans della squadra che, esattamente come accade nel calcio, non perdono occasione per portarsi a casa magliette e gadgets brandizzati dei propri paladini.

Del resto, basta dare solo un'occhiata alle maglie dei più importanti team a livello mondiale per vedere quanti e quali sponsor si accalcano in ogni centimetro disponibile. Contratti milionari per un giro d'affari che Goldman Sachs valuta intorno ai 3 miliardi di dollari nel 2022 (praticamente dietro l'angolo).

Non ci credete? Provate a dare un'occhiata allo shop ufficiale della ESL, uno dei più importanti e conosciuti organizzatori di tornei eSport in tutto il mondo, per capire la portata del fenomeno.

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